BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] a Roberto di San Severino e ad Ercoled'Este. Nel tentativo di riportare Parma all'obbedienza ., II, Milano 1929, pp. 116 s., sub voce; M. Natalucci, Ancona attraverso i secoli, I, Città di Castello 1961, pp. 489-499, passim; C. Santoro, Gli Sforza, ...
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GUARINI, Battista
Gino Pistilli
Nacque a Ferrara, molto probabilmente alla fine del 1434, dall'illustre umanista veronese Guarino e da Taddea Cendrata.
La data di nascita del G. è stata molto dibattuta. [...] , La coltura e le relazioni letterarie d'Isabella d'Este Gonzaga, in Giorn. storico della lett. italiana, XXXV (1900), pp. 212-220; G. Bertoni, La Biblioteca Estense e la coltura ferrarese ai tempi del duca ErcoleI (1471-1505), Torino 1903, pp. 147 ...
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PIO
Anna Maria Ori
– I Pio, signori di Carpi dal 1329 al 1529, emersero con una propria identità familiare nel XII secolo – assieme ad altre nobili casate, tra cui i Pico della Mirandola – dal folto [...] del ramo diretto, non avendo avuto figli dalla moglie Clelia Farnese. Cesare d’Este incamerò Sassuolo, disconoscendo i diritti alla successione di Enea, fratello di Ercole, condottiero, diplomatico e consigliere dei Savoia. Da lui derivò il ramo ...
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FORTEBRACCI, Bernardino
Franco Rossi
Figlio del conte di Montone Carlo di Andrea, detto Braccio da Montone, e presumibilmente della prima moglie di questo, Anna Colonna, nacque intorno al 1441 forse [...] Repubblica di Venezia e il duca di Ferrara Ercoled'Este, il F. venne inviato in tutta fretta con 330, 334, 341, 348, 376, 530; G. Priuli, Diari, a cura di A. Segre, I, Città di Castello 1921, pp. 77, 102; Lorenzo de' Medici, Lettere, II, 1474-1478, ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] lo chiamavano i Bentivoglio: lì ricevette una lettera, non arrivata a noi, di Lorenzo il Magnifico, e per la felicità di tanto interessamento verso di lui, la spedì a dimostrazione ad alcuni conoscenti fiorentini. Quella di Ercoled'Este fu l'ultima ...
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OTTONI, Lorenzo
Cristiano Giometti
OTTONI, Lorenzo. – Figlio di Giovanni Giacomo, romano (Pascoli [1730 circa], 1981), nacque a Roma il 25 novembre 1648 e fu battezzato due giorni dopo in S. Lorenzo [...] di Spagna, già attribuiti a Ercole Ferrata (de Frutos, 2009), p. 213) Anna Beatrice d’Este Pico (Mantova, Palazzo ducale), nelle chiese di Roma (1674-1763), a cura di B. Contardi - S. Romano, I, Firenze 1987, pp. 8, 15-18, 28, 49, 52, 54, 103, ...
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CARAFA, Diomede
Franca Petrucci
Minore dei figli di Antonio, detto Malizia, alla cui iniziativa nel 1420 si dovette l'intervento di Alfonso d'Aragona nel Regno, e di Caterina Farafalla, nacque nel 1406 [...] è servirsi di spie ed allettare i soldati con la promessa del bottino; necessario non disperdere l'esercito.
Il 1º nov. 1472 avveniva a Napoli il matrimonio per procura fra Eleonora di Aragona ed Ercoled'Este, successo l'anno prima nel ducato ...
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GIANNOTTI RANGONI, Tommaso
Franco Bacchelli
Nacque a Ravenna nell'agosto 1493 da una famiglia Giannotti o Zannotti, borghese e probabilmente agiata.
Nulla sappiamo dei suoi genitori e dei suoi primi [...] vicario del vescovo Ercole Rangoni ordinava preghiere dipingere a sue spese tre tele con i miracoli del santo e di far affrescare - R. Renier, La coltura e relazioni letterarie d'Isabella d'Este, in Giorn. stor. della letteratura italiana, XXXVII ...
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BEMBO, Bernardo
Angelo Ventura
Marco Pecoraro
Nato il 19 ott. 1433 da Nicolò e da Elisabetta di Andrea Paruta, sposò in prime nozze una Morosini e, rimasto vedovo, si risposò con Elena Marcello, che [...] di luglio e i primi di agosto del 1497 raggiunse la sua nuova destinazione.
Venezia esercitava allora su Ferrara una specie di protettorato, essendo la sua autorità rappresentata appunto dal visdomino; ma il duca Ercoled'Este era infido e mordeva ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] e ultima fase dei lavori. Lo Sfondrati fu tra i primi ad aderire alla convocazione e il primo padre truppe nominò, il 19 maggio, il nipote Ercole Sfondrati, che lasciò Roma alla testa delle di Ferrara. Alfonso II d'Este non aveva discendenti diretti e ...
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idra
s. f. [dal lat. hydra, gr. ὕδρα, der. di ὕδωρ «acqua»]. – 1. a. Mostruoso serpente mitologico (propr. Idra di Lerna) con molte teste (da tre a nove e più, secondo le varie leggende), le quali rinascevano se tagliate; generato da Tifone...
erculeo
ercùleo agg. [dal lat. Herculeus]. – 1. Di Ercole, l’eroe greco: rito erculeo; più spesso fig., con riferimento alla forza del dio o alle sue «fatiche»: statura, forza e.; impresa e., degna di Ercole; fatica e., ponderosa, estenuante....