L’invenzione del teatro
Carmelo Alberti
Un’idea di teatro tra festa e rappresentazione
Il laboratorio dello spettacolo, nell’età moderna, trae i propri modelli rappresentativi da una miriade di fonti: [...] -343). Lo stesso tono di comprensione si riscontra nella supplica che Carpiani invia pochi giorni dopo a Ercole Marliani, segretario di Vincenzo Gonzaga, il probabile interlocutore della lettera di Fiorillo; il comico invita «ad haver occhio alla mia ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] pavido sostegno concesso al duca di Mantova Carlo I Gonzaga Nevers succedono la protratta difesa che contrappone a Candia .], dalla quale, malgrado la zavorra dell'esaltazione dell'Ercole Gallico, emerge con nettezza una considerazione delle lotte di ...
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Vedi COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE dell'anno: 1973 - 1994
COLLEZIONI ARCHEOLOGICHE (Collezioni dal Rinascimento al sec. XIX, ν. S 1970, p. 242)
C. Gasparri
Questo aggiornamento intende presentare solo le [...] C. M. Brown, La Grotta di Isabella d'Este, Mantova 1985.
Gonzaga. - Il primo e più importante nucleo delle c. di scultura (delle locale, che porta con sé a Ferrara trasferendosi al servizio di Ercole I d'Este. Risiede anche a Bologna, dove si ricorda ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] Ferrara il bronzo accantonato per la fusione del monumento: il duca Ercole d’Este ne ha fatto richiesta per fondere cannoni con i quali Monte San Miniato, mentre l’11 agosto invia a Francesco Gonzaga, marito di Isabella d’Este, un disegno della villa ...
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La musica
Giovanni Morelli
Veduta a cannocchiale diritto (1)
Sulla musica a Venezia (o sulla musica di Venezia), sulla produzione-consumo e sulla assunzione di ruolo e di senso da parte della musica [...] cavalli vivi con cavalieri sopra al suon di tromba (112). 1671 - Ercole in Tebe - Teatro di S. Salvador - Boretti - Fama suonando l nuovo per la Sensa (1618: lettera 29, a Vincenzo Gonzaga) che fa mancare "notte" nuove (musica nuova) per ...
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Cerimonie, feste, lusso
Federica Ambrosini
Cerimonie e processioni
Nel corso dei secoli, fino alla caduta della Repubblica, la vita veneziana appare scandita da una grande varietà di pubbliche cerimonie. [...] Elena, "la fabula" di Perseo e Andromeda, le fatiche di Ercole. Grande era stato nel carnevale del 1526 il successo di due Simeon in onore di un loro nuovo socio onorario, Federico Gonzaga - quella festa che tanto aveva entusiasmato il Sanudo -, ...
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Venezia e la politica italiana: 1454-1530
Michael E. Mallett
Pace e guerre, 1454-1494
I negoziati per la pace, e per un concordato che risolvesse i contenziosi che dividevano gli Stati italiani, si [...] avevano sempre irritato gli Estensi, ma ora il duca Ercole d'Este, genero di re Ferrante e figura di Politica, società, istituzioni, pp. 78-79.
68. Giuseppe Coniglio, Francesco Gonzaga e la guerra contro i Francesi nel Regno di Napoli, "Samnium", ...
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Le milizie terrestri
Hannelore Zug Tucci
Guerre e ribellioni
Le operazioni militari che precedono nel tempo la prima vera guerra terrestre, che fu la scaligera - quelle dirette contro Padova (1304) [...] che sia la loro nazionalità. Così ad esempio Jacopo Gonzaga, che nel maggio 1376 viene assoldato con altri nove ., Memorie di soldati, nrr. 5 e 7, pp. 238-253.
150. Ercole Ricotti, Storia delle compagnie di ventura in Italia, II, Torino 1845, p. 77 ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] dotti, che spesso erano anche collezionisti. Alla corte dei Gonzaga, a Mantova, dove si era stabilito, il Mantegna aveva restaurato al Belvedere i marmi più celebri, l'Apollo, l'Ercole e il gruppo del Laocoonte: più tardi, per le fontane monumentali ...
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Il titulus di Costantino
Tra conciliarismo, umanesimo e iconografia
Silvia Ronchey
Mai come nella prima metà del Quattrocento la scissione della Prima e della Seconda Roma, avvenuta dieci secoli prima [...] degli ultimi Paleologhi – con i Malatesta, gli Este e i Gonzaga – si ponevano due parentele intermedie ma influenti: quella con Francesca’s Flagellation, cit.), o come la rappresentazione di Ercole o di un imperatore pagano opposto a Cristo, o come ...
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