PASTORINI, Pastorino
Gabriele Fattorini
PASTORINI, Pastorino. – Nacque verso il 1508 a Castelnuovo Berardenga (borgo chiantigiano della Repubblica di Siena) da Giovanni Michele d’Andrea Pastorini, calzolaio [...] - Vannel 2000, pp. 602-631; Attwood, 2003, pp. 244 s.). Tra i molti personaggi effigiati si ricordano lo stesso Ercoled’Este (1554), le figlie Lucrezia ed Eleonora (1552), il loro fratello Alfonso (erede del Ducato nel 1559) e altri personaggi che ...
Leggi Tutto
MAINERI, Giovanni Francesco
Federica Veratelli
Nacque a Parma da Pietro, pittore (atto notarile del 1503, in Franceschini, p. 479: "Ioanne Francisco de Mainerii de Parma filio quondam Magistri Petri [...] dorato" (ibid.; Franceschini, p. 35). Di entrambe le opere si sono perse le tracce. A Ferrara, su commissione di Ercoled'Este, realizzò una Testa di s. Giovanni Battista: destinata, come risulta da un pagamento del 22 febbr. 1502, a suor Lucia ...
Leggi Tutto
FRISONI (Frixoni), Gabriele
Leandro Ventura
Non si conosce l'anno di nascita di questo tagliapietra originario di Mantova e documentato a Ferrara a partire dal 1485. Da un documento del 1499 (Merzario, [...] abitante a Ferrara in borgo S. Luca, viene pagato per la fornitura di pietre da pavimento per una camera del duca Ercoled'Este e per due colonne (Franceschini, 1995, nn. 487l, 487m, cui si rimanda per tutti i documenti, ove non diversamente indicato ...
Leggi Tutto
FORTI, Francesco Cipriano
Alfonso Garuti
Nacque il 20 marzo 1713 a Correggio (odierna provincia di Reggio nell'Emilia) da Giacomo e da Eugenia Ferrarini (Setti, sec. XIX; Gianotti Colleoni, sec. XIX). [...] ; in quest'ultima (non più esistente) fu attivo tra il 1760 e il 1780 su commissione del principe ereditario Ercoled'Este (Curti, 1994, p. 77).
La restante attività del F. come pittore si svolse prevalentemente a Correggio. In particolare, sono ...
Leggi Tutto
BENVENUTI, Pietro, detto Pietro dagli Ordini
Silla Zamboni
Ferrarese, figlio di maestro Benvenuto dagli Ordini, che nel 1434 era succeduto a Pietrobuono Brasavola nella direzione dei lavori delle mura [...] . Da una nota spese risulta che il B. nel 1469 ebbe lire 1000 per i lavori di Schifanoia. Una lettera di Ercoled'Este del 1474 (Campori, p. 57) testimonia che "Maestro Piedro de Benvegnudo... hebe la cura et governo di quelle fabriche et lavoreri ...
Leggi Tutto
BONACCIOLI, Gabriele, detto il Gabrielletto (Cabriletto)
Ranieri Varese
Restano pochissime opere di questo pittore ferrarese, il cui nome appare nei documenti la prima volta nel 1479 (Cittadella, 1864, [...] di Alfonso I con Lucrezia Borgia, il B. partecipò alle decorazioni per i festeggiamenti e dipinse un'ancona per Ercoled'Este a ricordo dell'avvenimento (Venturi, 1888). Nel 1505 (Cittadella, 1864, p. 40) era occupato in affreschi nell'oratorio di ...
Leggi Tutto
D'ESTE, Antonio
Paolo Mariuz
Nacque a Venezia da Liberale nel 1754. Nel 1769 è già documentata la sua presenza nello studio veneziano dello scultore Giuseppe Bernardi, detto il Torretti. Nel novembre [...] ) ed eseguì numerosi ritratti a tutt'oggi non individuati (D'Este, 1864, p. 83). Frequentò nel contempo esponenti del Gaetani d'Aragona, il quale commissionò allora al Canova tramite il D. il gruppo di Ercole e Lica (Roma, Galleria nazionale d'arte ...
Leggi Tutto
D'ESTE, Alessandro
Paolo Mariuz
Figlio di Antonio e di Teresa Arrigoni, nacque a Roma il 20 ag. 1783 (Roma, Arch. stor. d. Vicariato, Posizioni matrimoniali, 53/1823, vol. IV [notaio Gaudenzi]). Al [...] che si trovano al Campidoglio, Roma 1837, pp. 91 ss.; A. D'Este, Memorie di A. Canova, a cura di Al. D'Este, Firenze 1864, passim; A. Ferrajoli, Lettere ined. di A. Canova al cardinale Ercole Consalvi, Roma 1888, pp. 6, 25;A. Campani, Sull'opera di ...
Leggi Tutto
ERCOLE dei Fedeli (Ercole da Ferrara; Ercole da Sesso; Salomone da Sesso)
Roberta Bianco
Nacque a Sesso (Reggio Emilia) probabilmente intorno al 1465 (Angelucci, 1890), da famiglia israelita. Si recò [...] stato avviato all'arte dell'oreficeria. Dopo il 1504 i documenti non danno ulteriori notizie su Ercole.
È del 1521 una supplica a Isabella d'Este, duchessa di Mantova, per la liberazione di "Alfonso de Mº hercule de fedeli oreuexe" (Angelucci, 1890 ...
Leggi Tutto
Pittore (Ferrara 1460 - Mantova 1535). Alla formazione nell'ambito di Cosmè Tura, evidente nel S. Sebastiano (Dresda, Gemäldegalerie), si affiancò un sensibile influsso di Ercole de Roberti, al seguito [...] cappella della rocca di Poledrano (1491). Nel 1492 eseguì la pala d'altare della cappella de' Rossi in S. Petronio rivelando, con .). Dal 1506 si trasferì a Mantova dove lavorò per Isabella d'Este (Allegoria della poesia e Regno del dio Como, per lo ...
Leggi Tutto
erculeo
ercùleo agg. [dal lat. Herculeus]. – 1. Di Ercole, l’eroe greco: rito erculeo; più spesso fig., con riferimento alla forza del dio o alle sue «fatiche»: statura, forza e.; impresa e., degna di Ercole; fatica e., ponderosa, estenuante....
idra
s. f. [dal lat. hydra, gr. ὕδρα, der. di ὕδωρ «acqua»]. – 1. a. Mostruoso serpente mitologico (propr. Idra di Lerna) con molte teste (da tre a nove e più, secondo le varie leggende), le quali rinascevano se tagliate; generato da Tifone...