Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] Contarini, la storia della guerra fra Venezia e Milano del 1438-41 di Giorgio Bevilacqua, la biografia di Ercoled’Este scritta da Pier Candido Decembrio e quella di Bartolomeo Colleoni scritta da Antonio Cornazzano.
Peraltro, nella comunanza di ...
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Proprietà fondiaria e agricoltura
Gian Maria Varanini
Geografia e storia
Non da oggi il problema dell'espansione della proprietà fondiaria veneziana nella Terraferma è presente all'attenzione degli [...] Michael E. Mallett, London - Rio Grande 1993, p. 87 (pp. 73-98). Le terre Contarini furono acquistate negli anni '90 da Ercoled'Este (ibid., p. 88).
164. Cf. ancora A. Vasina, Ravenna e Venezia nel processo di penetrazione, specie pp. 26-28 per il ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] il bronzo accantonato per la fusione del monumento: il duca Ercoled’Este ne ha fatto richiesta per fondere cannoni con i quali tenere reca a Mantova, ospite nell’inverno 1499-1500 di Isabella d’Este, che lo incarica di dipingere il ritratto, di cui ...
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Il Rinascimento. Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Paolo Galluzzi
Gli ingegneri del Rinascimento: dalla tecnica alla tecnologia
Nell'immagine convenzionale del Rinascimento [...] efficacia, dato che l'enorme quantità di bronzo necessaria per la fusione fu destinata, per fabbricare bombarde, a Ercoled'Este, alleato del Moro contro i Francesi.
Anche la serie di disegni, attribuibili all'ultimo quinquennio del Quattrocento, che ...
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Venezia e la politica italiana: 1454-1530
Michael E. Mallett
Pace e guerre, 1454-1494
I negoziati per la pace, e per un concordato che risolvesse i contenziosi che dividevano gli Stati italiani, si [...] " veneziano a Ferrara (24). Quest'ombra di asservimento, quest'invadenza, avevano sempre irritato gli Estensi, ma ora il duca Ercoled'Este, genero di re Ferrante e figura di spicco nella Lega del 1480 tra Napoli, Milano e Firenze, si sentiva in ...
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Matteo Maria Boiardo: L'inamoramento De Orlando, Parte I - Introduzione
Antonia Tissoni Benvenuti
L'Inamoramento de Orlando
Se questa edizione restituisce un testo più arcaico e quindi di più difficile [...] diventi più consistente e si incontrino alcune citazioni esplicite, che avranno avuto anche lo scopo di assecondare i gusti di Ercoled'Este.
L'intenzione che regge il secondo libro, fino al canto xxi, è alta: quindi la storia di Alessandro Magno nel ...
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STORIOGRAFIA, FINO ALL'ILLUMINISMO
FFrancesco Tateo
La narrazione delle gesta di Federico II e la rappresentazione della sua figura si fondano soprattutto, nei secoli successivi alla caduta della dominazione [...] per additare l'errore commesso dal contemporaneo re aragonese Ferdinando nel non essersi valso fino in fondo dell'aiuto di Ercoled'Este, signore di Ferrara, di cui lo storico era il celebratore. La rivalutazione di Federico II e di Manfredi, di cui ...
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FEDERICO I Gonzaga, marchese di Mantova
Gian Maria Varanini
Figlio primogenito di Ludovico III marchese di Mantova e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 2 luglio (più probabilmente che il [...] un cronista bolognese, che gli è favorevole anche in episodi di controversa valutazione (come il contrasto del 1479 con Ercoled'Este), lo definisce "prudento, in le arme excelento, dotato di infinite virtù".
Fonti e Bibl.: L'elencazione che segue si ...
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CORREGGIO (Correggio Visconti), Niccolò Postumo
Paola Farenga
Figlio di Niccolò, consignore di Correggio, e di Beatrice, figlia naturale di Niccolò d'Este, nacque, molto probabilmente a Ferrara, fra [...] nel tentativo di dare Parma a Roberto Sanseverino e a Ludovico il Moro (gennaio 1478-settembre 1479). In una lettera ad Ercoled'Este (Tiraboschi, p. 110) il C. si dichiarò estraneo ai maneggi dei cugini, anche se cercò di sfruttare i disordini, che ...
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BONARELLI, Giacomo
Mario Natalucci
Di antica ed eminente famiglia anconitana, il B., secondogenito di Pietro (che fu al servizio del papa Martino V) e fratello di Liberio (di cui seguì le orme nelle [...] poi, per svincolarsi dal dominio sforzesco, avevano offerto la signoria della città a Roberto di San Severino e ad Ercoled'Este. Nel tentativo di riportare Parma all'obbedienza ed alla normalità, la reggente vi aveva inviato dapprima Tristano Sforza ...
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erculeo
ercùleo agg. [dal lat. Herculeus]. – 1. Di Ercole, l’eroe greco: rito erculeo; più spesso fig., con riferimento alla forza del dio o alle sue «fatiche»: statura, forza e.; impresa e., degna di Ercole; fatica e., ponderosa, estenuante....
idra
s. f. [dal lat. hydra, gr. ὕδρα, der. di ὕδωρ «acqua»]. – 1. a. Mostruoso serpente mitologico (propr. Idra di Lerna) con molte teste (da tre a nove e più, secondo le varie leggende), le quali rinascevano se tagliate; generato da Tifone...