CIPPICO, Antonio
Sergio Cella
Nacque a Zara il 20 marzo 1877, da famiglia comitale trasferitasi nel XIII secolo da Roma a Traù, figlio di Venanzio, magistrato della Corte d'appello, e di Carolina Salghetti-Drioli. [...] 1907), parlò in pubblicò di Kipling, Keats e Whitman, tradusse il Re Lear di Shakespeare (Torino 1907) e lo studio su Ercolano di C. Waldstein, e L. Shoorbridge (ibid. 1910). I suoi frequenti contatti con gli emigrati italiani e con uomini politici ...
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CIMAGLIA, Natale Maria
Vito Masellis
Fratello di Domenico, nacque a Vieste (Foggia) il 12 sett. 1735 (come risulta dall'atto di battesimo) da Orazio e Grazia Abenante. Trasferitasi la famiglia nel 1739 [...] a scoprire lapidi e monumenti e vi traspare il fervore di ricerche collegato con gli scavi di Pompei ed Ercolano (accurata indagine è altresì compiuta sulla Tabula Peutingeriana e sull'Itinerario Antonino, le più antiche raffigurazioni cartografico ...
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CATALANI, Michele
Carlo Verducci
Nacque a Fermo il 25 sett. 1750 da Giovanni Battista e da Matilde Paccaroni, ambedue appartenenti a distinte famiglie dell'aristocrazia locale. Dopo aver frequentato, [...] su un consistente patrimonio familiare, si spostava, per motivi di studio, a Bologna, Modena, Parma, Milano, Roma, Napoli, Ercolano, Pompei.
Di temperamento metodico e riflessivo, poco incline alle polemiche e ai risentimenti che, troppo spesso, in ...
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CATALUCCIO (Cataluzio) da Todi
Silvestro Nessi
Figlio di Pietro di Rinaldo, nacque probabilmente in Todi verso il 1340. Esercitò l'attività di orafo nella sua città, dove abitò nella regione Nidolo [...] l'acquisto d'un busto vescovile dibronzo argentato in cui riporre le reliquie, recentemente scoperte, di s. Ercolano vescovo e protettore della città, veduto casualmente già pronto nella sua bottega, "qui Perusium appotecham seu cameram publice ...
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BARNABEI, Felice
Francesco Pellati
Nacque a Castelli (Teramo) il 13 genn. 1842. Compiuti i primi studi nel collegio dei barnabiti di Teramo, passò alla Scuola normale superiore di Pisa, dove si laureò [...] via Salaria lungo il corso del Vomano, in Giornale degli scavi di Pompei, n. s., 1 (1868), Coll. 76-83, e Gli scavi di Ercolano, in Atti della R. Accad. dei Lincei, classe di scienze morali, S. 3, 11 (1877-78), pp. 751-768; tra i lavori posteriori ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] Cesarotti (Lettere di uomini illustri ad A. C., Bassano 1865). Per la loro composizione il C. studiò le Trachinie di Euripide, nonché l'Ercole di Seneca e le Metamorfosi di Ovidio. Ad un solo anno di distanza, il 2 apr. 1796, il C. ne ha già finito ...
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GERLI, Agostino
Dario Melani
, Primogenito di Paolo e Anna Tagliabue, nacque a Milano nel 1744. Nel 1759 fu a Bologna alla scuola di Ercole Lelli, pittore, architetto, incisore e direttore della locale [...] palazzo reale. I due cognati furono sempre in ottimi rapporti e, dal 1782, soggiornarono insieme a Roma, Pompei ed Ercolano, per osservare e studiare le antiche tecniche di decorazione, tra le quali quella dell'encausto. Questa tecnica, consistente ...
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DEL MEDICO, Antonio
Chiara Garzya Romano
Nacque a Carrara il 2 apr. 1705 da Francesco e da Francesca Staffetti (cfr. albero genealogico in Carrara, Accademia di belle arti, Archivio Del Medico, Nobili [...] i creditori dei Sansevero (ibid., p. 58). Altre forniture procurò ai duchi di Casacalenda, per la villa Campolieto di Ercolano: nel 1758 consegnava ventiquattro colonne di marmo; nel '61 vendette, tra l'altro, cinquanta mezzi busti di marmo, ciascuno ...
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BETTI, Claudio, detto Betto giovane
Giorgio Stabile
Nacque a Modena, probabilmente intorno al 1570, da Antonio Maria, celebre medico modenese e professore di filosofia e medicina all'università di Bologna, [...] delle arti.
L'aristotelismo del B. sembra fosse incline alle tesi pomponazziane. A parte una testimonianza del Varchi che nell'Ercolano, per bocca di C. Ercolani, gli attribuisce tesi di sapore alessandrista (per il B. più nobili dei generi e delle ...
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FILIPPONE SINISCALCHI, Tina
Rossella Pelagalli
Nacque a Roma nel febbraio 1903. Ancora in tenera età si trasferì con la famiglia definitivamente a Napoli. Qui, giovanissima, iniziò gli studi musicali, [...] , avendo dovuto rinunciare, a causa di una malattia nervosa, a nuove tournées.
La F. morì improvvisamente a Resina (odierna Ercolano), presso Napoli, a soli 23 anni, il 15 sett. 1926.
Ricordata soprattutto per essere stata la prima artista ammessa ...
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ercole
èrcole (o Èrcole) s. m. – Persona di costituzione assai robusta e di grande forza: è un Ercole (o un ercole), è forte come un e.; anche, individuo muscoloso che nelle fiere e nei circhi equestri si esibiva in esercizî di forza fisica....
ercolanese
ercolanése (letter. ercolanènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. Herculanensis]. – Appartenente o relativo alla città di Ercolano, posta alle falde del Vesuvio (in prov. di Napoli), risorta sul luogo dell’antica Herculaneum sepolta...