I musei e il collezionismo archeologico
Giovanni Scichilone
Beatrice Palma
Carlo Roberto Chiarlo
La musealizzazione
di Giovanni Scichilone
I processi di musealizzazione, oggi testimoniati nei campi [...] Azara, Borgia, Capponi, Corsini, Falconieri, Odescalchi, Passionei). Il gran numero di scavi aperti a Roma e dintorni, in Etruria, a Ercolano, a Pompei e in Sicilia, porta alla luce nuove tipologie di materiali, che influiranno sul gusto dell'epoca e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'eta degli Antonini, ovvero della scoperta dell'interiorita
Giovanni Salmeri
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Edward Gibbon, il grande [...] di morte con terribile superbia, quasi fossero immortali; e quante intere città sono, per così dire, morte: Elice, Pompei, Ercolano e innumerevoli altre. Passa in rassegna anche tutti quelli che conosci, uno dopo l’altro: questo ha seppellito quello ...
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Antonio Paolucci
Arte contesa
Clariora artificum excellentium
opera ad exteros avecta…
Diritto di provenienza' e universalità del museo
di Antonio Paolucci
8 dicembre 2002
I direttori di 18 fra le più [...] di sottomercato, spoliazioni e furti. Intanto il gran numero di scavi aperti a Roma e dintorni, in Etruria, a Ercolano e Pompei portava alla luce nuove tipologie di materiali (pitture, ceramiche, oreficerie, oggetti di uso domestico), che influirono ...
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Vedi Retroattivita della legge penale piu favorevole dell'anno: 2012 - 2014
Retroattività della legge penale più favorevole
Francesco Viganò
Due recenti sentenze della Corte costituzionale (le sentt. [...] www.penalecontemporaneo.it, 14.12.2012.
3 Cass. pen., S.U., ord. 19.4.2012 (dep. 10.9.2012), n. 34472, Ercolano, in www.penalecontemporaneo.it, 12.9.2012, con nota di F. Viganò, Le Sezioni Unite rimettono alla Corte costituzionale l’adeguamento del ...
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Vedi FIDIA dell'anno: 1960 - 1994
FIDIA (Φειδίας, Phidias)
G. Becatti
Scultore ateniese, figlio di Carmide, fratello (Plin., Nat. hist., xxxv, 54 e xxxvi, 177) o zio (Strabo, viii, 354) del pittore Panainos. [...] pertinente, mentre il Michaelis e il Langlotz la ritengono originaria. Il Furtwängler pensò che l'erma bronzea di Amazzone da Ercolano fosse il tipo fidiaco; un'altra copia stilisticamente molto superiore trovata a Villa Adriana, è oggi al Museo Naz ...
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TESEO (Θησεύς)
E. Paribeni
È insieme con Eracle l'eroe più glorioso e più popolare del mondo ellenico. Tale popolarità peraltro è un fatto relativamente recente e dovuto in massima parte al sempre più [...] baciano le mani. Come è noto il T. barocco ed ellenizzante dal poderoso corpo armoniosamente scandito della Basilica di Ercolano (Napoli n. 9049) è stato (Bianchi Bandinelli) opposto al T. italico, disorganizzato ed inarmonico, tutto urti e notazioni ...
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Vedi EGINA dell'anno: 1960 - 1994
EGINA (Αἴγινα, Aegīna)
B. Conticello
Isola della Grecia, posta nel Golfo Saronico, a metà strada fra l'Attica, Corinto e l'Argolide. Parzialmente di origine vulcanica, [...] di poco posteriore alle sculture del tempio di Aphaia; il busto virile bronzeo dall'atrio della Villa dei Pisoni in Ercolano, nel Museo Nazionale di Napoli; la testa di vecchio dall'acropoli ateniese, in quel museo, datata agli anni intorno al ...
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Scienza che ha per scopo lo studio, il deciframento e l'interpretazione delle iscrizioni.
È una delle più importanti scienze ausiliarie della storia, specialmente per la storia antica, per la quale le [...] che contiene le iscrizioni antecedenti al 44 a. C., geografica. Le iscrizioni d'Italia occupano i volumi IV (Pompei, Ercolano e Stabia: Incriptiones parietariae, vasorum, tabulae ceratae); V. (Gallia cisalpina); VI. e XV. (Roma); XIV. (Lazio); IX ...
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Il termine di chirurgo (chirurgus, vulnerum medicus) è stato impiegato fin dall'origine per indicare quel medico che curava certe lesioni con atti manuali, come suture delle ferite, riduzioni di lussazioni [...] Ippocrate in poi, dandoci notizie della chirurgia alessandrina e descrivendo un ricco strumentario, che poi gli scavi d'Ercolano e di Pompei (fig. 18) ci hanno rivelato. Abbiamo così potuto ammirare pinze, forbici, sonde, trequarti, speculi, tenaglie ...
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(fr. fresque; sp. afresco; ted. Fresko; ingl. fresco). -
Tecnica. - Si chiama affresco la pittura fatta coi pigmenti colorati (semplicemente impastati o diluiti con acqua) distesi su una preparazione di [...] , più tardi, il Lemoine, per quanto educato dal Ricci e dal Pellegrini, dipinse su tela il famoso soffitto della Sala d'Ercole a Versailles, e usò l'affresco quasi solo a San Sulpizio.
Nel sec. XIX la pratica dell'affresco rinasce con Delacroix ...
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ercole
èrcole (o Èrcole) s. m. – Persona di costituzione assai robusta e di grande forza: è un Ercole (o un ercole), è forte come un e.; anche, individuo muscoloso che nelle fiere e nei circhi equestri si esibiva in esercizî di forza fisica....
ercolanese
ercolanése (letter. ercolanènse) agg. e s. m. e f. [dal lat. Herculanensis]. – Appartenente o relativo alla città di Ercolano, posta alle falde del Vesuvio (in prov. di Napoli), risorta sul luogo dell’antica Herculaneum sepolta...