Malattia endemica degli erbivori (detta anche carbonchio), causata dal Bacillus anthracis; può essere trasmessa anche all’uomo per inoculazione diretta, attraverso ferite superficiali o abrasioni della [...] pelle, per ingestione di carne cruda, o per inalazione di spore presenti su materiali contaminati, assumendo diverse forme cliniche a seconda delle modalità di contagio. Nella trasmissione da contatto ...
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Stato e periodo di riposo fisico-psichico caratterizzato dalla sospensione totale o parziale della coscienza e della volontà.
Fisiologia del sonno
Il s. è una condizione temporanea e periodica di sospensione [...] dell’attività integratrice del sistema nervoso. La sua durata varia con le specie animali e con l’età. È maggiore nei carnivori che negli erbivori; nell’uomo è di 18-20 ore al giorno nel neonato, di 12-14 nel bambino, di 7-9 nell’adulto, di 5-7 ...
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tetano Malattia tossinfettiva dell’uomo e di alcuni animali causata dalla contaminazione di ferite da parte del Clostridium tetani e caratterizzata da ipertono locale o generale della muscolatura striata [...] agli agenti fisici e chimici, sono diffusissime in natura e in particolare nei terreni concimati con letame di erbivori. Le spore, giunte nei tessuti attraverso una ferita, entrano in fase vegetativa. La moltiplicazione del bacillo rimane un ...
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Gruppo (detto anche Linguatulidi) di Crostacei di dubbia posizione sistematica, secondo alcuni autori sottoclasse di Maxillopodi. Privi di apparato respiratorio e circolatorio, hanno corpo allungato e [...] cavità nasali del cane e di altri Mammiferi, compreso l’uomo; allo stato larvale si trova nell’intestino dei Mammiferi erbivori e incistata in altri organi.
Si chiama pentastomiasi la parassitosi provocata da P. in diversi tipi di Vertebrati (Uccelli ...
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Toxoplasma Genere di Sporozoi Coccidei, parassiti di numerose specie di Mammiferi (uomo compreso) e di Uccelli, in cui determina la toxoplasmosi. Se ne conosce una sola specie, T. gondii (v. fig.), e vari [...] che le elimina nel terreno con le feci, e dall’ambiente esterno passano quindi a infestare altri organismi, tra cui numerosi erbivori che li assumono con gli alimenti.
La toxoplasmosi colpisce l’uomo e numerosi animali domestici e selvatici. Sia la ...
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Denti
Daniela Caporossi
Guido Grippaudo
I denti sono strutture mineralizzate del cavo orale, dotate di funzioni di presa e riduzione meccanica del cibo (v. vol. 1°, II, cap. 4: Testa, Cavità orale). [...] Gli incisivi, utili per ogni genere di alimentazione, sono presenti nella maggior parte dei Mammiferi, tranne che in alcuni Erbivori, nei quali mancano o sono modificati: i Ruminanti, per es., sono privi di incisivi superiori, mentre i Roditori hanno ...
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Astronomia
E. stellare Condizione fisica di una stella (➔), in cui tutta l’energia generata nella parte centrale sia trasmessa agli strati superficiali e da questi irradiata all’esterno. Nello studio della [...] stabilità è il risultato di continue variazioni numeriche dei vari componenti della comunità. Per es., generalmente il numero degli erbivori e quello dei carnivori di una data località rimane a lungo costante, ma ciò avviene in conseguenza di una ...
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tripanosomiasi
Giuseppe Maria Carpaneto
Malattie parassitarie provocate dai Protozoi flagellati del genere Trypanosoma, diffusi prevalentemente negli ecosistemi tropicali. Questi organismi sono caratterizzati [...] di tripanosomi sono presenti in maniera asintomatica o quasi nel sangue degli animali selvatici africani, soprattutto erbivori (antilopi, bufali, ecc.) ma possono infettare i bovini domestici provocando la cosiddetta nagana (tripanosomiasi bovina ...
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Insieme di linee, reali o ideali, che si intrecciano formando incroci e nodi e dando luogo a una struttura complessa. Più in particolare, infrastruttura tecnica per la distribuzione di un segnale (tipicamente [...] produttori; organismi eterotrofi (➔ eterotrofia) detti consumatori primari, che si cibano dei produttori (per es., animali erbivori); altri organismi eterotrofi, detti consumatori secondari, che si nutrono dei consumatori primari (per es., animali ...
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erbivoro
erbìvoro agg. [comp. di erba e -voro]. – Che si ciba soltanto d’erbe: animali e. (anche s. m., gli e.), tutti gli animali a regime vegetale, e in partic. i mammiferi ungulati, che hanno denti masticatori con superfici dentarie ampie...
predentati
s. m. pl. [lat. scient. Praedentata, comp. del lat. class. prae- «pre-» e dentatus «fornito di denti»]. – Termine, privo di valore sistematico (sinon. di ortopodi), con cui in passato veniva indicato un gruppo di dinosauri ornitischi,...