Toxodonti Sottordine di Mammiferi Notoungulati estinti, erbivori, digitigradi o semiplantigradi, di grande o media mole, con dentatura in genere completa, molari superiori con corona molto ricurva e superficie [...] triangolare, e zampe con tre dita. Vissuti nell’America Meridionale, durante il Terziario, si estinsero nel corso del Pleistocene. Vi appartiene la famiglia dei Toxodontidi, che comprende i generi Nesodon ...
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Titanosauridi Famiglia estinta di Rettili Saurischi Sauropodi, vissuti nel Cretaceo-Giurassico, prevalentemente erbivori; avevano enormi dimensioni, con grande sviluppo della coda e del collo. ...
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Tipoteri Sottordine di Mammiferi Notoungulati, di piccole e medie dimensioni, fossili del Terziario e Quaternario dell’America Meridionale. Erbivori, plantigradi e digitigradi, avevano dentatura completa, [...] con molari superiori lofodonti e inferiori lofoselenodonti.
Nella famiglia Tipoteridi (Eocene-Pleistocene) il genere più rappresentativo è Typotherium, delle dimensioni di un orso, canini e premolari ridotti, ...
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Tratto più o meno esteso di terreno coperto di erbe spontanee che non vengono falciate, totalmente o in parte consumate sul posto dagli animali erbivori.
P. permanenti molto ricchi sono diffusi dove esistono [...] negli ambienti acquatici. Ciò dipende dal fatto che nelle comunità acquatiche gran parte degli autotrofi viene consumata dagli erbivori, mentre nelle comunità terrestri la maggior parte dell’energia passa attraverso la via del detrito. Le differenze ...
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Metodi comparativi per lo studio del comportamento
John L. Gittleman
(Department of Ecology and Evolutionary Biology, University of Tennessee Knoxville, Tennessee, USA)
II metodo comparativo, utilizzato [...] descrivere le differenze di socialità tra carnivori ed erbivori, si basa su confronti tassonomici incrociati che 'antica Grecia: Aristotele ha utilizzato comparazioni tra carnivori ed erbivori per descrivere le differenze di socialità (Ridley, 1983). ...
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Ecologia
Il trasferimento di energia da un livello trofico all’altro tramite le reti alimentari: l’energia solare captata dagli organismi autotrofi e trasformata in energia chimica di legame passa dai [...] produttori (autotrofi) ai consumatori dei vari livelli trofici, erbivori, carnivori ecc. A ogni passaggio c’è una perdita di energia sotto forma di calore, per cui la disponibilità di energia si riduce da un livello trofico al successivo.
Economia
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consumatóre In diritto, persona fisica che acquista o utilizza beni o servizi per scopi non riferibili all'attività professionale eventualmente svolta. In biologia, organismo eterotrofo che in una catena [...] , secondario o terziario a seconda che si nutra di organismi autotrofi (piante), oppure di altri organismi eterotrofi, erbivori o carnivori.
Diritto
I diritti dei consumatori nella Carta dei diritti dell'Unione Europea e nella Costituzione europea ...
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La massa della sostanza vivente (espressa come peso secco per unità di volume o superficie) prodotta in un determinato periodo di tempo da una popolazione o da una biocenosi, o in un particolare ambiente [...] della vegetazione è la più grande e rappresenta la base della piramide, la b. degli animali erbivori è minore, quella dei carnivori che si nutrono degli erbivori ancora minore, e così via. Di notevole interesse scientifico ed economico sono le b. che ...
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erbivoro
erbìvoro agg. [comp. di erba e -voro]. – Che si ciba soltanto d’erbe: animali e. (anche s. m., gli e.), tutti gli animali a regime vegetale, e in partic. i mammiferi ungulati, che hanno denti masticatori con superfici dentarie ampie...
predentati
s. m. pl. [lat. scient. Praedentata, comp. del lat. class. prae- «pre-» e dentatus «fornito di denti»]. – Termine, privo di valore sistematico (sinon. di ortopodi), con cui in passato veniva indicato un gruppo di dinosauri ornitischi,...