Tratto più o meno esteso di terreno coperto di erbe spontanee che non vengono falciate, totalmente o in parte consumate sul posto dagli animali erbivori.
P. permanenti molto ricchi sono diffusi dove esistono [...] negli ambienti acquatici. Ciò dipende dal fatto che nelle comunità acquatiche gran parte degli autotrofi viene consumata dagli erbivori, mentre nelle comunità terrestri la maggior parte dell’energia passa attraverso la via del detrito. Le differenze ...
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Domesticazione
Robert Delort
L'uomo e gli esseri viventi
Inizialmente l'uomo ha proceduto allo sfruttamento della natura attraverso la raccolta, la caccia e la pesca; è soltanto durante il breve e abbastanza [...] richiede altrettanta fatica; e la natura non aiuta certo più in un caso che nell'altro, spingendo gli animali onnivori o erbivori a nutrirsi spontaneamente, più di quanto non faccia crescere la pianta da sola. Occorre assicurare l'alimentazione (e la ...
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Denominazione generica di qualsiasi grano o frutto edibile, in specie di Graminacee (Poacee), che, come tale o sotto forma di derivato, possa essere usato come alimento (v. fig.).
Quasi tutti i c. appartengono [...] o no) o un alimento diretto per l’uomo (riso) o per gli animali (mais, avena, orzo); per l’alimentazione degli erbivori domestici i c. contribuiscono specialmente con i loro sottoprodotti, come paglie, pule, e soprattutto come foraggio (mais ecc ...
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allevamento
Giorgio Giuseppe Bertani
Un'alleanza tra l'uomo e l'animale
Insieme all'agricoltura, l'allevamento è tra le attività che hanno permesso l'evoluzione della civiltà umana. È infatti nel Neolitico, [...] quali furono i primi animali addomesticati e asserviti alle esigenze dell'uomo. È molto probabile che siano stati gli erbivori di piccola taglia, come pecore e capre: animali mansueti, facili da controllare anche in recinti approssimativi e in zone ...
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Vicino Oriente antico. Botanica e zoologia
Maria Giovanna Biga
Marten Stol
Marco Bonechi
Botanica e zoologia
Botanica
di Maria Giovanna Biga
La vasta area del Vicino Oriente antico comprende zone [...] con certezza, nell'Antico Testamento sono attestati più di 110 nomi di animali: 8 di equidi, 5 di bovini, 13 di ovini, 9 di erbivori selvatici, 13 di carnivori terrestri, 1 di scimmie, 7 di roditori, 30 di uccelli, 17 di insetti, 7 di rettili, 1 di ...
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Biologia
Organismo eucariote, filamentoso, immobile, che trae il proprio nutrimento da altri organismi, vivi o in decomposizione. I f. si differenziano dagli organismi animali perché privi di apparati [...] 6 ordini, sono caratterizzati dalla presenza di zoospore; ne fanno parte anche organismi anaerobi che vivono nell’intestino degli erbivori, degradando la lignina.
Gli Ascomiceti, che comprendono specie in cui le spore sono interne alla cellula che le ...
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Coevoluzione uomo-vegetazione nell'ecosistema mediterraneo
Sandro Pignatti
(Dipartimento di Biologia Vegetale, Università degli Studi di Roma 'La Sapienza' Roma, Italia)
La prima domesticazione di piante [...] la sterpaglia in modo da far sviluppare in poche settimane una vegetazione erbacea effimera in grado di attirare gli erbivori, concentrando li e agevolandone la caccia. Si può dunque ammettere che nel bacino mediterraneo ampie superfici di foresta ...
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Agricoltura
René Dumont
di René Dumont
Agricoltura
sommario: 1. Introduzione. 2. L'agricoltura nei paesi industrializzati. 3. La questione agraria nel Terzo Mondo. 4. Unione Sovietica, Cina popolare, [...] 'enorme quantità di proteine. Per di più, la maggior parte dei pesci pescati sono carnivori, e hanno già mangiato i pesci erbivori che, a loro volta, si nutrono di plancton. Questa catena di sperperi potrà esser sempre più ridotta. La pesca resta un ...
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La grande scienza. Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Gian Tommaso Scarascia Mugnozza
Le biotecnologie e le produzioni agricole e zootecniche
Quali sono i maggiori problemi che, [...] le probabilità di trasferimento di geni dalle piante ai batteri del suolo, o degli insilati o del rumine degli erbivori, sono estremamente basse a causa della presenza di diverse barriere, per esempio per attacco di nucleasi batteriche. Frammenti di ...
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erbivoro
erbìvoro agg. [comp. di erba e -voro]. – Che si ciba soltanto d’erbe: animali e. (anche s. m., gli e.), tutti gli animali a regime vegetale, e in partic. i mammiferi ungulati, che hanno denti masticatori con superfici dentarie ampie...
predentati
s. m. pl. [lat. scient. Praedentata, comp. del lat. class. prae- «pre-» e dentatus «fornito di denti»]. – Termine, privo di valore sistematico (sinon. di ortopodi), con cui in passato veniva indicato un gruppo di dinosauri ornitischi,...