Graminacee
Laura Costanzo
Le spighe diffuse in tutto il mondo
Ampie distese erbacee come le steppe dell'Asia, le savane dell'Africa, le praterie dell'America Settentrionale o le pampas dell'Argentina [...] la gramigna, lo sparto pungente, la canna da zucchero e il bambù.
Le caratteristiche delle Graminacee
Le Graminacee sono tutte piante erbacee perché non hanno né rami né un fusto legnoso. Il loro fusto non legnoso si chiama culmo ed è caratteristico ...
Leggi Tutto
Nome generico con cui si designano tutti i vegetali, esseri organizzati che nascono, crescono, si nutrono, si riproducono, muoiono. Possono essere sia organismi unicellulari sia organismi multicellulari [...] squame, brattee, foglie normali, foglie fiorali e foglie sporifere. Non meno variabile è la forma del fusto: erbaceo, legnoso, scandente, strisciante ecc. Ulteriore varietà dell’aspetto del fusto è data dai tipi diversi di ramificazione. Osservazioni ...
Leggi Tutto
VITE (lat. vitis; fr. vigne; sp. vid; ted. Winstock; ingl. vine)
Giovanni DALMASSO
Per vite, senz'alcun aggettivo, comunemente s'intende la vite europea o nostrana. Botanicamente, si tratta della specie [...] . Alcuni di essi si eseguiscono molto presto: dalla metà di maggio alla metà di giugno; tali sono gl'innesti inglesi erbacei semplici (cioè senza linguetta) o a doppia fenditura; seguono, in ordine di tempo, gl'innesti a occhio vegetante, in generale ...
Leggi Tutto
erbaceo
erbàceo agg. [dal lat. herbaceus]. – Di erba, di erbe, che ha natura o qualità di erba: pianta e., pianta che ha consistenza piuttosto tenera, non legnosa; cenosi e., costituita solo da erbe, come i prati o certe steppe; coltivazione,...
stratificazione
stratificazióne s. f. [der. di stratificare]. – 1. L’azione, l’operazione di stratificare e, più comunem., il fatto di stratificarsi e l’effetto; disposizione a strati, e in senso concr. il complesso degli strati sovrapposti,...