L'isola di Capri, nel Mar Tirreno, la più meridionale del gruppo delle isole Napoletane o Partenopee, le quali incorniciano verso O. e verso SO. il meraviglioso paesaggio del Golfo di Napoli e di esso [...] più produttive contrade agricole della Campania: ha intensità di colture arboree, quali ulivi ed agrumi, e varietà di colture erbacee, in ispecie ortaggi, ma ha soprattutto fama mondiale per i suoi vigneti, che dànno prodotto ricercatissimo, di cui ...
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Il termine Cufra (arabo al-Kafarah) comprende un complesso di oasi sparse nel cuore del Deserto Libico fra 21° e 26° di lat. N. e fra 21° e 24° di long. E. L'origine del nome, che in arabo significa "gl'infedeli", [...] a 600 m. s. m. Il tavoliere è inciso da poche valli asciutte, dai fianchi scoscesi e dal fondo piatto disseminato di vegetazione erbacea e di arbusti. Sui pendii e ai loro piedi sono sparsi in quantità i detriti e grandi cataste di massi, dovuti allo ...
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SILA (A. T., 27-28-29)
Giuseppe Isnardi
Regione della Calabria, che nel senso più ampio e più propriamente geografico comprende tutta la parte nordorientale del rilievo calabrese a S. della montagna [...] anche pioppi, tigli, olmi montani, ontani, aceri, cerri, ecc. Il terreno e il clima sono meno adatti alla vegetazione erbacea, che presenta un breve e intenso sviluppo spontaneo da aprile a tutto giugno, con fioriture grandiose e pittoresche; colture ...
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TERAMO (A.T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Ignazio Carlo GAVINI
Arturo SOLARI
Roberto ALMAGIA
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Città dell'Abruzzo, sul versante del Mare Adriatico, dal quale dista in linea d'aria circa 30 km. [...] in gran parte a coltura specializzata; minore importanza hanno l'ulivo, il gelso, gli alberi da frutto. Tra le colture erbacee ha invece assoluta prevalenza il frumento (tenero); seguono il granoturco (maggengo), le patate, le fave. Il censimento del ...
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Insetti noti comunemente coi nomi di Gorgoglioni o Pidocchi delle piante, perché vivono attaccati su di esse e si nutrono esclusivamente di succhi vegetali. Hanno dimensioni piccole, sempre però visibili [...] legnose quali l'evonimo, l'agrifoglio, le magnolie, il pero, il bosso ed altre, e come ospiti secondarî varie piante erbacee tra cui i fagiuoli, i piselli e specialmente le fave, alle quali può produrre danni gravissimi; l'Afide del pesco (Aphis ...
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VEGLIA (croato Krk; A. T., 77-78)
Elio MIGLIORINI
Alessandro DUDAN
Giuseppe PRAGA
È la più vasta e la più settentrionale isola dell'Adriatico, posta tra la costa orientale dell'Istria e Cherso da un [...] di piante, che ospita qualche albero solo nelle doline. Vaste estensioni sono rivestite da una scarsa vegetazione erbacea, caratterizzata da salvia, Satureja montana, Helichrysum italicum, che costituiscono il tipico pascolo carsico. I terreni del ...
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L'Eta dei Lumi: le scienze della vita. Alla scoperta del 'sistema della natura'
Phillip R. Sloan
Alla scoperta del 'sistema della natura'
Lo sviluppo dei sistemi di classificazione nelle scienze della [...] con i principî dell'Organon, e usava come punti di partenza soltanto i raggruppamenti principali, quali alberi, cespugli e piante erbacee. Questa tensione fra la logica dell'Organon e la pratica delle opere biologiche giocò un ruolo importante nei ...
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CUBONI, Giuseppe
Anna Vittoria Agnello Gagnotto
Nacque a Modena da Luigi e da Carolina Camuncoli il 2 febbr. 1852.
Di famiglia originaria della Sardegna trasmigrata a Modena, presso la cui corte ducale [...] , il C. ammirò i sorprendenti risultati ottenuti dal Nilsson con l'ibridazione e la selezione dei cereali e di altre piante erbacee, risultati che egli per altro già conosceva teoricamente, e poté farsi una chiara idea dei metodi seguiti. Di qui ebbe ...
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CASTELLI, Pietro
Augusto De Ferrari
Nacque a Roma tra il 1570 e il 1575 da Francesco e Diana de Giorgi. Compì gli studi di medicina nel Collegio della Sapienza sotto maestri insigni come Andrea Bacci [...] , seguiva un criterio razionale, tassonomico, che preludeva al concetto di famiglia e aboliva la distinzione tra piante erbacee e piante legnose, servendosi del principio della fruttificazione o di altri criteri (disposizione dei fiori, loro forma ...
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Secondo l’accezione più ampia, e prevalente nell’uso, il complesso dell’Australia, della Nuova Guinea e del disperso mondo insulare dell’Oceano Pacifico, per la massima parte concentrato nel quadrante [...] di isole. In Australia la zona periferica settentrionale e quella orientale a N del tropico sono coperte da savane, in parte erbacee e in parte arboree (con eucalipti, acacie, casuarine). L’Australia sud-orientale è rivestita da un manto di eucalipti ...
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erbaceo
erbàceo agg. [dal lat. herbaceus]. – Di erba, di erbe, che ha natura o qualità di erba: pianta e., pianta che ha consistenza piuttosto tenera, non legnosa; cenosi e., costituita solo da erbe, come i prati o certe steppe; coltivazione,...
erba
èrba s. f. [lat. hĕrba]. – 1. a. Nome generico di ogni pianta bassa che, nella parte aerea, abbia consistenza molle e non faccia fusto legnoso; le erbe, dette anche, in botanica, piante erbacee, sono per lo più annuali, ma possono essere...