CAMPEGGI, Camillo
Valerio Marchetti
Nato a Pavia nei primi anni del sec. XVI, entrò giovanissimo nell'Ordine domenicano dove conseguì il titolo di "magister sacrae theologiae". Dopo aver esercitato [...] 1568 il C. venne nominato vescovo di Nepi e Sutri e il 27 settembre, passate le consegne al suo successore, Benedetto Erba, partì per la nuova sede. Ma, prima ancora di poter impostare la sua nuova attività pastorale, venne improvvisamente a morte ...
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GALGANO, santo
Roberta Mucciarelli
Figlio di Guidotto e Dionisia, membri della piccola aristocrazia, nacque a Chiusdino, un castello dell'alta Val di Merse a circa 30 km da Siena, in territorio appartenente [...] da alcuni testimoni ai rappresentanti del pontefice, fu visto spesso digiunare duramente, dormire per terra e nutrirsi di erba cruda. La miracolosa conversione e la notorietà dell'eremita richiamarono ben presto a Montesiepi la gente dei dintorni ...
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CASATI, Felice
Agostino Borromeo
Nato a Milano nel 1581 la sua figura è stata rievocata dal Manzoni (I Promessi sposi, cap. XXXVI).
Non se ne conosce il nome da secolare, né è noto a quale ramo della [...] nel convento dei SS. Apostoli di Cremona e, nel 1634, a Como; dopo una breve permanenza a Milano, venne destinato ad Erba nel 1636. Il 3 febbraio dell'anno successivo era innalzato a provinciale di Lombardia; scaduto nel maggio 1640 il suo mandato ...
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FERRERO, Giovan battista
Elisa Mongiano
Nacque a Pinerolo (Torino) verso il 1580, da Gianfrancesco dei signori di Buriasco e da Maria Bolatto. Quindicenne entrò a far parte dell'Ordine domenicano. Ordinato [...] Domenico in Torino,Torino 1909, p. 26; P. Bianchi, Il S. Domenico e i domenicani di Torino,Torino 1932, p. 21; A. Erba, La Chiesa sabauda tra Cinque e Seicento, Roma 1979, p. 274; Archivio arcivescovile di Torino,a cura di G. Briacca, Torino 1980, p ...
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LANDESCHI, Giovanni Battista
Fabrizio Vannini
Nacque nel 1721 a Firenzuola, in Mugello, da Francesco; il nome della madre è ignoto. Ebbe almeno altri due fratelli, Angiol Michele e Gaetano, quest'ultimo [...] (Firenze, Piatti) con le note del Bicchi e arricchita da due sue memorie sulla condotta delle acque e sulla coltivazione dell'erba medica e della lupinella.
Il L. fu socio dell'antica Accademia dei Rinati di San Miniato, poi detta degli Euteleti, e ...
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GRIMALDI, Girolamo
Alexander Koller
Nacque a Genova il 15 nov. 1674, secondogenito del patrizio genovese Ranieri e della moglie Gironima Cuniquez. Padrino di battesimo fu il cardinale Girolamo Grimaldi, [...] Münster, Hannover, Brunswick, Dresda e Breslavia. A Czestochowa incontrò, il 1° dicembre, il suo predecessore, Benedetto Odescalchi-Erba, creato cardinale pochi mesi prima. Questi lo istruì verbalmente e mise per alcune settimane a disposizione del G ...
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BARTOLOMEO da Parma
Bruno Nardi
Scarseggiano le notizie su questo astrologo e geomante, fiorito a Bologna negli ultimi decenni del sec. XIII, ma le poche che abbiamo sono ricavate dalle sue opere pervenute [...] s., c; Thomdike, II, p. 836, n. 4), è un Prolegus librigeomantiae editi a m.ro Bartholomaeo Parmensi astrologo. [V]erba collecta de libro magno geomantiae, quae introducant novum discipulum... E più oltre: "Hoc quidem opus est Bartholomaei astrologi ...
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ESTE, Aldobrandino d'
Giancarlo Andenna
Figlio illegittimo del marchese Rinaldo (III), nacque a Ferrara nel 1325; sua madre era una vedova ferrarese di nome Lagia. Dopo la morte del padre nel 1335 fu [...] S. Geminiano i "manenti" dovevano un quarto di agnello e la quarta parte di una giornata di un falciatore di erba ed una gallina e mezza.
Con tali provvedimenti il vescovo non solo inirava ad incrementare i redditi ecclesiastici fortemente decurtati ...
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GONZAGA, Ludovico
Raffaele Tamalio
Nacque a Mantova il 21 ag. 1460, quintogenito maschio del marchese Ludovico III Gonzaga e di Barbara di Hohenzollern.
Fin dai primi anni la sua figura può essere adottata [...] , in Giorn. stor. della letteratura italiana, XCII (1928), pp. 267-270; F. Secco d'Aragona, Francesco Secco, i Gonzaga e Paolo Erba. Un capitolo inedito di storia mantovana, in Arch. stor. lombardo, LXXXIII (1956), pp. 214-218, 221, 228, 231, 241-243 ...
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GERMONIO, Anastasio
Sandra Migliore
Nacque nel marzo 1551 a Sale delle Langhe, da Giambattista (notaio in Torino) e da Caterina, dell'antica famiglia dei marchesi di Ceva.
Tra i suoi fratelli si ricordano [...] tempi di Carlo Emanuele I (1580-1630), in Carlo Emanuele I. Miscellanea, II, Torino 1930, pp. 155 s.; A. Erba, La Chiesa sabauda tra Cinque e Seicento. Ortodossia tridentina, gallicanesimo savoiardo e assolutismo ducale (1580-1630), Roma 1979, passim ...
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erba
èrba s. f. [lat. hĕrba]. – 1. a. Nome generico di ogni pianta bassa che, nella parte aerea, abbia consistenza molle e non faccia fusto legnoso; le erbe, dette anche, in botanica, piante erbacee, sono per lo più annuali, ma possono essere...
fieno
fièno s. m. [lat. faenum, forma parallela a fēnum]. – 1. Erba tagliata e fatta seccare per essere destinata a foraggio, che, se ben preparata, è di solito verde e gradevolmente profumata: fare il f., raccoglierlo; f. maggengo, quello,...