MERINI, Alda (Alda Giuseppina Angela)
Ambrogio Borsani
Preceduta da Anna (26 novembre 1926), e seguita da Ezio (23 gennaio 1943), nacque a Milano, il 21 marzo 1931, da Nemo (Milano 1901-1955), assicuratore [...] Maria Rilke; ma la poetessa si era guadagnata la stima di altri letterati del calibro di Piero Chiara e Luciano Erba che la inclusero nell’antologia Quarta Generazione (Varese 1954).
LA FAMIGLIA E ALTRI LIBRI
Dopo la rottura della relazione con ...
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Scrittore e pittore (Rignano sull'Arno 1879 - Forte dei Marmi 1964); lasciò presto le scuole per studiare liberamente pittura; dal 1903 al 1907 visse a Parigi; tornato in Italia, fu tra i principali collaboratori [...] un'estetica futurista (1920); Giovanni Fattori (1921); Periplo dell'arte (1928); Salti nel tempo (1939); Itinerario inglese (1947); D'ogni erba un fascio (1958). Le sue Opere sono state raccolte in 7 volumi (1959-68); tra le pubblicazioni postume si ...
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Lirici del Settecento - Introduzione
Mario Fubini
Due poeti che il lettore cercherà invano in questo volume vanno considerati quasi i poli della nostra raccolta: Metastasio e Parini. Ne son rimasti [...] mondo allor mi cinge, e parmi / nuove forme vestir l'aere e la terra. / Già tutto mi s'avviva: i tronchi, i marmi, / ogni erba e fronda un'anima rinserra; / l'onda d'amor, d'amor mormora l'aura, / e intenerito il cor chiede una Laura. // Né men con ...
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Pseudonimo del romanziere e poeta norvegese Knut Pedersen (Lom, Gudbransdal, 1859 - Nørholm 1952). Tra i maggiori rappresentanti del neoromanticismo a cavallo del secolo, vincitore del premio Nobel per [...] processo iniziatosi il 16 dicembre 1947 non lo condannò a una forte pena pecuniaria. Di questi anni il vecchio H. ha lasciato un'ammirevole ma non sempre persuasiva testimonianza nel diario På gjengrodde stier ("Su sentieri ricoperti di erba", 1947). ...
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Yaşar Kemal
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Pseudonimo di Kemal Sadik Göğçelı, scrittore turco, nato nel villaggio di Hemite (Adana) il 20 aprile 1922. Fin dall'infanzia, che fu sconvolta dalla morte del padre, assassinato davanti [...] montagna, 1996), Yer demir, gök bakir (1963; trad. it. Terra di ferro, cielo di rame, 1998) e Olmez otu (1969; trad. it. L'erba che non muore mai, 1999); l'epico Bin boğalar efsanesi (1971, Il canto dei mille tori).
Y. K. è anche autore di saggi ...
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GUALTIERO DI ASCOLI
GGiuseppina Brunetti
Il nome del maestro G. giunge dall'unica sua opera sopravvissuta e a lui attribuita concordemente dalla tradizione manoscritta, le Derivationes. Il titolo corretto [...] con una memorabile esortazione: "riflettete su quanto sia lieve e fragile la gloria, come un vapore che dura pochissimo, come l'erba del campo, che vive al mattino e a sera già si piega, inaridita" (ibid., 1895, p. 396).
L'insistenza sulla brevitas ...
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FRACCACRETA, Umberto
Gemma Bracco
Figlio di Michele e di Angiolina Sassi, nacque a San Severo, in Capitanata, il 30 giugno 1892.
Un suo antenato, Matteo Fraccacreta, fu storico della Puglia dauna; il [...] affaticata" così tipiche del Fraccacreta.
Dopo i cinque Nuovi poemetti (Cantoria, La terra, Il rapsodo, L'ombra, La strada d'erba) datati 1934, il F. pubblicava, nel 1936, Motivi lirici, di cui le sezioni Ignota e Straniera furono tradotte da P. de ...
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Drammaturgo e narratore (Girgenti, od. Agrigento, 1867 - Roma 1936). Apprezzato narratore, rivoluzionò il teatro del Novecento, divenendo uno dei più grandi drammaturghi di tutti i tempi. Pur prendendo [...] bifronte, 1906; La vita nuda, 1910; Terzetti, 1912; Le due maschere, 1914, poi intitolata Tu ridi, 1920; La trappola, 1915; Erba del nostro orto, 1915; E domani, lunedì..., 1917; Un cavallo nella luna, 1918; Berecche e la guerra, 1919; Il carnevale ...
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Urano
Emanuele Lelli
L’antichissimo dio del cielo
Urano (dal greco Ouranòs «Cielo») fa parte della prima generazione di dei e simboleggia l’elemento celeste. Egli è sposo di Gea, la Terra; per lungo [...] giunse, e di lì giunse a Cipro molto lambita dai flutti; lì approdò, la dea veneranda e bella, e attorno l’erba sotto gli agili piedi nasceva; Afrodite la chiamano gli uomini, perché dalla spuma del mare nacque. La accompagna Eros e Desiderio bello ...
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Stato dell’Europa occidentale, all’estremità ovest del Bassopiano Germanico. Si affaccia sul Mare del Nord e comprende le foci del Reno, della Mosa e della Schelda. Il territorio, in continua evoluzione [...] dei girondini, 1976) di E. Presser, alle raccolte Het bittere kruid («L’erba amara», 1957) e De val (1982; trad. it. La caduta, 1992) estive sventolanti», 1979) e Cirket in het gras («Cerchio nell’erba», 1985); A.F.T. van der Heijden, con Een gondel ...
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erba
èrba s. f. [lat. hĕrba]. – 1. a. Nome generico di ogni pianta bassa che, nella parte aerea, abbia consistenza molle e non faccia fusto legnoso; le erbe, dette anche, in botanica, piante erbacee, sono per lo più annuali, ma possono essere...
fieno
fièno s. m. [lat. faenum, forma parallela a fēnum]. – 1. Erba tagliata e fatta seccare per essere destinata a foraggio, che, se ben preparata, è di solito verde e gradevolmente profumata: fare il f., raccoglierlo; f. maggengo, quello,...