CANE, Facino
D. M. Bueno de Mesquita
Figlio di Emanuele Cane di Casale di Sant'Evasio - della cui vita nulla si sa e che nel 1393 era morto - dovette appartenere a uno dei rami meno ricchi dell'importante [...] aiutò a ricacciare l'esercito guelfo guidato da Pandolfo Malatesta fino alla pieve d'Incino, dove il 7 novembre Erba, "spelunca et receptaculum hostium et emulorum", era distrutta. In questa maniera il C. riconosceva senza esitazione l'importanza di ...
Leggi Tutto
CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] per tutta la Chiesa cattolica".
La caccia agli eretici egli la condusse come arcivescovo della diocesi di Milano. Facendo di ogni erba un fascio (bisogna, scriveva ai legati nel 1562 a proposito di Trento, "trovar via e forma… senza entrar più oltre ...
Leggi Tutto
ANCESCHI, Luciano
Niva Lorenzini
Nacque a Milano il 20 febbraio 1911 da Giovanni, industriale, e Agar Zambonini, casalinga, secondo di quattro fratelli (Luigi, Mario, Anna Maria). Il 5 settembre 1938 [...] , poesia ante rem, pp. 5-26), che riuniva Sereni, Roberto Rebora, Giorgio Orelli, Nelo Risi, Renzo Modesti, Luciano Erba, giudicati “lombardi” non come espressione di una poesia regionale, che Sereni, su tutti, rifiutava, ma di una poesia “nuova ...
Leggi Tutto
EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] una particolare accentuazione critica e progettazione alternativa nei confronti delle istituzioni repressive, come L’istituzione negata e L’erba voglio per le cure di Franco Basaglia ed Elvio Fachinelli.
Nel 1963 Einaudi fu insignito con il premio ...
Leggi Tutto
DONNOLO, Shabbĕtay Bar Abrāhām
Gianfranco Fiaccadori
Medico e uomo di scienza ebreo, figlio di Abrāhām, nato ad Oria, oggi in provincia di Brindisi, nel 913 o poco dopo. I principali dati della sua [...] serie di paralleli ora più ora meno evidenti: ad esempio, gli occhi corrispondono al Sole e alla Luna; il pelo e i capelli all'erba e alle foreste che coprono la terra. L'uomo fu dunque creato a immagine non di Dio, ma della creazione. Di qui, sulla ...
Leggi Tutto
GAVAZZI
Roberto Romano
La famiglia di imprenditori serici G. - alla quale, solo per i rami presi qui in considerazione, appartengono oltre una sessantina di esponenti maschi - ha segnato una parte importante [...] della Camera di commercio ed arti del circondario di Como, Como 1865; Comitato promotore della Ferrovia economica Como-Erba-Lecco, Notizie sul progetto degli ingegneri Arpesani e G., Milano 1880; di Lodovico: Sui provvedimenti finanziarii. Discorso ...
Leggi Tutto
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci
Alessandra Giannotti
PIER FRANCESCO di Bartolomeo, detto Pierino da Vinci. – Nacque a Vinci nel 1529/30 da Bartolomeo di ser Piero d’Antonio e da [...] 128 s., 134 e ss.; A. Nesi, Le amichevoli sfide di P. da V. e Stoldo Lorenzi, per conto di Luca Martini, in Erba d’Arno, CXXVI/CXXVII (2011), pp. 54-71; F. Caglioti, Il ‘San Giovannino’ mediceo di Michelangelo da Firenze a Úbeda, in Prospettiva, CXLV ...
Leggi Tutto
DI GIACOMO, Salvatore
Angelo Pellegrino
Nacque a Napoli da Francesco Saverio e Patrizia Buongiorno il 12 marzo 1860. Conseguita la licenza ginnasiale presso il collegio della Carità, si iscrisse nel [...] rimasero, nella contemplazione della natura, solamente oggettivi: un qualunque paesaggio è sempre uno stato dell'anima, ogni filo d'erba ha la sua storia. E attraverso le ardite forme veristiche di quella poesia tonica e fortificante, forse è passata ...
Leggi Tutto
PAVESE, Cesare
Roberto Gigliucci
PAVESE, Cesare. – Nacque il 9 settembre 1908 a Santo Stefano Belbo (Cuneo), da Eugenio e da Consolina Mesturini, in una cascina di proprietà del padre, luogo di residenza [...] , Bologna 1996.
Fra i contributi critici più recenti: R. Gigliucci, C. P., Milano 2001; Sotto il gelo dell’acqua c’è l’erba. Omaggio a C. P., Alessandria 2001 (con un carteggio inedito con Raffaele Pettazzoni); P. e la guerra, a cura di A. d’Orsi ...
Leggi Tutto
PANIGAROLA, Girolamo
Vincenzo Lavenia
PANIGAROLA, Girolamo (in religione Francesco). – Nacque il 6 gennaio 1548 a Milano dai nobili Gabriele ed Eleonora Casati.
Ultimo di quattro fratelli, fu battezzato [...] inedite); G. Santarelli, Le ‘Rime sacre’ del Tasso e le prediche del P., in Bergomum, LXVII (1973), pp. 77-88; A. Erba, La Chiesa sabauda tra Cinque e Seicento, Roma 1979, pp. 268-272, 341, 346, 354; R. Rusconi, Predicatori e predicazione, in Storia ...
Leggi Tutto
erba
èrba s. f. [lat. hĕrba]. – 1. a. Nome generico di ogni pianta bassa che, nella parte aerea, abbia consistenza molle e non faccia fusto legnoso; le erbe, dette anche, in botanica, piante erbacee, sono per lo più annuali, ma possono essere...
fieno
fièno s. m. [lat. faenum, forma parallela a fēnum]. – 1. Erba tagliata e fatta seccare per essere destinata a foraggio, che, se ben preparata, è di solito verde e gradevolmente profumata: fare il f., raccoglierlo; f. maggengo, quello,...