MONACI, Maria
Gloria Raimondi
– Nacque Roma il 3 febbr. 1880 dal filologo Ernesto e da Emilia Guarnieri.
Compiuti gli studi presso le scuole pubbliche, ottenne la licenza classica e iniziò a dedicarsi [...] 1910 la M. iniziò a dipingere arazzi ispirati a celebri dipinti di Michelangelo e di Raffaello, con la tecnica dei succhi d’erba, esposti per la prima volta, nel 1913, al circolo femminile Lyceum di Roma a palazzo Theodoli, dove ottennero un discreto ...
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GALLANI, Giuseppe Leggiadro
Angela Asor Rosa
Figlio di Ziardo e di Susanna, nacque a Parma il 21 dic. 1516. Di famiglia cospicua, il G. venne avviato a studi notarili, ma non esercitò mai la professione, [...] grazia che affiora qua e là fra i versi.
Già il Da Erba (c. 201) dava come dispersi un gran numero di componimenti, Tebaide di Stazio.
Incerta è la data della morte del G.: il Da Erba, che scrive nel 1572, ne parla come di persona già morta, mentre ...
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DE MAGISTRIS, Giovanni Andrea
Simonetta Coppa
Fu attivo come pittore nel primo quarto del sec. XVI (notizie dal 1504 al 1529) nel Comasco e in Valtellina, dove restano numerose opere, principalmente [...] ad affresco, frammentaria, riportata in luce nel 1978 sulla parete di fondo della chiesetta di S. Pietro a Buccinigo (Erba); nella cornice marcapiano al di sotto della mezza figura dell'Annunciata, in alto a destra, si legge l'iscrizione ...
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ORSINI D’ARAGONA, Domenico
Emanuele Colombo
ORSINI D’ARAGONA, Domenico. – Nacque a Napoli il 5 giugno 1719, da Ferdinando Bernualdo Filippo Orsini, XIV duca di Gravina, e dalla sua seconda moglie, Giacinta [...] principe assistente al trono pontificio e nobile romano.
Nel 1738 sposò la principessa Anna Paola Flaminia dei duchi Odescalchi-Erba di Bracciano, da cui ebbe quattro figli: Maria Maddalena, Giacinta, Filippo e Amedeo (Filippo Bernualdo). Nel 1739 fu ...
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FERRARI (Ferrari d'Agrate), Antonio
Anna Coccioli Mastroviti
Non si conosce la data di nascita di questo scalpellino originario di Agrate di Brianza (Milano), figlio di Francesco. Appartenne ad una [...] lire imperiali (1493-94: Banzola, 1980, p. 112). La stesura del progetto del primo impianto dell'edificio si deve a G. A. Erba con il quale successivamente collaborarono G. e A. Fatuli e lo stesso F. (Banzola, 1995). Negli anni 1500-01 provvide alla ...
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TOMASI, Oddone
Roberto Pancheri
– Nacque a Rovereto, all’epoca città dell’Impero austro-ungarico, il 12 febbraio 1884, da Ferdinando e da Lydia Wohlauf, originaria di Znaim/ Znojmo in Moravia.
Il padre, [...] all’arte sotto la guida del professore di disegno, il pittore goriziano Luigi Comel (A. Comel, Artisti trentini in erba a Rovereto, Udine 1974). Proseguì quindi la propria formazione superiore presso l’Institut Lutz di Krobühl nel cantone di San ...
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RUBINO, Pietro Giacomo
Cinzia Cremonini
– Nacque a Dervio il 22 giugno 1644, quartogenito di Giacomo, discendente da una famiglia originaria di Bellano, sul lago di Como, e di Pentasilea Airoldi.
I [...] nel luglio del 1694, alla morte del marchese Antonio Maria Erba, divenne senatore. Come è noto il Senato fu solo marginalmente (come già era accaduto a Danese Casati e al marchese Erba), Rubino avrebbe potuto avere accesso al Consiglio segreto e nel ...
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GALLI, Antonio
Dario Melani
Nacque a Viggiù, presso Varese, il 5 genn. 1812 da Marco Antonio e Maria Somaini. Nel 1828 si trasferì a Milano, dove passò gran parte della sua vita, per iscriversi alla [...] dei lavori del G., si sono perse le tracce). Con la realizzazione di due angeli per l'altare maggiore della chiesa di Caslino d'Erba, nei pressi di Como, il G. iniziò la collaborazione con l'architetto F. Moraglia e, nel contempo, diede il via a una ...
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FERRERI, Cesare
Giovanni Zaffignani
Nacque a Pavia il 31 marzo 1802 da Biagio, sarto, e da Rosa Bossi. Dopo aver frequentato le scuole primarie annesse a S. Maria del Carmine, sua parrocchia d'origine, [...] Scuola di pittura di Pavia (1838-1969), in Bollettino della Società pavese di st. patria, LXXXIII (1983), pp. 340, 352-354; L. Erba, La scuola di disegno, nudo ed incisione, ibid., pp. 321 ss., 325, 327-331; S. Zatti, in Ottocento e Novecento nelle ...
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CAPRA, Alessandro
Loredana Olivato
Non possediamo documenti che indichino con precisione i termini cronologici della sua vita. Tuttavia, da alcuni dati indiziari, è legittimo ritenere il C. nato da [...] chiesa di S. Leonardo. Per la sua formazione culturale dovette essere fondamentale l'amicizia che lo legò a Iacopo Erba, sotto la cui guida apprese i rudimenti della pratica architettonica, ma anche elementi di goniometria, di geometria, di gnomonica ...
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erba
èrba s. f. [lat. hĕrba]. – 1. a. Nome generico di ogni pianta bassa che, nella parte aerea, abbia consistenza molle e non faccia fusto legnoso; le erbe, dette anche, in botanica, piante erbacee, sono per lo più annuali, ma possono essere...
fieno
fièno s. m. [lat. faenum, forma parallela a fēnum]. – 1. Erba tagliata e fatta seccare per essere destinata a foraggio, che, se ben preparata, è di solito verde e gradevolmente profumata: fare il f., raccoglierlo; f. maggengo, quello,...