Tutti i cronisti, geografi, cartografi dell'epoca delle grandi scoperte, italiani e stranieri, i quali hanno occasione di accennare alla patria di C., sono pressoché unanimi - tranne pochi casi in cui [...] ch'era, del resto, validamente e quasi ininterrottamente stato ammesso dalla tradizione classica e medievale. Infatti, a eccezione di Eratostene che riduceva l'abitabile a ⅓ dell'intera circonferenza, e di Tolomeo che lo riteneva ½, quasi tutti erano ...
Leggi Tutto
VIRGILIO
Augusto ROSTAGNI
Salvatore BATTAGLIA
. Publio Virgilio Marone (Publius Vergilius Maro) fu, per il senso sublime dell'arte e per l'influenza che esercitò nei secoli, il massimo poeta di Roma; [...] d'un gran numero di fonti, sia in verso sia in prosa, greche e romane: di Esiodo, di Arato, di Nicandro, di Eratostene, di Catone, e specialmente di Varrone (i cui Rerum rusticarum libri erano stati pubblicati poco prima, nel 37 a. C). Ma pure ...
Leggi Tutto
Principe dei poeti giambici, può anche esser detto col Crusius, senza iperbole, il fondatore della lirica greca. Nacque nell'isola di Paro, una fra le maggiori Cicladi. La cronologia, malcerta per gli [...] di Reggio, Aristotele, Eraclide pontico, Demea, ecc.) e la critica dei più celebri filologi d'Alessandria (Eratostene, Aristofane bizantino, Aristarco, Apollonio rodio, Callimaco), comprendeva, completa o no, parecchi libri del poeta proclamato, nel ...
Leggi Tutto
Antica città della Cirenaica, da cui la regione prese il nome, posta quasi sul ciglio dell'altipiano, a 622 m. s. m., distante dalla costa 5 km. in linea d'aria, e 17 km. lungo la rotabile che la congiunge [...] ; Aristippo, che introdusse e diffuse a Cirene la dottrina socratica e fondò la scuola filosofica cirenaica; Eratostene, forse la mente più enciclopedica che abbia avuto l'antichità dopo Aristotele; Callimaco, iniziatore della cultura ellenistica ...
Leggi Tutto
Genere storico
La storiografia di Eusebio di Cesarea
Emanuela Prinzivalli
L’età costantiniana fu passaggio fondamentale per la creazione e la diffusione di una storiografia prodotta dai cristiani, a [...] eredità storiografiche: la greca e poi ellenistico-romana (non a caso la sua opera riprende l’omonimo titolo di Eratostene di Cirene, del II secolo), la giudaico-ellenistica, le tradizioni indigene degli storici orientali. Dai greci eredita il ...
Leggi Tutto
Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] Con le conquiste di Alessandro le conoscenze geografiche si ampliano e verranno raccolte nella carta dell'ecumene approntata da Eratostene. In questa carta i due assi portanti si intersecano a Rodi: il Mediterraneo, nonostante le nuove conoscenze ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La geometria da Apollonio a Eutocio
Reviel Netz
La geometria da Apollonio a Eutocio
Il periodo di formazione del canone geometrico greco si estende dal 200 a.C. al 550 d.C., come [...] essenziali per la storia della matematica greca, fra le quali il frammento più corposo che ci sia pervenuto di Eratostene (v. cap. XXV).
Il secondo excursus comprende una testimonianza ancora più interessante. Se nel caso della duplicazione del cubo ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Philip van der Eijk
La storiografia delle scienze e la tradizione dossografica
Gli atteggiamenti degli scienziati antichi [...] e ad Archimede) o da resoconti di trattazioni precedenti relative a un particolare problema (per es., la descrizione di Eratostene, così come è riportata da Eutocio, del problema della duplicazione del cubo). Non è sopravvissuta nessuna tradizione ...
Leggi Tutto
La grande scienza. Teoria dei numeri
Anatolij A. Karatsuba
Teoria dei numeri
La teoria dei numeri o, adottando una locuzione di Carl Friedrich Gauss (1777-1855), l'aritmetica superiore, è lo studio [...] , o come si dice ora, il 'metodo elementare'.
Viggo Brun elaborò nel 1919 il 'metodo del crivello' che risale a Eratostene e dimostrò che ogni numero pari ≥ 4 può essere rappresentato come somma di due addendi ciascuno dei quali è un prodotto di ...
Leggi Tutto
Scienza egizia. Astronomia e calendari
Christian Leitz
Astronomia e calendari
L'astronomia egizia, confrontata con quella babilonese, appare fortemente arretrata. In realtà dall'Egitto ci è pervenuto [...] calcolato la lunghezza della circonferenza terrestre, in modo sorprendentemente accurato, oltre mille anni prima di Eratostene (il quale usò peraltro un ineccepibile metodo astronomico-geometrico).
Bibliografia
Beckerath 1993: Beckerath, Jürgen von ...
Leggi Tutto
setaccio
setàccio (o stàccio) s. m. [lat. saetacium, der. di saeta «setola1»]. – 1. Arnese di uso domestico, costituito, nella forma più semplice, da un telaio di legno di forma cilindrica cui è fissato un fondo costituito da un tessuto, a...
crivello
crivèllo s. m. [lat. tardo cribellum, dim. di cribrum «vaglio»]. – 1. Apparecchio costituito da un telaio sul cui fondo è fissata una rete metallica o una lamiera perforata, usato in agricoltura, nell’edilizia, nell’industria estrattiva,...