Numeri
Umberto Zannier
Quanti? Quanto? Quando? A che distanza? Domande a cui rispondiamo, di solito, con numeri. Di essi facciamo continuo uso, e l’importanza concettuale, oltre che pratica, della nozione [...] , le esigenze umane si sono ovviamente evolute nel tempo: a fronte delle misurazioni rudimentali, per quanto ingegnose, dell’antichità (Eratostene, 276-272 a.C. circa - 196-192 a.C. circa, misurò la circonferenza terrestre con un errore che i ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] iucunditas, in questo caso magna, è anche la reazione suscitata dalle risoluzioni di Archita di Taranto e di Eratostene di Cirene al problema della duplicazione del cubo, i cui risvolti pratici, specialmente per l'architettura, sono sottolineati ...
Leggi Tutto
Natura
Paolo Casini
Il termine latino natura, passato nelle principali lingue moderne, conserva nella propria etimologia, da nasci, "nascere", l'antica idea di generazione, crescita (affine al greco [...] e il sole sono immobili, mentre la terra si muove intorno al sole in un cerchio" (riferito da Archimede in Arenario). Eratostene (276-196 circa a.C.) poté confermare la sfericità della Terra e dare una misura approssimata delle sue dimensioni, oltre ...
Leggi Tutto
La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. Teoria analitica dei numeri
Günther Frei
Teoria analitica dei numeri
La teoria analitica dei numeri non è una teoria matematica ben definita, [...] gemelli, Viggo Brun (1885-1978) sviluppò, tra il 1915 e il 1924, il metodo di crivello, generalizzando un'idea che risale a Eratostene (ca. 284-200 a.C.). Brun dimostrò inoltre che il numero dei primi gemelli {p,p12} minori di n è dell'ordine di ...
Leggi Tutto
Antropomorfismo
Sante Di Giorgi
Marco Aime
Marco Bussagli
Il termine antropomorfismo (dal greco ἄνθρωπος, "uomo" e μορϕή, "forma") designa, in senso lato, la tendenza a conferire aspetto umano alla [...] espediente mnemotecnico di attribuire a ognuna di esse una figura mitologica creando dei veri e propri cataloghi, quale per es. quello di Eratostene del 3° secolo a.C., per i pianeti o meglio le 'stelle erranti' (vi sono infatti compresi la luna e il ...
Leggi Tutto
MUSURO, Marco
Paolo Pellegrini
(Μάρκος Μουσοῦρος). – Nacque da Giovanni a Candia di Creta attorno al 1475. La nascita, tradizionalmente fissata al 1470 sulla base di una testimonianza di Erasmo da Rotterdam, [...] and Codex of Lysias, in Greek Roman and Byzantine Studies, XXIII (1982), pp. 377-392; Lisia, Apologia per l’uccisione di Eratostene. Epitafio, a cura di G. Avezzù, Padova 1985, pp. XVII, LX, LXXIII, LXXXIV s.; A. Bravo García, Marcos Musuro y el ...
Leggi Tutto
CALCAGNINI, Celio
Valerio Marchetti
Nato a Ferrara il 17 sett. 1479 da una facoltosa famiglia dell'aristocrazia di servizio presso la corte estense, era figlio naturale del protonotario apostolico Calcagnino [...] , dieci milioni di passi ad ogni istante, il che rende quel movimento impossibile; la Terra invece, secondo i dati di Eratostene, ruota alla velocità di solo 200.000 passi all'ora. L'argomento dell'assurda velocità del cielo, come quello delle maree ...
Leggi Tutto
ILLUSTRAZIONE
C. Bertelli
− Le più antiche testimonianze archeologiche di libri illustrati provengono dalla civiltà egizia; nel mondo ellenistico l'i. ebbe origine, sembra, ad Alessandria, ciò che rende [...] un codice bizantino del XIV sec.); Aratea (con illustrazioni derivate in parte da Eudoxos e dai Katasterismoi di Eratostene di Cirene); pseudo-Oppiano, II-III sec. d. C. (nelle sue Cynegetica, Ixeutica, Halieutica confluiscono miniature originali e ...
Leggi Tutto
Mare interno compreso fra le coste meridionali dell’Europa, settentrionali dell’Africa e occidentali dell’Asia Anteriore. Si estende per circa 2.505.000 km2 (non considerando il Mar Nero e il Mar di Marmara), [...] e quelle dell’isola di Cipro a N si estende invece il Bacino levantino, posto a oriente del Monte di Eratostene. Le perforazioni e le indagini sismiche hanno evidenziato che in questi bacini la copertura sedimentaria premiocenica risulta notevolmente ...
Leggi Tutto
Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] par più credibile, è la seguente: Zenodoto 290 circa -270; Apollonio Rodio 270-260; Callimaco, 260-240 circa; Eratostene, 240-195; Aristofane di Bisanzio, 195-180; Aristarco, 180-146; Apollonio Aristarcheo dal 146; dopo lui un commissario militare ...
Leggi Tutto
setaccio
setàccio (o stàccio) s. m. [lat. saetacium, der. di saeta «setola1»]. – 1. Arnese di uso domestico, costituito, nella forma più semplice, da un telaio di legno di forma cilindrica cui è fissato un fondo costituito da un tessuto, a...
crivello
crivèllo s. m. [lat. tardo cribellum, dim. di cribrum «vaglio»]. – 1. Apparecchio costituito da un telaio sul cui fondo è fissata una rete metallica o una lamiera perforata, usato in agricoltura, nell’edilizia, nell’industria estrattiva,...