Lo scopo principale dell'a. c. consiste nello studio di raggruppamenti di elementi in insiemi. Di norma, si ha soltanto un numero finito di elementi e i raggruppamenti debbono soddisfare condizioni particolari [...] Essa trova applicazioni nel calcolo delle probabilità e soprattutto in aritmetica.
Un esempio famoso in aritmetica è legato all'algoritmo di Eratostene per la determinazione dei numeri primi fino a n, una volta noti quelli fino a √n; il numero 1 non ...
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Scrittore greco, nato, secondo la tradizione più attendibile, a Messene: incerto però è se si tratti della Messene di Sicilia o di quella del Peloponneso. Se è vera, e non partecipe del carattere romanzesco [...] diffusione, non tanto fra gli scrittori e i pensatori pagani, quanto nell'apologetica giudaica e cristiana. Callimaco, Eratostene, Plutarco combatterono infatti l'evemerismo; tuttavia qualche scrittore si mise sulle orme di Evemero, come Leone di ...
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IPPARCO di Nicea
Giorgio Diaz de Santillana
Astronomo greco. Di lui si sa soltanto che nacque a Nicea in Bitinia, visse qualche tempo ad Alessandria, ma svolse la sua maggiore attività a Rodi. Osservò [...] opera di I. nella geografia è ispirata agli stessi criterî. Egli critica severamente i suoi predecessori, e in particolare Eratostene, per i loro ambiziosi tentativi di sintesi, e chiede che si cominci con lo stabilire una rete geodetica fondamentale ...
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Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] Quanto al termine geografia, esso è usato per indicare una disciplina scientifica soltanto nel III sec. a.C. con Eratostene di Cirene, mentre è assente tanto in Platone che in Aristotele. Oltre alla geometria e alla geografia, Aristofane si riferisce ...
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Scienza greco-romana. Archimede
Reviel Netz
Archimede
Archimede è l’unico dei matematici greci di cui abbiamo notizie storiche; questa eccezionalità è dovuta in parte ai risultati da lui ottenuti, [...] orgoglioso per diffonderlo, ma non senza aggiungere qualche riserva. Il Metodo, che è in forma di lettera a Eratostene, è molto più dialogico della maggior parte delle opere greche di matematica. Nell’introduzione alle dimostrazioni Archimede afferma ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Corinzia
Luigi Caliò
Charles Kaufmann Williams II
William D. E. Coulson
Corinzia
di Luigi Caliò
Per Corinzia si intende la regione nord-orientale dell’Argolide, [...] parte dello stesso Periandro. Altri progetti furono fatti studiare da Demetrio Poliorcete (che ne aveva affidato lo studio a Eratostene), Giulio Cesare, Caligola, Nerone, che partecipò personalmente al progetto durante la sua visita in Grecia (66/7 d ...
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(gr. ᾿Ολυμπία) Antico centro religioso della Grecia, nell’Elide (Peloponneso). O. visse solo in rapporto con il santuario e con le celebrazioni dei giochi olimpici. L’area del santuario (fig.) presenta [...] due successive celebrazioni, adottato come elemento di computo cronologico dallo storico Timeo (4°-3° sec.) e divulgato da Eratostene. La celebrazione della prima olimpiade fu fissata al 776 a.C.; le successive seguirono ogni 4 anni: ogni olimpiade ...
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Scienza greco-romana. Astrologia
Tamsyn Barton
Astrologia
L'esposizione storica dell'astrologia greco-romana presenta alcune difficoltà di ordine cronologico. È difficile, infatti, ricostruire con [...] -221 a.C.) è stata celebrata da Callimaco nel suo celebre poema sul ratto del ricciolo della regina Berenice (246 a.C.); mentre Eratostene di Cirene (276/272-196/192), un allievo di Callimaco e come lui poeta di corte, era anche un geografo e un ...
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Vedi PSEUDO-SENECA dell'anno: 1965 - 1996
PSEUDO-SENECA
J. Briegleb
Ritratto ellenistico di un greco ignoto. Per la prima volta questo tipo di ritratto venne conosciuto alla fine del XVI sec., quando [...] ritratto di una persona di epoca ellenistica: si è pensato a Fileta di Coo (Brizio), Callimaco (Dilthey, Möbius), Eratostene (Bernoulli), Filisco di Corfù (Six), Apollonio Rodio (V. Poulsen) o Filemone (Studniczka, all'opinione del quale si uniscono ...
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Alessandria d’Egitto (arabo al-Iskandariyya) Metropoli del mondo antico, oggi la seconda città del moderno Egitto (5.000.000 ab. nel 2006), capoluogo dell’omonimo governatorato (2679 km2). Sorge a una [...] e al Museo fiorirono gli studi di filologia e critica (Aristarco, Callimaco, Licofrone), di scienze fisico-matematiche (Euclide, Eratostene, Tolomeo, Erone), di filosofia e di medicina. In questi ultimi due campi in particolare si può parlare di una ...
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setaccio
setàccio (o stàccio) s. m. [lat. saetacium, der. di saeta «setola1»]. – 1. Arnese di uso domestico, costituito, nella forma più semplice, da un telaio di legno di forma cilindrica cui è fissato un fondo costituito da un tessuto, a...
crivello
crivèllo s. m. [lat. tardo cribellum, dim. di cribrum «vaglio»]. – 1. Apparecchio costituito da un telaio sul cui fondo è fissata una rete metallica o una lamiera perforata, usato in agricoltura, nell’edilizia, nell’industria estrattiva,...