FRANCESCO da Crema
Angela Asor Rosa
Scarse sono le notizie biografiche su questo autore. Nato a Cividale del Friuli presumibilmente intorno alla metà del sec. XV da una famiglia nobile originaria di [...] (De Vocht, 1951, I, p. 173 n. 6). Il suo prestigio fu notevole anche in ambito universitario, tanto che quando ErasmodaRotterdam venne in visita a Lovanio nel giugno del 1498, fu suo ospite e in una lettera lo definì "vir egregie litteratus" (Allen ...
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DALCÒ, Antonio
Pier Paolo Mendogni
Nacque a Madregolo (Parma) il 14 nov. 1802 da Antonio e da Caterina Bocchi.
Dopo aver studiato all'Accademia delle belle arti di Parma disegno e incisione, si specializzò [...] la sua vasta e qualificata produzione si deve infine includere il ritratto di ErasmodaRotterdamda Franz Holbein (Parma, Galleria nazionale) e quella Madonna della stella da Francesco Francia, realizzata con grande maestria, che l'incisore dedicò a ...
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Città dei Paesi Bassi (584.058 ab. nel 2007; 1.490.000 ab. nel 2009, considerando l’intera agglomerazione urbana), la seconda per numero di abitanti, situata nella provincia dell’Olanda Meridionale (Zuidholland), [...] si estende largamente al di fuori dei confini municipali di Rotterdam, verso NE in direzione di Gouda, a E fino a 18° sec.; casa natale di Erasmoda R.; molte dimore signorili del 18° sec.); si è conservato il monumento a Erasmo (H. de Keyser, 1622 ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] da ricordare gli affreschi voluti da Giacoma da Leonessa per commemorare il marito Erasmoda 1910; F. Schmidt-Degener, Two drawings by A. M. in the Boymans Museum of Rotterdam, in The Burlington Magazine, XVIII (1910-11), pp. 255-325; A. Blum, M ...
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(IV, p. 63; App. II, i, p. 229; III, i, p. 122; IV, i, p. 150; V, i, p. 203)
La voce architettura, presente sin dall'inizio nell'Enciclopedia Italiana, venne redatta da G. Giovannoni, che cercò di definire [...] 1975). Infine Mies van der Rohe, che dà nel Seagram Building a New York (1956- . Oreglia d'Isola (n. 1928; Bottega di Erasmo, Torino 1953-54), nel 'citazionismo' medievalistico dei aperture (edifici residenziali, Rotterdam, 1986). Naturalmente, tutti ...
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MOORE, Henry
Alexandra Andresen
(App. II, II, p. 348)
Scultore britannico, morto a Much Hadham (Hertfordshire) il 31 agosto 1986. Rinunciando all'attività didattica svolta (1932-39) presso la Chelsea [...] Rilievo murale per la facciata del Bouwcentrum a Rotterdam; nel 1958, la monumentale Figura giacente in nel 1988) e sancita da numerosi riconoscimenti ufficiali: premio internazionale Feltrinelli nel 1963 e premio Erasmo nel 1968. Dalla fine degli ...
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erasmiano
(ant. eràsmico) agg. – Di Erasmo da Rotterdam (1466 o 1469-1536), celebre umanista olandese che diffuse in Europa gli ideali dell’umanesimo italiano e propugnò una graduale riforma della Chiesa, mediante un ritorno al primitivo spirito...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...