Pittore (Lovanio 1466 - Anversa 1530). Formatosi a Lovanio, in un ambiente permeato dall'arte di D. Bouts, nel 1491 si stabilì ad Anversa dove elaborò uno stile originale in cui le preziosità descrittive [...] bambino, Bruxelles, Musées royaux des beaux-arts) caratterizzate da un'accurata resa formale e notevoli ritratti nei quali trovano di vecchia, 1510-20, Londra, National Gallery; ErasmodaRotterdam, 1517, Roma, Galleria nazionale d'arte antica). ...
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GAMBA, Francesco
Antonella Casassa
Nacque a Torino il 21 dic. 1818, da Alberto, auditore decano della Camera dei conti, nominato barone nel 1835 dal re Carlo Alberto, e da Marta Borgnis di Mannheim. [...] bassa presso le antiche palafitte di Ostenda (1855), Ricordo del lago di Vallenstad (1857), Il canale di ErasmodaRotterdam (1858), acquistati rispettivamente dal conte Cristino d'Entrèves, dal conte Carlo Arnaboldi Gazzaniga, dal marchese Filippo ...
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FRANCESCO da Crema
Angela Asor Rosa
Scarse sono le notizie biografiche su questo autore. Nato a Cividale del Friuli presumibilmente intorno alla metà del sec. XV da una famiglia nobile originaria di [...] (De Vocht, 1951, I, p. 173 n. 6). Il suo prestigio fu notevole anche in ambito universitario, tanto che quando ErasmodaRotterdam venne in visita a Lovanio nel giugno del 1498, fu suo ospite e in una lettera lo definì "vir egregie litteratus" (Allen ...
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DALCÒ, Antonio
Pier Paolo Mendogni
Nacque a Madregolo (Parma) il 14 nov. 1802 da Antonio e da Caterina Bocchi.
Dopo aver studiato all'Accademia delle belle arti di Parma disegno e incisione, si specializzò [...] la sua vasta e qualificata produzione si deve infine includere il ritratto di ErasmodaRotterdamda Franz Holbein (Parma, Galleria nazionale) e quella Madonna della stella da Francesco Francia, realizzata con grande maestria, che l'incisore dedicò a ...
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Città dei Paesi Bassi (584.058 ab. nel 2007; 1.490.000 ab. nel 2009, considerando l’intera agglomerazione urbana), la seconda per numero di abitanti, situata nella provincia dell’Olanda Meridionale (Zuidholland), [...] si estende largamente al di fuori dei confini municipali di Rotterdam, verso NE in direzione di Gouda, a E fino a 18° sec.; casa natale di Erasmoda R.; molte dimore signorili del 18° sec.); si è conservato il monumento a Erasmo (H. de Keyser, 1622 ...
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MANTEGNA, Andrea
Michele Di Monte
Nacque, molto probabilmente nel 1431 - o al massimo alla fine del 1430 - a Isola di Carturo, o Insula de supra, come era allora designata nei documenti, oggi ribattezzata [...] da ricordare gli affreschi voluti da Giacoma da Leonessa per commemorare il marito Erasmoda 1910; F. Schmidt-Degener, Two drawings by A. M. in the Boymans Museum of Rotterdam, in The Burlington Magazine, XVIII (1910-11), pp. 255-325; A. Blum, M ...
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(IV, p. 63; App. II, i, p. 229; III, i, p. 122; IV, i, p. 150; V, i, p. 203)
La voce architettura, presente sin dall'inizio nell'Enciclopedia Italiana, venne redatta da G. Giovannoni, che cercò di definire [...] 1975). Infine Mies van der Rohe, che dà nel Seagram Building a New York (1956- . Oreglia d'Isola (n. 1928; Bottega di Erasmo, Torino 1953-54), nel 'citazionismo' medievalistico dei aperture (edifici residenziali, Rotterdam, 1986). Naturalmente, tutti ...
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MOORE, Henry
Alexandra Andresen
(App. II, II, p. 348)
Scultore britannico, morto a Much Hadham (Hertfordshire) il 31 agosto 1986. Rinunciando all'attività didattica svolta (1932-39) presso la Chelsea [...] Rilievo murale per la facciata del Bouwcentrum a Rotterdam; nel 1958, la monumentale Figura giacente in nel 1988) e sancita da numerosi riconoscimenti ufficiali: premio internazionale Feltrinelli nel 1963 e premio Erasmo nel 1968. Dalla fine degli ...
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erasmiano
(ant. eràsmico) agg. – Di Erasmo da Rotterdam (1466 o 1469-1536), celebre umanista olandese che diffuse in Europa gli ideali dell’umanesimo italiano e propugnò una graduale riforma della Chiesa, mediante un ritorno al primitivo spirito...
tolleranza s. f. [dal lat. tolerantia, der. di tolerare «sopportare, tollerare»]. – 1. La capacità, la disposizione a tollerare, e il fatto stesso di tollerare, senza ricevere danno, qualche cosa che in sé sia o potrebbe essere spiacevole, dannosa,...