MANFRIN, Girolamo
Martina Frank
Nato a Zara nel 1742 da Pietro, il M. comparve a Venezia alla fine degli anni Sessanta, ma a tutt'oggi le sue origini sono poco chiare.
La storia familiare tracciata [...] privato e incrementarono notevolmente i proventi dello Stato. Nel 1782, sulla base di questo innegabile profitto per l'Erario, il M., affiancato dall'avvocato C. Cordellina, tentò senza successo di farsi riconoscere dai giudici di petizion un ...
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Locale o complesso di locali adibito al deposito di prodotti e materiali vari. Grandi m. di vendita Empori di vendita di articoli svariati distinti per settori merceologici, a prezzi concorrenziali e uniformi [...] finanziario relativo. Il titolare dei m. generali deve prestare cauzione a garanzia delle obbligazioni assunte sia verso l’erario, sia verso i terzi depositanti e legittimati alla consegna delle merci. La responsabilità dei titolari dei m. generali ...
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Il fenomeno di nuclei di popolazione economicamente attiva, capace e desiderosa di lavoro, ma senza impiego, ha accompagnato costantemente, in ogni fase l'andamento dei mercati anche nel sec. XIX. Si trattava, [...] stato, riesce quasi sempre a imporre la seconda. Alla disoccupazione si provvede mediante contributi corrisposti parte dall'erario e parte dagli operai occupati. Nonostante il gravame netto che questo ordinamento salariale impone all'economia sociale ...
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Tributi
Amedeo Tagliacozzo
(v. imposte e tasse, XVIII, p. 928; App. I, p. 722; II, ii, p. 9; III, i, p. 850; tributaria, riforma, IV, iii, p. 689; tributi, V, v, p. 583)
Sistema tributario italiano
Gli [...] sui redditi e sul valore aggiunto: contravvenzioni e, nel caso di frode fiscale ovvero di omesso versamento all'erario di ritenute effettivamente operate, delitti. Il rigore del nuovo sistema sanzionatorio penale non ha peraltro dato i risultati ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] , Filippo Maria Visconti e, nei primi anni del suo governo, Francesco Sforza, avevano fatto fronte ai bisogni dell’erario moltiplicando la coniazione di moneta. Poi la politica monetaria del Ducato milanese subì una brusca inversione. Le ragioni ...
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SANTO DOMINGO (nome ufficiale República Dominicana)
Roberto ALMAGIA
Gennaro CARFORA
Renato PICCININI
(XXX, p. 634; App. I, p. 988; II, 11, p. 781). - La Repubblica è divisa (1955) in 22 province, [...] Trujillo (rieletto il 16 maggio 1957) temendo l'intervento delle repubbliche vicine, specie di Cuba e del Venezuela, depauperò l'erario per rafforzare l'esercito e per acquistare armi; gli S. U. A. annunziarono (26 febbraio 1960) la sospensione degli ...
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Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] statale e sono gestiti da organi dello Stato, e ciò nondimeno non hanno puramente e semplicemente la facoltà di attingere all'erario e d'infischiarsi di un pubblico in declino. In parecchi casi, come in Francia e in Italia, tali servizi gestiti dallo ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] degli allodiali poteva risolversi sotto tutti gli aspetti in utile per la nazione, per lo Stato e per l'erario, solo qualora si fosse effettuata "in burgensatico", abolendo tutte le peculiarità - prerogative e limiti - proprie del titolo feudale. Tra ...
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SICILIA, REGNO DI, AMMINISTRAZIONE FINANZIARIA
EEnrico Mazzarese Fardella
Il tentativo di fornire una immagine complessiva dell'amministrazione finanziaria nel Regnum Siciliae durante il regno di Federico [...] solo delle persone ma, si consenta il tra-slato, dei luoghi: così il 12 febbraio del 1240 Federico ordinava ai custodes erarii Sancti Salvatoris ad mare di inviare tutto il denaro della Curia al castello di Introdoco, che ancora nel marzo è indicato ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1460, nella parrocchia di S. Fosca, dal patrizio Tommaso di Nicolò e da Paola Cappello di Vettore di Giorgio.
Il padre, personaggio di notevole [...] 723).
Benché il governo non fosse direttamente responsabile, il dissesto del banco fu dovuto ai troppi crediti accordati all'Erario statale, e aumentati eccessivamente negli ultimi anni: in tutto, i debiti sommavano a 120.000 ducati. Si interpose il ...
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erario1
eràrio1 s. m. [dal lat. aerarium, der. di aes aeris «rame; denaro»]. – 1. In origine, il tesoro e l’archivio del popolo romano (che fin dai primi tempi della repubblica ebbe sede nel tempio di Saturno nel Foro), in cui si conservavano...
erario2
eràrio2 s. m. [dal lat. aerarius, der. di aes aeris «rame; denaro», di solito usato al plur. aerarii -orum]. – Nell’antichità romana, nome dato ai cittadini che non avevano proprietà fondiaria e perciò erano esclusi dalle tribù, dall’esercito...