FISCO (dal lat. fiscus; fr. fisc; sp. fisco; ted. Fiskus; in inglese mancano voce e concetto corrispondenti: vocaboli più vicini exchequer, crown, treasury)
Luigi RAGGI
Anna Maria RATTI
Pare ormai [...] che dal più basso prezzo cui generalmente sono vendute le merci frodate, e poco sensibile al danno che ne deriva all'erario.
Le varie forme di contrabbando si raggruppano in due tipi fondamentali: il contrabbando che si effettua nei posti dove viene ...
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Silvia Burelli
Abstract
Viene esaminata la struttura e la funzione della figura del sostituto prevista in generale dall’art. 64, co. 1, del d.P.R. 29.9.1973, n. 600, nelle due tipologie di sostituzione [...] la prevista ritenuta all'atto dell'erogazione al sostituito dell'importo che vi è soggetto ed a versarla all'erario alle scadenze previste. Si tratta di obblighi la cui violazione è espressamente sanzionata.
A differenza del responsabile di imposta ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] di un lusso smodato da parte di coloro che della guerra avevano approfittato per arricchirsi, e non erano pochi (60). L'erario è spogliato, non i privati, ci sono persone che "coll'industria e fatica del mestiere del mare, più che colle armi ...
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MOLINO, Biagio
Silvio Ceccon
MOLINO (Molin, da Molin, da Molino), Biagio. – Nacque probabilmente a Venezia tra il 1380 e il 1383 da Filippo, appartenente a uno dei tredici nuclei familiari di Molino [...] che sposò prima del 1421 Flosnovella, figlia di Ottaviano Bono, e che fu podestà di Rovigno nel 1419 e poi amministratore dell’erario a Zara, dove morì nel 1422; Graciamana, che fu monaca. Filippo morì a Venezia sul finire del 1421.
Il 21 maggio 1408 ...
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È nella terminologia romana l'atto col quale il titolare di un diritto lo fa valere quando lo veda rinnegato o non soddisfatto da colui (o da uno di coloro) a cui spetta l'obbligo giuridico corrispondente.
Fra [...] actio sacramenti quella in cui aveva luogo fra le parti la scommessa (sacramentum) di una somma da pagarsi all'erario in caso di soccombenza; infine legis actio per iudicis postulationem quella che, mancando di parole e gesti paiticolarmente notevoli ...
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STATI UNITI (A. T., 127-146)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Piero LANDINI
Emilio MALESANI
Pino FORTINI
Emilio MALESANI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Gennaro [...] 20 milioni di dollari; ma l'elemento caratteristico di tali convenzioni è costituito dall'enorme sproporzione fra gli esborsi dell'erario e la spesa effettiva del servizio reso. Negli esercizî finanziarî 1929-33 lo stato erogò 89½ milioni di dollari ...
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CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] amministrazione di tali proventi e l'ulteriore finanziamento dell'erario. Dopo la morte di Giorgione il patrimonio quasi nuovo pontefice il titolo di regina apostolica e sussidi per l'erario. Antonio Giorgio, che fra i tanti titoli aveva anche ...
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La falcidia del credito IVA nel concordato preventivo
Giacomo Maria Nonno
A seguito della riforma della legge fallimentare e, quindi, della possibilità per il proponente il concordato preventivo di [...] privilegiato, la quota di credito degradata al chirografo deve essere inserita in un’apposita classe, il che consentirà all’Erario, in caso di voto contrario alla proposta, di proporre opposizione avanti al tribunale, anche in modo autonomo, per ...
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PATRIMONIO
Carmelo SCUTO
Francesco ROVELLI
Giovanni DEMARIA
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Arnaldo BERTOLA
Arturo Carlo JEMOLO
Emilio ALBERTARIO
(fr. patrimoine; sp. patrimonio; ted. Vermögen; ingl. patrimony).
Sommario. [...] veri e proprî beni dello stato come da quelli fiscali.
È certo, infatti, che il patrimonio è diverso dall'erario e dal fisco. L'avvento del principato fece sì che alla finanza statale, amministrata dalle superstiti magistrature repubblicane e avente ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] autonomia all'esausto Piemonte, sul quale, avvertiva il 3 gennaio, non si poteva premere ulteriormente senza "una totale rovina dell'erario funesta al paese, più funesta ancora all'esercito che qui ha da vivere e guerreggiare" (Raccolta Balbo,vol. 15 ...
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erario1
eràrio1 s. m. [dal lat. aerarium, der. di aes aeris «rame; denaro»]. – 1. In origine, il tesoro e l’archivio del popolo romano (che fin dai primi tempi della repubblica ebbe sede nel tempio di Saturno nel Foro), in cui si conservavano...
erario2
eràrio2 s. m. [dal lat. aerarius, der. di aes aeris «rame; denaro», di solito usato al plur. aerarii -orum]. – Nell’antichità romana, nome dato ai cittadini che non avevano proprietà fondiaria e perciò erano esclusi dalle tribù, dall’esercito...