FERRERO DI CAMBIANO, Cesare
Sandra Pileri
Nacque a Torino l'11 genn. 1852 dal nobile Carlo Luigi e da Maddalena Gallina.
Adottato nel 1874 da Adele Ripa, vedova del marchese B. Turinetti di Cambiano, [...] delle Finanze P. Carmine, si preoccupò di consolidare la situazione finanziaria con diversi provvedimenti tesi ad evitare frodi all'Erario. Rimase in carica dal maggio 1899 al giugno 1900.
Quando, agli inizi del 1901, Sonnino decise che era giunto ...
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BOSSI, Fabrizio
Valerio Castronovo
Politico e diplomatico di nobile famiglia milanese, figlio di Simone, giureconsulto collegiato e magistrato, e di Angela Calvi, ne ignoriamo la data di nascita; seguì [...] riforma del Re Filippo II di gloriosa memoria fatto l'anno 1560, con la quale resterà di maniera abbilanciato, et agiustato l'Erario R. e, che tanta sarà l'entrata, come l'uscita", così da rimuovere "in gran parte la cagione d'aggravare, et consumar ...
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GIOVANNI da Castrocielo
Alessandra Mercantini
Originario del castello di Castrocielo (nei pressi di Cassino), non conosciamo la sua data di nascita, da porre presumibilmente nel secondo quarto del sec. [...] imposto in proprio favore e a carico della popolazione una colletta di 400 once d'oro, arrecando gravi danni all'erario, e compiuto atti temporali di ordine giudiziario.
Rainerio condusse la sua inchiesta - durante la quale G. non interruppe le sue ...
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DORIA, Clemente
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1666 da Ambrogio fu Giorgio e da Vittoria, figlia di Clemente Della Rovere, e fu battezzato nella chiesa di S. Matteo il 28 nov. 1666, [...] ma territorialmente da esso staccato, non rivestiva per l'Austria l'interesse che aveva avuto per la Spagna, e poiché l'Erario imperiale aveva urgente bisogno di denaro, alle offerte del duca e di Genova, Vienna non poteva non preferire quest'ultima ...
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CORNER, Giacomo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel novembre del 1483 dal patrizio Giorgio di Marco e da Elisabetta Morosini di Francesco. Il prestigio e la potenza economica del genitore (onorato [...] dalla Repubblica. Il felice esito della trattativa (ed un prestito di 1.500 ducati, opportunamente disposto a favore del pubblico erario) gli valse, tra l'ottobre del '26 e il settembre dell'anno seguente, l'elezione al Consiglio dei dieci, carica ...
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CAPPONI, Gino Pasquale
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque a Firenze il 16 apr. 1716 da Ruberto Domenico, chiamato Piero (il quale aveva ottenuto nel 1707 il titolo di marchese, trasmissibile ai [...] loro le "bandiere", un armamento più efficiente e perfezionato, una dotazione di vestiario. in minima parte a carico dell'erario e da rinnovare "di sei in sei anni" (Ibid., Magistrato disanità, 42). Pompeo Neri in una lettera indirizzata al ...
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DROGO (Drago), Lamberto
Laura Balletto
Figlio di Drogo (o Drodo), detto "de Sancto Laurentio", e di una Anna di cui, per il silenzio della documentazione a noi pervenuta, non conosciamo né il casato [...] 1259, durante il capitanato di Guglielmo Boccanegra, insieme con pochi altri patrizi firmò un decreto contro gli sfruttatori del pubblico Erario.
Le ultime notizie sul D., desumibili dai documenti a noi noti, risalgono al terzo decennio del sec. XIII ...
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ARCHINTO, Giuseppe
Elvira Gencarelli
Nacque a Milano, il 7 maggio 1651, da Carlo e da Caterina Arese. Compì i suoi studi nel Collegio di Brera, ove vestì anche l'abito ecclesiastico, e nel Seminario [...] pagare in parti proporzionali. Se ciò rispondesse ad una equilibrata comprensione, da parte sua, delle urgenze finanziarie dell'erario imperiale, oppure ad un diverso e più intimo convincimento politico, o meglio ad un suo adeguarsi ad un nuovo ...
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Innocenzo XI, beato
Antonio Menniti Ippolito
Benedetto nacque in Como il 19 maggio 1611 da Livio Odescalchi e Livia Castelli di Gandino. La sua antica famiglia, dedita proficuamente al commercio - la [...] chi gli fosse succeduto sul trono di Pietro e I. giustificava la posizione denunciando le angustie in cui versava il pubblico erario. Nel capitolo III si proibiva ai papi di attribuire ai nipoti (naturali o adottati) alcun ufficio o rendita spettante ...
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CORBINO, Epicarmo
Domenico Demarco
Nacque ad Augusta (Siracusa) il 18 luglio 1890 da Vincenzo, modesto artigiano, ma con cultura superiore alla media, e da Rosaria Imprescia. Egli fu quarto maschio [...] drastiche di politica economica marittima. "In qualunque forma - egli argomentava - il protezionismo marittimo ha costituito per l'erario una spesa che non trova compensi di ordine politico, che ha avuto nel campo tecnico risultati relativamente ed ...
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erario1
eràrio1 s. m. [dal lat. aerarium, der. di aes aeris «rame; denaro»]. – 1. In origine, il tesoro e l’archivio del popolo romano (che fin dai primi tempi della repubblica ebbe sede nel tempio di Saturno nel Foro), in cui si conservavano...
erario2
eràrio2 s. m. [dal lat. aerarius, der. di aes aeris «rame; denaro», di solito usato al plur. aerarii -orum]. – Nell’antichità romana, nome dato ai cittadini che non avevano proprietà fondiaria e perciò erano esclusi dalle tribù, dall’esercito...