CANALE, Saverio
Mirella Giansante
Nacque il 15 febbr. 1695 a Terni da Giovanni Maria, conte di Varolengo, e da Maria Caterina Gregori. La sua famiglia, di antica nobiltà, derivava il nome dal castello [...] finanziaria, nel 1760 il C. fu creato tesoriere generale dello Stato pontificìo. L'alta carica poneva nelle sue mani un erario esausto. Nonostante questo, il C. stanziò subito i fondi per ultimare lo scalo del porto di Civitavecchia. Dovette poi ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] degli allodiali poteva risolversi sotto tutti gli aspetti in utile per la nazione, per lo Stato e per l'erario, solo qualora si fosse effettuata "in burgensatico", abolendo tutte le peculiarità - prerogative e limiti - proprie del titolo feudale. Tra ...
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CARACCIOLO, Domenico
Antonello Scibilia
Nacque il 2 ott. 1715 a Malpartida de la Serena, in Spagna, dove suo padre Tommaso, marchese di Villamarina e Capriglia, era tenente colonnello in un reggimento [...] il sistema del "sindacato" o controllo periodico sulle pubbliche magistrature. Allo scopo di salvaguardare i proventi dell'erario, messi in forse dal disordine in cui versava l'amministrazione finanziaria, venne estesa alla Sicilia la prammatica de ...
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FRANCESCO MARIA II Della Rovere, duca di Urbino
Gino Benzoni
Unico figlio maschio del duca Guidubaldo e di Vittoria, figlia del duca di Parma Pierluigi Farnese, nasce a Pesaro il 20 febbr. 1549. Accuratamente [...] fuggendo Pietro Bonarelli e Francesco Landriani, mentre il conte di Mombello Antonio Stati viene decapitato. Dissestato l'Erario alla scomparsa di Guidubaldo. Ma F. - anziché ricorrere alla pressione tributaria - elimina parecchi dei dazi e delle ...
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LIPPOMANO, Girolamo
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia nel 1460, nella parrocchia di S. Fosca, dal patrizio Tommaso di Nicolò e da Paola Cappello di Vettore di Giorgio.
Il padre, personaggio di notevole [...] 723).
Benché il governo non fosse direttamente responsabile, il dissesto del banco fu dovuto ai troppi crediti accordati all'Erario statale, e aumentati eccessivamente negli ultimi anni: in tutto, i debiti sommavano a 120.000 ducati. Si interpose il ...
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FRANCESCHI, Antonio
David Riccardo Armando
Nacque il 4 ag. 1762, da Camillo e Maria Zini, a Brisighella, presso Faenza, dove il padre, nativo di Modena, esercitava la condotta medica. Nel 1782 conseguì [...] le ordinazioni sacre, precisando che, in considerazione del peso che il gran numero dei preti costituiva per l'erario, non sarebbero state consentite nuove promozioni ecclesiastiche "prima che le Parrocchie siano sistemate, ed il bisogno reale del ...
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ALBERTI, Leandro
Abele L. Redigonda
Nacque a Bologna il 12 dic. 1479 da Francesco, di famiglia oriunda da Firenze. Decenne, fu affidato per gli studi umanistici al retore bolognese G. Garzoni. Nel novembre [...] e mecenate fu appunto denominata "la Leandra"; poi, adoperandosi per ottenere dal Senato bolognese che a spese del pubblico erario venisse fatto il gradino dell'Arca di S. Domenico con gli squisiti bassorilievi di Alfonso Lombardi (contratto del 20 ...
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BREISLAK, Scipione
Luigi Gennari
Nato a Roma da padre svedese il 16 ag. 1750, entrò il 6 ott. 1767 tra i chierici regolari delle scuole pie. Trascorso il periodo del noviziato a Roma, si distinse per [...] periodo in cui tenne il ministero delle Finanze furono emanati vari provvedimenti per far fronte alle cattive condizioni dell'erario, ma non si ottenne l'effetto sperato. Quale fosse la situazione finanziaria della Repubblica romana può ricavarsi da ...
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FRANZONI, Giacomo
Luisa Bertoni
Nacque a Genova il 25 dic. 1612 dal marchese Anfrano e da Girolama Fieschi, in una famiglia ricca e influente. A sedici anni, contro la volontà dei genitori, decise di [...] negli stessi lazzaretti.
In qualità di tesoriere, il F. si trovò a operare in una gravissima situazione.
L'indebitamento dell'Erario era cresciuto, nel periodo di tempo intercorso tra il pontificato di Gregorio XV (1621-23) e quello di Innocenzo X ...
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FRANCIOTTI, Giovanfrancesco
Paolo Cherubini
Nacque nel 1456, probabilmente a Lucca. La data di nascita si desume dalla testimonianza di Jacopo Gherardi da Volterra, secondo il quale il F. aveva l'età [...] d'oro quale cauzione, fintanto che non fosse stato accertato e quantificato il danno effettivamente subito dall'Erario.
Dalla corrispondenza con gli Anziani di Lucca, oltre alle numerose informazioni di carattere politico, emergono le attenzioni ...
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erario1
eràrio1 s. m. [dal lat. aerarium, der. di aes aeris «rame; denaro»]. – 1. In origine, il tesoro e l’archivio del popolo romano (che fin dai primi tempi della repubblica ebbe sede nel tempio di Saturno nel Foro), in cui si conservavano...
erario2
eràrio2 s. m. [dal lat. aerarius, der. di aes aeris «rame; denaro», di solito usato al plur. aerarii -orum]. – Nell’antichità romana, nome dato ai cittadini che non avevano proprietà fondiaria e perciò erano esclusi dalle tribù, dall’esercito...