CONTARINI, Alessandro
Angelo Baiocchi
Nacque presumibilmente dopo il 1480, a Venezia o in uno dei domini d'Oltremare della Repubblica, dove il padre, Imperiale di Artale, dei Contarini da SS. Apostoli, [...] numerose altre negli anni seguenti, tra i patrizi che prestano, sotto varie forme e con interessi fino al 25 % all'erario pubblico: le cifre che presta, a confronto di altri, sono abbastanza modeste, venticinque o cinquanta ducati.
Dall'aprile 1529 ...
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CARRARA, Giovanni
Sergio Cella
Nacque a Pola (Istria) il 3 giugno 1806, figlio di Giuseppe, feltrino, nominato nel periodo francese pubblico dispensiere di sali e tabacchi, e da Maria Antonia Lazzarini, [...] nel suo libro di viaggi e lo spronava alla tutela degli edifici medievali (ed infatti il C. chiedeva venissero restaurati dall'erario il chiostro di S. Teodoro e la chiesa di S. Francesco adibiti a caserme); nel settembre 1847 lo storico C. Cantù ...
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CLEMENTE XII, papa
Alberto Caracciolo
Lorenzo Corsini nacque a Firenze il 7 apr. 1652 da Bartolomeo, marchese di Sismano, Casigliano, Civitella, Laiatico e Orciatico, Castagnetolo, Tresana e Giovagallo, [...] gioco del lotto (dicembre 1731) con nove estrazioni annue sulla ruota di Roma, non senza qualche frutto concreto per l'erario. Per il resto si cercava, sempre sul piano finanziario, di sollecitare i pagamenti dovuti dalle nazioni cattoliche, che si ...
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FEDERICO IV (III) d'Aragona, re di Sicilia (Trinacria), detto il Semplice
Salvatore Fodale
Nacque a Catania da Elisabetta di Carinzia il 4 dic. 1342, dopo la morte del padre Pietro II, re di Sicilia. [...] , secondogenita del duca Luigi di Durazzo. Quest'ultimo offriva alleanza contro Giovanna d'Angiò e Luigi di Taranto, ma l'Erario siciliano non era in grado di sostenere l'armamento di sei galee da impiegare nella guerra in Calabria. Con la morte ...
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CIPOLLA, Carlo
Giovanni Vigo
CIPOLLA, Carlo (Carlo M.)
Nacque a Pavia il 15 agosto 1922 da Manlio e da Bianca Bernardi. Fu lui stesso ad aggiungere al suo prenome la M. (sciolta abitualmente come «Maria»), [...] , Filippo Maria Visconti e, nei primi anni del suo governo, Francesco Sforza, avevano fatto fronte ai bisogni dell’erario moltiplicando la coniazione di moneta. Poi la politica monetaria del Ducato milanese subì una brusca inversione. Le ragioni ...
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VENIER, Antonio
Marco Pozza
– Figlio di Nicolò, residente nella parrocchia di S. Giovanni Decollato, e di madre non conosciuta, nacque a Venezia presumibilmente all’inizio del secondo quarto del XIV [...] aveva comportato la rovina di molti cittadini. Il conflitto inoltre aveva interrotto le vie commerciali e provocato il dissesto dell’erario; e, come se non bastasse, infuriava anche un’epidemia di peste. In questa tragica situazione ben cinque nobili ...
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LUNATI, Giuseppe
Dante Marini
Nato a Roma il 24 apr. 1800 da Giacomo, facoltoso possidente di Frascati, e da Anna Silvani, frequentò con profitto durante il regime napoleonico il Collegio romano per [...] situazione finanziaria che si trovò a fronteggiare il L. era molto difficile: bisognava far fronte al notevole disavanzo dell'Erario e reperire i fondi necessari alla guerra. La sua politica economica, attenta a salvaguardare le fasce più deboli, fu ...
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CAMERARIO, Bartolomeo
Valerio Marchetti
Nato a Benevento nel 1497 da una facoltosa famiglia e sposato con Giovanna de Bella, compì gli studi universitari a Napoli, dove si addottorò inutroque iure. [...] fine di chiarire tutta la questione parlando personalmente con l'imperatore, cui aveva reso così vasti servizi con il recupero all'erario di ampie somme stornate dai bilanci dello Stato in sede locale, partì prontamente per la Germania e nella tarda ...
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MALOCELLO, Fresone
Enrico Basso
Nacque probabilmente a Genova intorno al primo decennio del Duecento; non sono noti i nomi dei genitori. La famiglia era una delle principali della città e della parte [...] Veneziani nella battaglia di Sapienza; la flotta era costituita da ben 60 galee e si trovava in Oriente a spese dell'Erario imperiale. L'obiettivo dell'imperatore era il recupero della libertà di manovra politica al fine di riavvicinarsi a Venezia e ...
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BIANCA di Monferrato, duchessa di Savoia
Axel Goria
Nacque dal marchese Guglielmo VIII, della dinastia dei Paleologi, e dalla sua seconda moglie Elisabetta Sforza, quasi certamente al principio del [...] Non riuscì invece, nonostante i buoni propositi iniziali, a ridurre le spese e a mettere ordine nel sempre dissestato erario.
In politica estera cercò di destreggiarsi tra Milano e Francia, mirando a conservare il più possibile indipendente lo Stato ...
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erario1
eràrio1 s. m. [dal lat. aerarium, der. di aes aeris «rame; denaro»]. – 1. In origine, il tesoro e l’archivio del popolo romano (che fin dai primi tempi della repubblica ebbe sede nel tempio di Saturno nel Foro), in cui si conservavano...
erario2
eràrio2 s. m. [dal lat. aerarius, der. di aes aeris «rame; denaro», di solito usato al plur. aerarii -orum]. – Nell’antichità romana, nome dato ai cittadini che non avevano proprietà fondiaria e perciò erano esclusi dalle tribù, dall’esercito...