ARIULFO
Paolo Bertolini
Secondo duca longobardo di Spoleto, era già succeduto a Faroaldo I nel settembre del 591.
Un A., capo di un contingente imperiale agli ordini dell'ipostratego Giovanni Mistacon [...] Longobardi. Nonostante ciò, Gregorio I stipulò l'accordo. Ne ignoriamo le clausole: molto probabilmente il papa addossò all'erario della Chiesa di Roma l'onere finanziario derivante dalle condizioni imposte dal duca per sospendere le ostilità; a ciò ...
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AGAPITO I, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne ad illustre famiglia dell'aristocrazia senatoria romana (che non era però, come si vuole da alcuno, della grande casata degli Anici): aveva il suo palazzo [...] beni di proprietà ecclesiastica, cosa rigorosamente vietata dai canoni. Teodato non poté quindi fare a meno che l'erario regio anticipasse l'oro necessario al papa, al quale tuttavia impose di garantirne il rimborso consegnando vasi sacri come ...
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MÉRODE, Frédéric-François-Xavier
Sergio Pagano
de. – Nacque a Bruxelles il 26 marzo 1820 dal conte Philippe Félix, ministro dal 1831 di Leopoldo I di Sassonia Coburgo re del Belgio, e da Rosalie de [...] strade nel rione di Termini, in parte acquistandone i terreni per sé, in parte vendendoli con buoni introiti per l’Erario pontificio; suoi furono i progetti urbanistici riguardanti i quartieri delle Quattro Fontane e di S. Vitale.
In quegli stessi ...
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VIVENZIO, Nicola Maria
Anna Maria Rao
– Nacque a Nola il 28 gennaio 1742 da Felice e da Teresa Mauro (o di Mauro) dei baroni di Palma, secondogenito maschio di dodici figli.
Come il fratello maggiore [...] in cui Vivenzio propose una soluzione radicale alla questione plurisecolare delle terre del Foggiano gestite direttamente dall’erario regio per contemperare ragioni agricole e ragioni pastorali: darle a censo ai coloni. D’ispirazione genovesiana era ...
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CAISSOTTI, Carlo Luigi
Valerio Castronovo
Figlio dell'avvocato patrimoniale Carlo e di Maria Maddalena di Bagnol, nacque a Nizza il 22 marzo 1694. Di famiglia borghese assurta per meriti di toga ai [...] ragion di Stato, mirante a far valere i metodi dell'accentramento monarchico e a consentire il recupero da parte dell'erario dei cespiti finanziari sui beni abusivamente immuni del clero. D'altra parte, la vigilanza esercitata dal C. contro le ...
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COPPOLA, Francesco
Franca Petrucci
Di famiglia originaria di Scala nell'Amallitano, nacque probabilmente nel terzo decennio del sec. XV, da Luise, mercante. Citato per la prima volta nel 1469 negli [...] prima che il C., socio del re, avesse venduto le sue e nessuno acquistare prima di lui, a parte i danni che venivano all'erario e alle Comunità. Come si è detto, non si sa quando la società ebbe inizio, né quando, né perché terminò. Diffidenza del re ...
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GRONDONA, Felice
Giorgio Bigatti
Ultimo di tre figli, nacque a Milano il 4 sett. 1821 da Benedetto e Caterina Strozzi. Il padre, sellaio, dal 1814 aveva avviato con successo la costruzione di carrozze [...] rispetto ai concorrenti esteri, a causa dei dazi, e a quelli nazionali, come le officine di Pietrarsa, sussidiati dall'Erario. Malgrado tutto, l'impresa era cresciuta ed era ormai in grado di compiere tutte le fasi della lavorazione dei vagoni ...
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BUSENELLO (Businello, Bosinello), Giovanni Francesco
Martino Capucci
Nacque a Venezia il 24 sett. 1598 da Alessandro e da Laura Muscorno, in una famiglia ricca e influente, della quale più volte evoca [...] poté chiedere l'aggregazione al patriziato, concessa nel '46 ai cittadini che potessero fornire 100.000 ducati all'erario, e ne fu amareggiato. La sua attività letteraria, nondimeno, continuava infaticabile: odi patriottiche, panegirici e soprattutto ...
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CARNAZZA, Gabriello
AAgnello
Nato a Catania il 26 apr. 1871, figlio del sen. Giuseppe Carnazza Amari, studiò legge nella università locale, coltivando gli studi romanistici in cui ebbe maestro Pietro [...] , di esponenti di rilievo delle forze armate, di alti funzionari della burocrazia ministeriale, e ottenendo la restituzione all'Erario di lucri indebiti ed eccessivi.
Dopo la marcia su Roma la Democrazia sociale fu, insieme con quello popolare ...
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DE RISO, Matteo
Carmela Maria Rugolo
Nacque probabilmente a Messina nella prima metà del sec. XIII.
Apparteneva ad una famiglia ricca e potente della quale non conosciamo le origini e la provenienza, [...] d'Angiò, preoccupato che le navi della flotta, rimanendo allo scoperto, potessero essere danneggiate con gravi perdite per l'Erario regio. Contemporaneamente risulta impegnato a dirimere una delicata vicenda fra l'abate del monastero di S. Maria di ...
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erario1
eràrio1 s. m. [dal lat. aerarium, der. di aes aeris «rame; denaro»]. – 1. In origine, il tesoro e l’archivio del popolo romano (che fin dai primi tempi della repubblica ebbe sede nel tempio di Saturno nel Foro), in cui si conservavano...
erario2
eràrio2 s. m. [dal lat. aerarius, der. di aes aeris «rame; denaro», di solito usato al plur. aerarii -orum]. – Nell’antichità romana, nome dato ai cittadini che non avevano proprietà fondiaria e perciò erano esclusi dalle tribù, dall’esercito...