Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] coloro che, pur giovanissimi, ma con titoli di merito familiari se non proprio personali, fossero disposti a donare all'erario una fortissima somma di danaro; costituivano un'élite del censo e delle grandi casate; era parso utile consentire che ...
Leggi Tutto
Tecnologia
George Bugliarello
Luciano Gallino
di George Bugliarello, Luciano Gallino
TECNOLOGIA
Tecnologia di George Bugliarello
sommario: 1. La tecnologia come fenomeno. a) Introduzione. b) L'evoluzione [...] svolgere meno del 10% dell'attività di ricerca e sviluppo con finanziamento federale (sebbene il suo contributo all'erario federale sia maggiore di quello della California). Tuttavia, la crescente consapevolezza che lo sviluppo dell'alta tecnologia è ...
Leggi Tutto
Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] precisazioni sulla definizione delle zone demaniali. È probabile che la cura di Vespasiano nel ripristino delle casse dell'erario anche attraverso la verifica delle aree pubbliche usurpate dai privati lo abbia condotto ad una politica di rilevamento ...
Leggi Tutto
CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] cominciò anche in queste zone un'intensa opera di edificazione di strutture difensive, in parte con fondi prelevati dall'erario, in parte con donazioni imperiali, ma spesso anche con tassazioni supplementari o grazie a corvées della popolazione. In ...
Leggi Tutto
Olimpiadi antiche
Mario Pescante
Gianfranco Colasante
La pratica agonistica nelle antiche civiltà
di Mario Pescante
Prima di affrontare il tema specifico delle origini dei giochi atletici dell'antica [...] loro apporto l'addestramento divenne scientifico, programmato, finalizzato ed essi furono ben retribuiti, a volte anche a spese dell'erario. Notevole influenza ebbero dal 2° sec. d.C. gli scritti di Galeno, dopo Ippocrate il medico più insigne dell ...
Leggi Tutto
Il corpo aristocratico
Volker Hunecke
Nell'attuale storiografia è invalsa l'abitudine di descrivere a rosee tinte il destino della nobiltà europea nei secoli precedenti e successivi alla Rivoluzione [...] le medesime misure saranno prese per l'Ex-Patrizie, che parteciperanno delle beneficenze pubbliche" (116). Tenendo conto dell'erario dissanguato e delle insaziabili pretese di contributi da parte dei Francesi, saggiamente non si fece parola dell ...
Leggi Tutto
GRECIA (A. T., 82-83)
Giotto DAINELLI
Mario SALFI
Fabrizio CORTESI
Giacomo DELITALA
Arthur HABERLANDT
Giotto DAINELLI
Pino FORTINI
Giotto DAINELLI
Luigi CHATRIAN
Margherita GUARDUCCI
Doro LEVI
Luigi [...] essi l'armatura pesante, e col continuo svilupparsi e prolungarsi delle guerre non si poté fare a meno di addossare all'erario le spese per il mantenimento dell'esercito. Si aggiunga che l'uso introdotto dai tiranni di assoldare milizie mercenarie fu ...
Leggi Tutto
erario1
eràrio1 s. m. [dal lat. aerarium, der. di aes aeris «rame; denaro»]. – 1. In origine, il tesoro e l’archivio del popolo romano (che fin dai primi tempi della repubblica ebbe sede nel tempio di Saturno nel Foro), in cui si conservavano...
erario2
eràrio2 s. m. [dal lat. aerarius, der. di aes aeris «rame; denaro», di solito usato al plur. aerarii -orum]. – Nell’antichità romana, nome dato ai cittadini che non avevano proprietà fondiaria e perciò erano esclusi dalle tribù, dall’esercito...