Vedi PAESTUM dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
PAESTUM (Παιστός, Ποσειδωνία, Ποσειδωνιάς, Παῖστον; Posidonia, Paestum)
P. Zancani Montuoro
Oggi frazione del comune di Capaccio, in provincia di Salerno, sui [...] Italia centrale.
Tralasciando tutti gli altri edifici d'ogni età ancora mal noti (teatro, anfiteatro, palestra, ginnasio, terme, erario ecc.), va ricordato il tempio italico sul lato settentrionale del Foro. La costruzione iniziata subito dopo il 273 ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] dal marchese Domenico Capranica; tre anni dopo la traduzione degli Inni ecclesiastici secondo l'ordine del Breviario romano, a spese dell'erario e con dedica a Pio IX. Negli ultimi anni di vita, lasciato da parte il dialetto, continuò a poetare in ...
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Silvia Burelli
Abstract
Vengono esaminate la struttura e la funzione della figura del responsabile d’imposta prevista in generale dall’art. 64 del d.P.R. 29.9.1973, n. 600, paradigma alla stregua del [...] ogni caso, solo nel caso in cui a tale giudizio non abbiano partecipato i condebitori che intendono opporre all’erario il giudicato del condebitore vittorioso e non esista già, nei confronti del condebitore interessato ad avvalersi della facoltà di ...
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DE FERRARI, Raffaele Luigi, duca di Galliera
Giovanni Assereto
Nato a Genova il 6 luglio 1803, da Andrea e Livia Ignazia Pallavicino, aveva avuto il nome del nonno paterno, il quale nel biennio 1787-89 [...] scalo ligure: l'adozione di un progetto gradito all'amministrazione comunale ed agli ambienti commerciali; l'intervento dell'erario per coprire eventuali costi aggiuntivi; la celerità nell'esecuzione dei lavori; la cancellazione di un debito del ...
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Guido Alpa
Abstract
Secondo la concezione formalista del diritto, l’ordinamento giuridico si compone di diverse branche: le regole che riguardano i rapporti tra i privati compongono il diritto privato [...] tra lo Stato e la società, e può anche nella nostra lingua aver tratto così dall’uno (per esempio, pubblico erario), come dall’altra (per esempio, la pubblica economia, la pubblica stima), o anche esserne quasi ambiguo il senso (per esempio ...
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Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] creò un sistema di funzionari, efficiente burocrazia responsabile verso il principe. Accanto all’antica cassa dello Stato, l’erario, istituì la cassa imperiale, il fisco, e abolì il sistema degli appalti, disciplinando per questa via l’esazione ...
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ISLAMISMO.
Carlo Alfonso NALLINO
Bruno DUCATI
Ernst KUHNEL
Sommario. - 1. Generalità (p. 603); 2. Distribuzione geografica e statistica dei musulmani (p. 604). - Sistema religioso: 3. Considerazioni [...] civilmente morto al momento dell'abiura. Persone giuridiche sono: l'eredità giacente (tarikah), la fondazione pia (waqf) e l'erario pubblico (bait al-māl).
Diritto di famiglia. - Il musulmano può anche sposare una donna di una delle religioni con ...
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INDUSTRIA (lat. industria)
Francesco COPPOLA D'ANNA
George MONTANDON
Ugo Enrico PAOLI
Carlo RODANO
Gino OLIVETTI
Giuseppe Menotti DE FRANCESCO
Mario ROTONDI
Sta a significare propriamente l'abilità [...] nazionali, esercitasse di fatto un monopolio industriale. I Tolomei, istituendo delle manifatture di stato, volsero a profitto dell'erario regio quelli che erano già i profitti del tempio e imposero di diritto il monopolio di quelle industrie coi ...
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PERÙ (A. T., 153-154)
Riccardo RICCARDI
Emilio MALESANI -Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Pino FORTINI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
José IMBELLONI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe MOLTENI
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Stato [...] mondiale, poi decadde; un decreto del 1930 la dichiarò in liquidazione; un altro decreto (1931) la riorganizzò; l'erario le trasmise le azioni da esso possedute perché, con la vendita, pagasse i debiti; concesse altresì, come sovvenzione, le ...
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Raccolta libraria, ordinata e custodita, con opportuni cataloghi, a determinati scopi di cultura; distinta perciò dal deposito, dall'emporio, dalla bottega di libri, con o senza ordine riuniti ad altro [...] Ottavia si trovano testimoniati servi publici, segno ch'essa apparteneva alla città di Roma ed era amministrata a spese dell'erario. È notevole che tutte le menzioni epigrafiche di servi a bibliothecis scompaiono al principio del sec. II. È probabile ...
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erario1
eràrio1 s. m. [dal lat. aerarium, der. di aes aeris «rame; denaro»]. – 1. In origine, il tesoro e l’archivio del popolo romano (che fin dai primi tempi della repubblica ebbe sede nel tempio di Saturno nel Foro), in cui si conservavano...
erario2
eràrio2 s. m. [dal lat. aerarius, der. di aes aeris «rame; denaro», di solito usato al plur. aerarii -orum]. – Nell’antichità romana, nome dato ai cittadini che non avevano proprietà fondiaria e perciò erano esclusi dalle tribù, dall’esercito...