Pio VI
Marina Caffiero
Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e da Anna Teresa dei conti [...] . Esse rivelano tanto una intenzione riformatrice mirante innanzi tutto al risanamento delle critiche condizioni dell'erario statale e dell'enorme debito pubblico accumulato, quanto una evidente volontà centralizzatrice e unificatrice dell ...
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Rocco Familiari
Teatro
Il luogo d'incontro
di tutte le arti
(Roland Barthes)
Il teatro italiano oggi:
si può parlare di crisi?
di Rocco Familiari
26 febbraio
Con una conferenza stampa a Roma l'AGIS (Associazione [...] sia che invece si consolidi una concezione liberal il teatro continuerà a essere sostenuto economicamente, in maniera determinante, dall'erario.
Fino a una ventina di anni fa si poteva ancora discutere se mantenere in Italia il sistema 'gollista' del ...
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COLOMBO, Giuseppe
Rita Cambria
Nacque a Milano il 3 dic. 1836 da Carlo, artigiano orafo, e Giacomina Perducchi, ex sarta, che dovettero raggiungere un certo benessere se dal 1845 poté frequentare il [...] un più uniforme e sicuro accertamento.
Ad alleggerire la pressione tributaria tentò ogni mezzo per allargare i proventi dell'erario con le economie e le riforme nei metodi di riscossione. Col provvedimento del 15 maggio 1891, ampliato in commissione ...
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Sistemi fiscali
AAlberto Zanardi
di Alberto Zanardi
Sistemi fiscali
sommario: 1. Introduzione. 2. Alcuni elementi quantitativi. 3. Le riforme dei sistemi fiscali negli anni ottanta e novanta: caratteri [...] sfruttare i trattamenti fiscali differenziati previsti per attività o redditi di natura analoga, con conseguenti costi per l'erario in termini di mancato gettito e per la collettività più in generale in termini di effetti ridistributivi indesiderati ...
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L'Asia islamica. Asia Centrale
Elizaveta G. Nekrasova
Nina B. Nemceva
Carlo Lippolis
Asia centrale
di Elizaveta G. Nekrasova
Il termine geografico Asia Centrale è entrato in uso dopo la suddivisione [...] X sec.) la cittadella (oltre 3 ha), densamente edificata, ospitava la residenza dei governatori, il serraglio, l'erario, il carcere, laboratori artigianali e altre strutture. La moschea congregazionale fu trasferita dalla cittadella nello spazio tra ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Il fascismo e la preparazione della guerra: tecnici e politici
Nicola Labanca
Economia armata
Nel 1938, quando ancora la Seconda guerra mondiale non era stata scatenata dai regimi fascisti, in Italia [...] sotto la coltre dell’autarchia palesi conflitti fra interessi privati e pubblici – culminati in compromessi costosi prima per l’erario nazionale e poi, nella prospettiva della guerra, per la sicurezza e la vita dei combattenti –, ci si limitava a ...
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DONÀ (Donati, Donato), Girolamo
Paola Rigo
Appartenente al ramo "dalle Rose" della nobile famiglia veneziana, nacque da Antonio di Andrea e da Lucia di Bernardo Balbi prima del 1457: aveva infatti diciotto [...] restauro del palazzo podestarile, come ricorda l'iscrizione trascritta dall'Arisi; venne lodato per l'oculatezza con cui amministrò l'erario, risolse una divergenza tra i Comuni di Bordolano e Quintiano (ILibri comm., VI, p. 294), ma anche trafficò ...
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Vedi La responsabilita medica dell'anno: 2016 - 2018
La responsabilità medica
Marco Rossetti
Attesa da tempo, la l. n. 24/2017 disciplina per la prima volta la responsabilità civile dei medici e degli [...] non è dato né regresso, né surrogazione), la condanna nei confronti del medico a rivalere l’ospedale, o l’erario o l’assicuratore incontra il limite del reddito annuo del responsabile «moltiplicato per il triplo». È plausibile ritenere che il ...
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CARLO di Borbone, re di Napoli e di Sicilia
Raffaele Ajello
Primogenito di Filippo V di Spagna e di Elisabetta Farnese, nacque a Madrid il 20 gennaio dell'anno 1716. Il diritto, anche se molto incerto, [...] politica di conciliazione fra i ceti e di magnanimità voluta da C. impedì si realizzassero gli eccezionali proventi che l'erario avrebbe potuto conseguire dalla confisca dei beni, degli uffici e delle rendite dello Stato alienate a basso prezzo negli ...
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FERRARA, Francesco
Riccardo Faucci
Nacque a Palermo il 7 dic. 1810, da Francesco e Rosalia Alaimo. Protetto da Carlo Cottone principe di Castelnuovo, al cui servizio era il padre, poté attendere agli [...] affidabili di un semplice appalto; la cessione ai Comuni e alle Province dei dazi di consumo, e il passaggio all'Erario delle sovrimposte dirette (cfr. Esposizione finanziaria del ministro per le Finanze, 9 maggio 1867, in Opere complete, IX, pp. 3 ...
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erario1
eràrio1 s. m. [dal lat. aerarium, der. di aes aeris «rame; denaro»]. – 1. In origine, il tesoro e l’archivio del popolo romano (che fin dai primi tempi della repubblica ebbe sede nel tempio di Saturno nel Foro), in cui si conservavano...
erario2
eràrio2 s. m. [dal lat. aerarius, der. di aes aeris «rame; denaro», di solito usato al plur. aerarii -orum]. – Nell’antichità romana, nome dato ai cittadini che non avevano proprietà fondiaria e perciò erano esclusi dalle tribù, dall’esercito...