Da Manin a Manin: istituzioni e ceti dirigenti dal ’97 al ’48
Michele Gottardi
Introduzione
La disputa lacerante sorta all’indomani del ’97 per ricercare e attribuire le responsabilità politiche della [...] aumenti di soldo, sia con gratificazioni, sia con largizioni a una infinità di persone con enorme detrimento del regio erario»(13). Ma prima di Mailath e di Bissingen, a Venezia giunse, commissario straordinario, Francesco Pesaro (1740-1799), la cui ...
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Pellagra e pazzia: i manicomi di S. Servolo e di S. Clemente
Adriana Salviato
Una malattia controversa
In diverse aree del Veneto contemporaneo sopravvive ancora l’uso del termine «pellagroso» come [...] ospiti: da un lato i pazienti dozzinanti sostenuti da una retta privata; dall’altro i maniaci miserabili, a carico del pubblico erario, accusati di conferire al luogo un’aura di degrado.
All’alba del nuovo secolo si inserisce un ulteriore elemento di ...
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La milizia
Piero Del Negro
Il «secolo di ferro». Il partito della guerra contro il Turco
«Le guerre coi Turchi la tennero in moto », scriveva intorno alla metà del Settecento il patrizio veneziano Giacomo [...] guerra ostinata d’Oriente», era il bilancio che ricavava, da questi e da parecchi altri casi, l’autore del Trattato, «spogliando l’erario di S. Marco, ha vestito una quantità di figli di S. Marco, che coll’industria e fatica nel mestiero del mare più ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Breve storia del restauro statico
Mario Como
Questa sintesi della storia del restauro statico dalle origini a oggi fa esclusivo riferimento agli edifici in muratura, materiale con il quale sono stati [...] leggi per la protezione delle costruzioni più antiche. Si stabilì così che un terzo dei redditi dell’erario fosse destinato alla conservazione degli edifici pubblici (Viscogliosi 2003). Molte leggi ordinavano di non intraprendere nuove costruzioni ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giambattista Vico
Andrea Battistini
Vissuto tra Sei e Settecento, Vico si formò nel clima di aspirazioni riformistiche creatosi nel Regno di Napoli e, anche se non ebbe mai una posizione politicamente [...] sua interezza e non solo al piano nobile dell’intelletto. Di qui l’importanza attribuita da Vico alla «topica», ossia l’erario delle argomentazioni da calare caso per caso nei contenuti reali della storia e confacenti ai temi specifici da trattare, a ...
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Meridionale, questione
GGuido Pescosolido
di Guido Pescosolido
Meridionale, questione
sommario: 1. Un problema antico, controverso e irrisolto. 2. Nord e Sud all'inizio del XX secolo. 3. Le strategie [...] a finanziare quell'espansione, nel dopoguerra si trovò, di fatto, a farsi carico anche degli oneri derivanti al pubblico erario dal dissesto delle industrie belliche e della Banca di Sconto, che più di tutte si era esposta nel loro finanziamento ...
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GIUSTINIANI, Benedetto
Simona Feci
Luca Bortolotti
, Nacque a Chio, isola egea soggetta alla Repubblica di Genova, il 5 luglio 1554 da Giuseppe di Benedetto, del ramo de Nigro, e Girolama Giustiniani [...] persona di Camillo Borghese (Paolo V).
Nel settembre 1605 il G. entrò nella congregazione istituita "pro sublevando erario" (la congregazione del Sollievo) composta da diciannove cardinali sotto la presidenza del cardinale Pinelli. La congregazione ...
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CASTIGLIONE (Castiglioni), Valeriano
Gino Benzoni
Come informa il profilo, sulla base di dati da lui forniti incluso nel volume glorificante gli Incogniti, nacque a Milano, il 3 genn. 1593, da Anna [...] di quello stato",ora esibendo l'intento di impegnate meditazioni volte "all'utilità dello stato, alla ricchezza dell'erario, all'accrescimento del patrimonio et ad un sussidio ecclesiastico per le fortificationi",ora supplicando "con lagrime ... la ...
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L'Italia romana delle Regiones. Introduzione
Manlio Lilli
L’italia delle regiones
Introduzione
I gravi disagi che la trasformazione della società romano-italica provocò, nel momento del passaggio decisivo [...] indicata la possibilità che le multe pagate dai contravventori alle norme edilizie sulle demolizioni fossero devolute per la metà all’erario pubblico e per l’altra metà impiegate nei ludi publici che il magistrato era tenuto a dare, oppure impiegate ...
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Fulvio Costantino
Abstract
L’ambiente è stato espressamente menzionato nella Costituzione solamente nel 2001, e unicamente in riferimento al riparto di competenze legislative tra Stato e Regioni.
Alla [...] aveva costruito l’ambiente come «bene pubblico», per esercitare la giurisdizione in materia di “danno ambientale”, da intendere come danno all’erario (a partire dalla sentenza sul Parco Nazionale d’Abruzzo, C. conti, sez. I, 15.5.1973, n. 39 poi ...
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erario1
eràrio1 s. m. [dal lat. aerarium, der. di aes aeris «rame; denaro»]. – 1. In origine, il tesoro e l’archivio del popolo romano (che fin dai primi tempi della repubblica ebbe sede nel tempio di Saturno nel Foro), in cui si conservavano...
erario2
eràrio2 s. m. [dal lat. aerarius, der. di aes aeris «rame; denaro», di solito usato al plur. aerarii -orum]. – Nell’antichità romana, nome dato ai cittadini che non avevano proprietà fondiaria e perciò erano esclusi dalle tribù, dall’esercito...