Termine generieo che designa un documento nominativo o al portatore con cui si autorizza a ricevere una determinata somma o merce. Fra i tipi più caratteristici di buoni meritano di essere segnalati i [...] emissione di buoni del tesoro ordinarî, in confronto alla stipulazione di un prestito redimibile o perpetuo, risparmia all'erario le perdite derivanti dal basso corso dei titoli emessi nei momenti difficili per l'economia nazionale e mai compensate ...
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PONTINA, REGIONE (A. T., 24-25-26 bis)
Roberto ALMAGIA
Valentino ORSOLINI-CENCELLI
Regione del Lazio meridionale, che abbraccia il territorio, vasto circa 750 kmq., compreso fra i Monti Lepini, i [...] di studiare l'impresa: nel 1762 fu deciso di portarla a termine a spese dello stato, ma la carestia, che stremò il pubblico erario, interruppe ancora una volta i lavori.
Arriviamo così all'epoca di papa Pio VI, il quale, nel 1777, si pose all'opera ...
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RIFORME, Età delle
Ettore Rota
Come età delle riforme s'intende quel periodo della seconda metà del secolo XVIII, essenzialmente tra il 1750 e il 1790, durante il quale l'opera dei capi di stato fu [...] favorevoli allo sviluppo di tutte le f0rze produttive di un paese, per accrescerne la capacità contributiva e procurare all'erario nuovi cespiti d'entrata. Da qui il principio della bilancia commerciale, il criterio d'equilibrio fra importazione ed ...
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Le più antiche leggi che vanno sotto questo nome sono le leges datae da P. Cornelio Scipione Africano nel 204 a. C. in Sicilia; fra esse Cicerone (In Verr., II, 50) ricorda quella de seiratu Agrigentinorum [...] 11) e si determinò il minor prezzo dei cibi (Macrob., Saturn., III, 17, 11: minora pretia rebus imposita), comminando a favore dell'erario un'ammenda pari all'eccedenza della spesa (Cic., Ad Att., XII, 35, 36); 9. de maiestate, che non solo regolò il ...
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SEQUESTRO
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Antonio SEGNI
Ottorino VANNINI
Diritto. - Il diritto romano classico conobbe il sequestro (sequestratio) soltanto come un contratto, mediante il quale due persone affidano [...] stesse), e precisamente lo scopo di garantire il pagamento delle pene pecuniarie e di ogni altra somma dovuta all'erario dello stato a causa del procedimento penale, il pagamento delle spese relative al mantenimento del condannato negli stabilimenti ...
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Imperatore romano dal 13 settembre 81 al 18 settembre 96 d. C. Nacque a Roma il 24 ottobre 51 da T. Flavio Vespasiano e da Flavia Domitilla. Il primo luglio 69, Vespasiano fu acclamato imperatore dalle [...] all'ammanco del fisco imperiale, a cui beneficio l'imperatore aveva del resto già attribuito entrate antecedentemente riscosse dall'erario del senato, come quella notevolissima sulle acque. L'ostilità del senato e dei suoi membri contro l'imperatore ...
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Nacque ad Angers negli ultimi mesi del 1529 o nei primi del 1530, da famiglia, probabilmente, della vecchia borghesia cittadina; l'affermazione, più volte ripetuta, che la madre fosse ebrea, è per lo meno [...] dell'assenso degli stati all'imposizione della taille - salvo casi di particolare urgenza e bisogno; intende porre a fondamento dell'erario il demanio regio. Larga e ricca messe di osservazioni, anche in questo campo, che hanno influito, fra l'altro ...
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Giurisdizione e responsabilità nelle società pubbliche
Giuseppe Dongiacomo
Le Sezioni Unite della Cassazione, in coerenza con la disciplina del codice civile sulla responsabilità degli organi sociali, [...] ’art. 13 R.d. 12.7.1934, n. 1214, la responsabilità amministrativa dei funzionari pubblici per i danni arrecati all’erario nell’esercizio delle proprie funzioni.
Si tratta, come è noto, di una forma di responsabilità non limitata alla sola attività ...
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Condimento
Anna Maria Paolucci
Il termine indica qualsiasi sostanza, liquida o solida, aggiunta ai cibi per insaporirli o esaltarne il gusto: sono condimenti le spezie, le erbe aromatiche, il sale (v.), [...] su questi articoli. Il termine spezie deriva in effetti dal latino species, parola che indicava le merci cui l'erario romano imponeva un dazio d'importazione più elevato. Nel tariffario d'Alessandria, incluso poi nel Digesto di Giustiniano, cinnamomo ...
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CAPUANA, Luigi
Enrico Ghidetti
Nato a Mineo (Catania) il 29 maggio 1839, primogenito di sette femmine e due maschi di Gaetano, agiato possidente terriero, e Dorotea Ragusa, trascorse felice gli anni [...] sindaco provvido e intelligente che come scrittore, e fu veramente straordinaria la sua attività nel rinsanguare le finanze dell'erario e nell'intentare, con coraggio e con grandi noie, numerosi processi contro i debitori del comune" (Vetro, p. 35 ...
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erario1
eràrio1 s. m. [dal lat. aerarium, der. di aes aeris «rame; denaro»]. – 1. In origine, il tesoro e l’archivio del popolo romano (che fin dai primi tempi della repubblica ebbe sede nel tempio di Saturno nel Foro), in cui si conservavano...
erario2
eràrio2 s. m. [dal lat. aerarius, der. di aes aeris «rame; denaro», di solito usato al plur. aerarii -orum]. – Nell’antichità romana, nome dato ai cittadini che non avevano proprietà fondiaria e perciò erano esclusi dalle tribù, dall’esercito...