rugghiare
Andrea Mariani
" Ruggire ", ma solo in uso traslato; in If XXVII 58 è riferito al rumore della fiamma di Guido da Montefeltro, che emette uno strano suono nello sforzo di parlare. In Pg IX [...] , paragonato al terribile rumore prodotto dalla rupe Tarpea, quando Cesare allontanò il tribuno Metello per impadronirsi dell'erario.
Nel secondo luogo l'uso di r. contribuisce alla rappresentazione della porta del Purgatorio: " Questa possente porta ...
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PRESTANZE
Anna del Buttero
Così erano dette, nel sistema finanziario della repubblica fiorentina, le entrate che il comune si procurava mediante prestiti richiesti o imposti ai cittadini per sopperire, [...] si diffuse e divenne frequente nella seconda metà del sec. XIII per fronteggiare appunto le crescenti necessità dell'erario, in dipendenza dello stato di guerra quasi permanente che caratterizza quell'epoca.
Le prestanze erano volontarie e forzose ...
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SODERINI, Piero di Tommaso
Roberto Palmarocchi
Nato a Firenze il 18 maggio 1452, morto a Roma il 13 giugno 1522. Priore nel 1481, fu favorito da Piero de' Medici, che lo mandò ambasciatore a Carlo VIII [...] 1501 fu fatto gonfaloniere di giustizia e l'anno seguente gonfaloniere a vita. Durante il suo governo riordinò l'erario pubblico, riformò l'ordinamento giudiziario, sopprimendo le magistrature del podestà e del capitano del popolo e sostituendo ad ...
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Chiara Todini
Abstract
Nella voce si esamineranno gli elementi caratteristici dell’imposta, quali la sua matrice comunitaria, il fatto generatore, i meccanismi di funzionamento (rivalsa e detrazione), [...] definite nell’art. 1 del d.P.R. n. 633/1972, su cui si tornerà oltre), devono versare l’imposta all’erario. L’art. 18 impone ai soggetti passivi di addebitare l’imposta gravante sulle operazioni imponibili ai propri cessionari o committenti, a titolo ...
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Novità in tema di esigibilità IVA
Rossella Miceli
La nuova disciplina dell’IVA per cassa assume una particolare importanza in un momento di generale crisi economica e di assenza di liquidità in capo [...]
La suddetta necessità di alleggerire il carico fiscale degli operatori economici, riducendo le ipotesi di anticipazione dell’imposta all’Erario, è la ragione della messa a punto di una disciplina relativa all’IVA per cassa.
Attraverso tale normativa ...
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DORIA, Lazzaro
Giovanni Nuti
Nacque a Genova verso il 1412 da Opizzino e da Pellegra, figlia di Antonio Calvi. Fu ricco mercante, interessato, tra l'altro, al traffico dell'allume di Chio (dove egli [...] di quello proveniente dalle miniere di Tolfa. Trovandosi la Repubblica genovese in gravi difficoltà politiche e militari, con l'Erario ormai da tempo esausto, fu al D. che si rivolse il governo nel 1466, perché contribuisse ad allestire una flotta ...
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farinometro
s. m. Meccanismo ideato dall’amministrazione finanziaria per determinare presuntivamente, a fini fiscali, il reddito degli esercizi di ristorazione, in particolare delle pizzerie, sulla base [...] la dichiarazione dei redditi del 2007. Gli agenti hanno recuperato oltre 900 mila euro per le casse dell’erario usando il «farinometro», ovvero verificando i quantitativi di farina acquistati dal titolare presso i fornitori locali: in pratica ...
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Considerata sotto l'aspetto teorico, la contabilità di stato è quella branca della ragioneria che studia le leggi del controllo economico dell'amministrazione aziendale dello stato; sotto l'aspetto legislativo [...] titolo o la causa, dovevano essere segnate dal rispettivo capo di azienda. Le singole aziende e l'ispezione generale dell'erario preparavano i progetti di bilancio per l'entrata e per la spesa da presentare ai rispettivi ministri i quali, dopo averli ...
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CORSINI, Gherardo
Anna Benvenuti Papi
Figlio di Duccio di Corsino "gran mercante di lana" (Passerini, p. 35) e fratello del ben altrimenti noto Tommaso, nacque a Firenze, dove esercitò sia l'arte del [...] pp. 212-214). Stimato uomo d'affari, fu (1337), a detta del Passerini, incaricato dalla Signoria di una riforma del pubblico erario che fu in realtà una risistemazione di imposte già esistenti ed in questo stesso anno fu prescelto tra i vessilliferi ...
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Agraria
Il corso, lo spazio di un anno, quindi anche il raccolto, la produzione dei frutti di un anno. In particolare, si chiama a. agraria il ciclo di produzione annuo di un’azienda agraria; rappresenta [...] o dell’affittuario.
Storia
Il valore delle rendite di un anno che si richiedeva, in occasione di straordinari bisogni dell’erario, a coloro che dallo Stato avevano feudi, pedaggi e giurisdizioni. Con analoghe contribuzioni, a partire dal 14° sec., i ...
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erario1
eràrio1 s. m. [dal lat. aerarium, der. di aes aeris «rame; denaro»]. – 1. In origine, il tesoro e l’archivio del popolo romano (che fin dai primi tempi della repubblica ebbe sede nel tempio di Saturno nel Foro), in cui si conservavano...
erario2
eràrio2 s. m. [dal lat. aerarius, der. di aes aeris «rame; denaro», di solito usato al plur. aerarii -orum]. – Nell’antichità romana, nome dato ai cittadini che non avevano proprietà fondiaria e perciò erano esclusi dalle tribù, dall’esercito...