PELLEGRINI, Giampietro Domenico
Camilla Poesio
PELLEGRINI, Giampietro Domenico. – Nacque a Brienza, in provincia di Potenza, il 30 agosto 1899 da Benedetto Pellegrini e da Benedetta Giampietro.
Massone, [...] e sottoposto a un processo con l’accusa di avere consegnato a Mussolini cinque milioni di lire sottratte all’Erario, un certo quantitativo di valuta estera della Direzione generale della polizia alla presidenza del Consiglio, un miliardo al Partito ...
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Marco Ponti
Trasporti e ambiente: falsi miti da sfatare
I gas serra prodotti su scala planetaria dal settore trasporti rappresentano una frazione modesta rispetto ai volumi di inquinanti emessi dall’industria [...] .
Per le lunghe distanze, che generano esternalità modeste, appare assurdo dedicare enormi investimenti a totale carico dell’erario al modo ferroviario, poiché in realtà si tratta di un cambiamento modale illusorio: a riprova dell’inefficacia di ...
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MENOTTI, Carlo
Renzo Paolo Corritore
– Nacque a Viconago (oggi Cadegliano-Viconago), presso Varese, il 16 genn. 1846 da Angelo e da Giuseppina Mira.
Il padre era titolare di una piccola fornace per [...] nei giorni precedenti il ballottaggio, da un infuocato comizio di F. Cavallotti contro «gli sfruttatori della miseria, gli sfruttatori dell’erario, gli appaltatori degli affari grossi» (La Verità, Luino, 2 maggio 1897, p. 1).
Il M. morì a Roma il 26 ...
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BRANCONE, Gaetano Maria
DDe Caro
Nacque in Puglia, in data imprecisabile, da Giovanni, che fu segretario della città di Napoli, avendo ottenuto nel 1697 questa carica, alla quale aspirava anche Giovan [...] , che continuò sino alla morte, avvenuta in Napoli il 9 maggio del 1758. I suoi solenni funerali avvennero a cura del Real erario e Carlo di Borbone assegnò alla sorella e alla vedova di lui una pensione annua di 1.800 ducati (cfr. Archivo General de ...
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CAMERA REGIS
BBeatrice Pasciuta
Nella struttura istituzionale delle monarchie europee tra XI e XIII sec. la Camera regia rappresentava genericamente un luogo ‒ sia fisico che metaforico ‒ dove, sotto [...] sovrano dava mandato di volta in volta a uno dei suoi funzionari provinciali: al secreto di Messina, ad esempio, o all'Erario di S. Salvatore (ibid., pp. 80, 105, 107). Alla Camera direttamente erano assegnati i proventi della collecta generale del ...
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BRIGNOLE SALE, Giovan Francesco
Maristella Ciappina
Nato a Genova il 6 luglio 1695, primogenito di Anton Giulio e di Isabella di Giovan Giacomo Brignole, nel 1708 venne inviato nel nobile collegio Tolomei [...] piazze e dei forti della Riviera di Levante; nella sua qualità di senatore camerale dovette, inoltre, presiedere alla amministrazione dell'erario pubblico, dei feudi e di tutti i proventi del fisco. Malgrado la tarda età, continuò a dimostrare il suo ...
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Con riferimento al pontefice romano come sovrano temporale, lo Stato della Chiesa, governato dal papa fino al 1870.
L’origine
Lo Stato P. nacque da una base costituita dalla sovrapposizione del Patrimonio [...] Chigi, Rospigliosi, Altieri, Odescalchi, Ottobuoni, Pignatelli): solo Innocenzo XI pose fine a questo indirizzo, che aveva esaurito l’erario.
La fine del potere temporale
Durante il 18° sec. lo Stato della Chiesa fu oggetto di ripetute rappresaglie ...
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PORTOGALLO (XXVIII, p. 32).- Storia (p. 42)
Guido GIGLI
Alberto BALDINI
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Pino FORTINI
Il dominio secolare di una monarchia scarsamente pensosa dell'interesse e dell'educazione [...] costituita nella enorme maggioranza di piroscafi: 159 per 228.770 tonn. La Companhia Nacional de Navegação si prepara ad attuare un piano di nuove costruzioni (undici navi per 2.300.000 sterline); all'uopo sarà aiutata finanziariamente dall'Erario. ...
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Arruolare significa in senso generale "segnare a ruolo, assoldare, per formare un reparto o un organismo militare".
Gli arruolamenti nei corpi militari. - Lo stato nell'esercizio della sua sovranità arruola [...] disposizione del sovrano un esercito assai numeroso e potente, in rapporto all'importanza dello stato e alle modeste risorse dell'erario. Mentre nel primo periodo si vedono continuare i sistemi in uso nel sec. XVII, si scorge nel secondo periodo uno ...
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Calmiere o meta è la fissazione da parte della pubblica autorità del prezzo massimo di vendita di una data merce sul mercato.
L'antichità classica. - L'antichità greca, e nelle comunità, come Sparta e [...] imponevano prezzi inferiori a quelli che liberamente si sarebbero formati sul mercato (imposta sui produttori a vantaggio dell'erario); negli altri casi costituivano invece un'imposta sui produttori a favore di consumatori.
Di solito i calmieri ...
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erario1
eràrio1 s. m. [dal lat. aerarium, der. di aes aeris «rame; denaro»]. – 1. In origine, il tesoro e l’archivio del popolo romano (che fin dai primi tempi della repubblica ebbe sede nel tempio di Saturno nel Foro), in cui si conservavano...
erario2
eràrio2 s. m. [dal lat. aerarius, der. di aes aeris «rame; denaro», di solito usato al plur. aerarii -orum]. – Nell’antichità romana, nome dato ai cittadini che non avevano proprietà fondiaria e perciò erano esclusi dalle tribù, dall’esercito...