SERRA, Giacomo
Giampiero Brunelli
– Nacque a Genova intorno al 1570, da Antonio e da Claudia Lomellini.
Apparteneva a una famiglia di banchieri di Portico Vecchio, che però nella riforma degli ordinamenti [...] stentava a partire, anche per una contemporanea insurrezione degli ungheresi. Così, mentre le truppe arruolate con tanta spesa dell’erario pontificio erano poste a presidio di Comar (Komárom) e di Giavarino (Györ), Serra doveva scrivere a Roma del ...
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DEL BALZO, Pirro
Franca Petrucci
Primogenito di Francesco, duca di Andria, e di Sancia di Chiaramonte, contessa di Copertino, sorella della regina Isabella, moglie di Ferdinando d'Aragona, nacque probabilmente [...] principe di Salerno e il 30 novembre arrivava al re sia la richiesta dei baroni di settanta uomini d'armi, pagati dall'erario regio per il D. come gran connestabile, sia la notizia che egli aveva inalberato gli stendardi del papa. In effetti la data ...
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GORI, Fabio
Nicola Parise
Nato a Subiaco il 28 genn. 1833 da Francesco e da Maria Luisa Caponi, studiò a Roma e nel 1856 si laureò in giurisprudenza alla Sapienza. Sposato con Amalia Veronica Pontani [...] entrò a far parte della commissione di vigilanza su monumenti e archivi provinciali e fece stampare a Roma una memoria su L'erario di Saturno, la curia Calabra e la basilica di Lucio e Caio, riconsiderati alla luce dei nuovi scavi da lui condotti fra ...
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CERATI, Gregorio (al secolo Gaetano)
Marina Caffiero
Nacque a Parma il 7 febbraio 1730 dal conte Carlo, patrizio parmense di recente nobiltà, fratello di Gaspare, e dalla marchesa Isabella Dalla Rosa. [...] l'amministrazione di una parte del reddito del convento dei canonici lateranensi di S. Agostino - soppresso per soccorrere l'erario durante le requisizioni e le spese di occupazione - che utilizzò per assistere i preti poveri della diocesi. Sempre ...
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GIUSTINIANI (Giustiniani Campi), Giovan Antonio (Giannantonio)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Madrid, dove fu battezzato nella chiesa di S. Martino il 7 nov. 1665, da padre omonimo di Alessandro [...] della congiuntura internazionale a ridosso del trattato di Utrecht (aprile 1713) e dell'urgente bisogno di denaro dell'Erario imperiale, con un milione e ottocentomila "pezzi" Genova risolse un problema secolare, eliminando una pericolosa frattura ...
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COLLA, Federico
Riccardo Faucci
Nato a Genova da Francesco e da Anna Poggi, in una agiata famiglia, il 14 dicembre del 1790, a diciotto anni entrò nel corpo dei veliti di Napoleone, un battaglione di [...] corporazioni e favorevole, invece, all'introduzione di una sovrimposta sulle rendite ecclesiastiche atta a rifornire l'erario della somma necessaria per il pagamento delle congrue. Di queste divisioni e lacerazioni della classe politica piemontese ...
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Sulla incostituzionalità della mediazione tributaria
Valerio Ficari
La disciplina della mediazione tributaria ha manifestato sin dalla sua introduzione diversi profili di dubbia costituzionalità; la [...] quella mediativa) ma priva sempre di più di efficaci poteri di intervento nella dinamica tra il contribuente e l’Erario, come dimostra la composizione non più collegiale ma monocratica dello stesso.
Note
1 La comunanza e sovrapposizione di funzione ...
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CASTAGNOLA, Gregorio Ferdinando di
Marina De Marinis
Nacque a Borgotaro (Parma) nel 1786 dalla nobile famiglia dei conti di Castagnola, originaria dell'isola di Corsica, estintasi nel 1886 con la morte [...] altri membri della reggenza e del governo provvisorio, delle spese effettuate con il pubblico danaro, il C. venne condannato a risarcire l'erario in ragione dell'ammontare dei propri beni (7 marzo 1850).
Morì a Parma l'8 giugno 1858.
Fonti e Bibl.: E ...
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RINALDO (Rainaldo) di Urslingen
Giulia Vendittelli
Figlio di Corrado, nacque verso la fine del secolo XII da una casata della vecchia nobiltà tedesca, che prese nome da un castello nell’alto bacino [...] la fiducia dell’imperatore nei confronti del suo luogotenente.
Riconosciuto colpevole di aver male amministrato i beni dell’erario e persino di aver complottato con il papa in assenza dell’imperatore, Rinaldo fu arrestato, condannato alla confisca ...
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VENIER, Francesco
Giuseppe Gullino
– Nacque a Venezia nel 1408 da Dolfin (Delfino), della contrada di S. Raffaele, e da Margherita Emo.
La mancanza di documenti per i primi trent’anni della sua vita [...] 1477 e 1479, e ancora in quest’ultimo anno il 29 ottobre fu eletto tra i savi ‘a trovar danari’ per risanare l’erario, dissestato dal lungo conflitto contro i turchi.
Nel marzo del 1482 cercò di dissuadere il Senato dal muovere guerra a Ercole d’Este ...
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erario1
eràrio1 s. m. [dal lat. aerarium, der. di aes aeris «rame; denaro»]. – 1. In origine, il tesoro e l’archivio del popolo romano (che fin dai primi tempi della repubblica ebbe sede nel tempio di Saturno nel Foro), in cui si conservavano...
erario2
eràrio2 s. m. [dal lat. aerarius, der. di aes aeris «rame; denaro», di solito usato al plur. aerarii -orum]. – Nell’antichità romana, nome dato ai cittadini che non avevano proprietà fondiaria e perciò erano esclusi dalle tribù, dall’esercito...