LAMBESI (Lambaesis)
P. Romanelli
Località dell'Algeria nord-occidentale (antica Numidia), ai piedi delle pendici settentrionali del monte Aurès (ant. Aurasius); non sembra fosse abitata prima che Tito [...] a usi religiosi: in quella di mezzo doveva essere il sacrario principale, e, sotto la protezione di esso, nel sotterraneo, l'erario.
Col tempo, alla distanza di poco più di un chilometro dall'accampamento verso S-E, si formò un centro abitato che con ...
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Augusto, Gaio Giulio Cesare Ottaviano
(C. Iulius Caesar Octavianus; imp. Caesar Augustus) Primo imperatore romano (Roma 63 a.C.-Nola 14 d.C.). Nacque da Gaio Ottavio e Azia, ma Cesare lo adottò nel 45 [...] Romani, una tassa di successione, i cui proventi andavano a una cassa apposita, l’aerarium militare, separato dall’erario ufficiale. Furono introdotti inoltre corpi specializzati per la sicurezza della città di Roma: le coorti urbane, i vigili e ...
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CALDERARI, Enrico
Giuseppe Miano
Le prime notizie biografiche di questo architetto, attivo a Roma sotto il pontificato di Gregorio XVI e in parte di quello di Pio IX, risalgono al 20 genn. 1825 quando [...] più continuato dopo l'interruzione del 1849: nei primi anni del sesto decennio l'iniziativa, passata dal comune al pubblico erario attraverso l'intervento diretto di papa Mastai, che acquistò l'area "di suo privato", permise che fosse condotta a ...
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BEVERINI, Bartolomeo
Nicola De Blasi
Nacque a Lucca il 3 maggio 1629 da Bernardo, agiato mercante, e da Chiara Pierotti. Affidato, per gli studi, a Pietro Lombardi, curato della pieve di S. Paolo nei [...] Papi, di Pietro Giordani e di Cesare Lucchesini, dispose che l'opera fosse data alle stampe in quattro volumi a spese del pubblico erario, con il titolo di Annalium ab origine Luciensis urbis libri XV (Lucae 1829-1833).
Il B. morì a Lucca il 24 ott ...
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CASTAGNOLE, Gerolamo Falletti marchese di
Gabriella Olla Repetto
Figlio di Carlo Ludovico e di Anna Cristina Birago di Vische, nacque a Torino il 9 nov. 1669 da antica famiglia originaria di Asti, insignita [...] del servizio postale nell'interno dell'isola, giustificandolo con la considerazione che ben poco utile ne avrebbe tratto l'erario regio a compenso delle ingenti spese d'impianto. E così si dichiarò contrario alla colonizzazione della deserta isola ...
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BAZACHI (Bazzacchio, Bazzacco, Bazacchi, Bazzacchi)
Alfredo Cioni
Famiglia di tipografi e librai, fu attiva a Piacenza nel secc. XVI, XVI e XVIII.
Giovanni figlio di Alessandro e di Chiarastella (v. [...] divieto a qualsiasi altro di stampare libri, sotto la pena di 100 scudi d'oro, dei quali 50 ai Bazachi e 50 all'erario ducale. Mai era stato concesso da alcun potentato un privilegio così ampio: così i Bazachi, per un secolo, terranno il monopolio di ...
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BUONTEMPI, Innocenzo
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fabriano nel 1722 0 1723 da modesta famiglia (pare che il padre fosse un cuoco di Pesaro), entrò tra i minori conventuali della provincia del Piceno. [...] tutti i suoi beni. L'indignazione popolare, però, che accusava il B. di essersi arricchito disonestamente ai danni dell'erario e di aver favorito alcuni speculatori (tra gli altri il commissario dell'Annona Nicola Bischi, della cui moglie, Vittoria ...
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Nacque a Piacenza il 21 maggio 1664, nella parrocchia dei Ss. Nazario e Celso, da un povero ortolano. Ebbe la prima istruzione ed educazione dal parroco, poi dai barnabiti della chiesa di San Donnino; [...] la nazione parve risorgere. Una flotta più che notevole, mercantile e militare, fu allestita in brevissimo tempo; l'erario tornò a respirare; sorsero fabbriche nuove, come quelle di Guadalajara, celebri durante tutto il secolo XVIII per i loro ...
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SVEZIA (sved. Sverige o Sverge, in antico svedese [nel sec. XIII] Svearicke, cioè "Svearnas Rike [stato degli Svedesi]". Il nome appare per la prima volta in Beovulfo nella forma Swiorice; A. T., 61-62; [...] 955 tonn. lorde, che è la più grande nave svedese; la costruzione, nel 1926, è stata parzialmente finanziata dall'erario, la nave è costata 16 milioni).
L'industria delle costruzioni navali, che si giova della importazione in franchigia dei materiali ...
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ASIA MINORE o Anatolia (A. T., 88-89).
Sommario. - I. Storia dell'esplorazione (p. 904); Morfologia e geologia (p. 906); Clima (p. 907); Flora (p. 909); Fauna (p. 912); Regioni naturali (p. 912); Popolazione [...] con il commercio; verso il 730 Efeso pagava ogni anno all'erario cento litrae (circa 34 kg.) d'oro d'imposta sugli scambî fece trascurare i confini orientali. Poi le angustie dell'erario determinarono la fatale misura di sottoporre al catasto e ...
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erario1
eràrio1 s. m. [dal lat. aerarium, der. di aes aeris «rame; denaro»]. – 1. In origine, il tesoro e l’archivio del popolo romano (che fin dai primi tempi della repubblica ebbe sede nel tempio di Saturno nel Foro), in cui si conservavano...
erario2
eràrio2 s. m. [dal lat. aerarius, der. di aes aeris «rame; denaro», di solito usato al plur. aerarii -orum]. – Nell’antichità romana, nome dato ai cittadini che non avevano proprietà fondiaria e perciò erano esclusi dalle tribù, dall’esercito...