PATRIMONIO
Carmelo SCUTO
Francesco ROVELLI
Giovanni DEMARIA
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Arnaldo BERTOLA
Arturo Carlo JEMOLO
Emilio ALBERTARIO
(fr. patrimoine; sp. patrimonio; ted. Vermögen; ingl. patrimony).
Sommario. [...] veri e proprî beni dello stato come da quelli fiscali.
È certo, infatti, che il patrimonio è diverso dall'erario e dal fisco. L'avvento del principato fece sì che alla finanza statale, amministrata dalle superstiti magistrature repubblicane e avente ...
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Nicola, figlio di Lorenzo taverniere e di Maddalena, lavandaia e acquaiola, nacque in Roma nel rione della Regola nel 1313 o nel 1314. Orfano di madre, visse presso parenti in Anagni, sino a venti anni, [...] obbedienza, armando una milizia rionale di 1300 fanti e di 360 cavalieri, rendendo la giustizia severa e spedita, arricchendo l'erario col sale e col focatico, assicurando le strade e i commerci, togliendo ai magnati e presidiando torri, porte, ponti ...
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SANTO DOMINGO (nome ufficiale República Dominicana)
Roberto ALMAGIA
Gennaro CARFORA
Renato PICCININI
(XXX, p. 634; App. I, p. 988; II, 11, p. 781). - La Repubblica è divisa (1955) in 22 province, [...] Trujillo (rieletto il 16 maggio 1957) temendo l'intervento delle repubbliche vicine, specie di Cuba e del Venezuela, depauperò l'erario per rafforzare l'esercito e per acquistare armi; gli S. U. A. annunziarono (26 febbraio 1960) la sospensione degli ...
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Terzogenito di Vittorio Emanuele II e di Maria Adelaide, arciduchessa d'Austria, nacque a Torino il 30 maggio 1845. Comandante la brigata granatieri di Lombardia, combatté con mirabile ardimento nella [...] , ma tutti riconobbero almeno la sua lealtà e il suo disinteresse. Aveva rinunziato alla lista civile per non aggravare il pubblico erario e, vivendo del proprio, aveva speso più di dieci milioni. Il ricordo delle opere di carità della regina Maria ...
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SANUDO, Marin, il Giovane
Giovanni Battista Picotti
Nacque a Venezia, il 22 giugno 1466, da Leonardo, della stessa famiglia patrizia da cui era disceso il Torsello, ma d'altro ramo, quello di S. Giacomo [...] e, censurando ogni debolezza di governo, biasimando chi brigasse per ottenere le cariche pubbliche, difendendo le ragioni del pubblico erario, meritò fama di "observator de le leze" e di "integerrimo". Ma per il carattere austero e non senza orgoglio ...
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TERSATTO
Edoardo SUSMEL
Giuseppe PRAGA
. Villaggio della Croazia (Banato della Sava, Iugoslavia), posto a circa 1 km. a N. di Sušak. Tersatto trae il nome da Tarsatica (v.), fiorente municipio (non [...] morte di Francesco Frangipani (1671) la famiglia Frangipani si estingue e il castello di Tersatto diventa proprietà dell'erario. Abbandonato e negletto va in rovina, finché nel 1826 viene acquistato dal maresciallo austriaco conte Laval Nugent, che ...
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INNOCENZO XII, papa
Renata Ago
Antonio Pignatelli nacque nel 1615, in un castello presso Spinazzola, secondogenito di Francesco, dei Pignatelli di Cerchiara marchese di Spinazzola, e di Porzia di Fabrizio [...] di unificazione e accentramento, sia della giustizia sia dell'assistenza, vanno inoltre ricercati nelle condizioni dell'Erario pubblico e nella consapevolezza di tale situazione: una centralizzazione totale avrebbe comportato un onere finanziario ...
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Il controllo delle acque
Giovanni Caniato
Premessa
La laguna di Venezia, analogamente a quelle che si svilupparono, quasi senza soluzioni di continuità, lungo il versante alto adriatico della pianura [...] negli anni della guerra di Candia per sovvenire — insieme ad altri cespiti straordinari — all’enorme sforzo finanziario cui l’erario era chiamato nel corso del lungo confronto armato con il Turco. Considerato infatti che il magistrato alle acque, il ...
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Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] statale e sono gestiti da organi dello Stato, e ciò nondimeno non hanno puramente e semplicemente la facoltà di attingere all'erario e d'infischiarsi di un pubblico in declino. In parecchi casi, come in Francia e in Italia, tali servizi gestiti dallo ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] degli allodiali poteva risolversi sotto tutti gli aspetti in utile per la nazione, per lo Stato e per l'erario, solo qualora si fosse effettuata "in burgensatico", abolendo tutte le peculiarità - prerogative e limiti - proprie del titolo feudale. Tra ...
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erario1
eràrio1 s. m. [dal lat. aerarium, der. di aes aeris «rame; denaro»]. – 1. In origine, il tesoro e l’archivio del popolo romano (che fin dai primi tempi della repubblica ebbe sede nel tempio di Saturno nel Foro), in cui si conservavano...
erario2
eràrio2 s. m. [dal lat. aerarius, der. di aes aeris «rame; denaro», di solito usato al plur. aerarii -orum]. – Nell’antichità romana, nome dato ai cittadini che non avevano proprietà fondiaria e perciò erano esclusi dalle tribù, dall’esercito...