Sierra Leone
Paolo Migliorini e Silvia Moretti
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(App. IV, iii, p.326; V, iv, p. 755)
Popolazione e condizioni economiche
di Paolo Migliorini
Secondo una valutazione delle Nazioni Unite, nel 1998 la [...] essere illecitamente commercializzati) e il ritiro degli investimenti da parte degli investitori stranieri, con rilevante danno per l'erario statale. Nel gennaio 1998 accaniti combattimenti si sono svolti nel distretto diamantifero di Bo, nel Sud del ...
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SEPOLCRO
Fulvio MAROI
Emilio ALBERTARIO
Per il sepolcro dal punto di vista architettonico, v. tomba. Per il resto, v. morte; sepoltura. Qui ci occuperemo solo del diritto.
Diritto romano. - Il sepolcro [...] è quello concernente le multe sepolcrali, comminate dal fondatore ai violatori del sepolcro e dello ius sepulchri, a favore dell'erario, del fisco, del municipio o di speciali collegi, che vengono così interessati ad agire contro chi guasti o alieni ...
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Apparteneva ad un ramo cadetto della famiglia Comnena, essendo figlio del sebastocratore Isacco, secondogenito di Alessiò I, il fondatore della dinastia. Nacque verso il 1120 e fu educato alla corte dell'imperatore [...] , cercò di combattere le prepotenze dell'aristocrazia provinciale e della burocrazia, facendo, pare, il vantaggio dell'erario e delle classi umili. Le sue riforme, violentemente applicate, determinarono ribellioni in varie città; ma, dovunque ...
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Secondogenito di Vincenzo I e di Eleonora de' Medici, nacque nel 1587 e morì il 29 ottobre 1626. Studiò a Ingolstadt e a Pisa; a 20 anni fu fatto cardinale da Paolo V. Inviato in Francia dal padre, seppe [...] ai gesuiti; fu aperto sotto di lui il Banco di S. Barbara. Ma le spese pazze e le guerre rovinarono l'erario.
Bibl.: A. Portioli, Il matrimonio Gonzaga con Caterina de' Medici, Mantova 1887; P. Rivoire, Contributo alla storia delle relazioni tra ...
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. Famiglia veneziana, una delle più remote del patriziato veneziano, di cui si hanno notizie sicure fino dal sec. XI: essa appartiene a quel nucleo del patriziato mercantile che contribuì all'espansione [...] 26 agosto 1676-15 gennaio 1684), chiamato a rimarginare le ferite della guerra di Candia, che aveva dissanguato l'erario ed estenuato l'economia pubblica e privata.
Bibl.: Cicogna, Saggio di bibliografia veneziana, Venezia 1858; Soranzo, Bibliografia ...
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Nato nel dicembre 718, incoronato e associato al trono nel marzo 720, seguì le vie tracciate dal padre, Leone III Isaurico, tanto nella politica estera quanto in quella interna. Irreducibile avversario [...] dopo i grandi vuoti lasciati dalla peste del 747, il riscatto di migliaia di prigionieri di guerra. Con tutto ciò egli lasciò l'erario in floridissime condizioni. Morì il 23 settembre 775.
Bibl.: A. Lombard, C.V., empereur des Romains, parigi 1902. ...
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CARAFA, Antonio
Gino Benzoni
Il C., che avrà la ventura d'essere cantato in morte da Giovan Battista Vico, il quale gli dedicherà inoltre un'impegnata biografia in latino, nacque il 12 ag. 1642 a Torrepadula [...] pericolosità, il C. maestro nell'addossare a popolazioni immiserite tutto il peso dello stanziamento delle truppe senza ricorso all'erario imperiale: "promette - sta scritto in un dispaccio del Comer del 22 sett. 1686 - d'acquartierare la militia e ...
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GRIMANI, Marco
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia da Girolamo di Antonio e da Elena di Francesco Priuli "scarpon", probabilmente nel 1494. La data si ricava dai Diarii del Sanuto (fonte principale per [...] a rinunciare per dieci anni alla procuratoria, se chi gli fosse subentrato pro tempore avesse accordato un prestito all'Erario; non se ne fece niente, ma forse l'offerta rientrava nel progetto, vagheggiato allora dal fratello Vettore, di affidare ...
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Nuovi reati tributari
Stefano Finocchiaro
Con il d.lgs. n. 158/2015 è stata riformata la disciplina dei reati tributari di cui al d.lgs. n. 74/2000. Nel presente contributo si offre un quadro delle [...] . 12-bis, in base alla quale «la confisca non opera per la parte che il contribuente s’impegna a versare all’erario anche in presenza di sequestro. Nel caso di mancato versamento la confisca è sempre disposta». Dunque: perché la confisca “non operi ...
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BALSAMO, Paolo
Francesco Brancato
Nato a Termini Imerese il 4 marzo 1764, fu dai genitori avviato agli studi letterari e alla vita ecclesiastica, che cominciò entrando nel seminario arcivescovile di [...] i cavalli di lusso, e qualche altro oggetto", cosa che avrebbe consentito ad ogni siciliano di pagare "con esatta giustizia" all'erario "in ragione di quel che possedeva e consumava" (Sullaistoria moderna..., p. 6). Il B. mirava in sostanza a riunire ...
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erario1
eràrio1 s. m. [dal lat. aerarium, der. di aes aeris «rame; denaro»]. – 1. In origine, il tesoro e l’archivio del popolo romano (che fin dai primi tempi della repubblica ebbe sede nel tempio di Saturno nel Foro), in cui si conservavano...
erario2
eràrio2 s. m. [dal lat. aerarius, der. di aes aeris «rame; denaro», di solito usato al plur. aerarii -orum]. – Nell’antichità romana, nome dato ai cittadini che non avevano proprietà fondiaria e perciò erano esclusi dalle tribù, dall’esercito...