. La professione di avvocato, per quanto associata nella legge e, in parecchie regioni, anche nella pratica con quella di procuratore, ha tuttavia, rispetto ad essa, distinte origini, diversa storia e [...] 1910; L. Mattirolo, Trattato di diritto giudiziario civile italiano, Torino 1902-6, I, p. 581; F. Menestrina, Il foro generale dell'erario, in Riv. di dir. proc. civ., 1924, i, p. 297 segg. Vedi anche Relazione sulla R. Avvocatura Erariale per gli ...
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Uomo di stato danese, ma tedesco di nascita, essendo nato nel Hannover il 13 maggio 1712. Suo padre, il barone Gioacchino B., era possidente; il nonno materno, Andrea B., era stato l'autorevole ministro [...] perciò protettore di intraprese industriali, per le quali alla Danimarca mancavano i presupposti naturali, e che costarono molto all'erario. Il B. mostrò in ciò, indubbiamente, mancanza di senso pratico e nei suoi rapporti con molti progettisti anche ...
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POMBAL, Sebastião José de Carvalho e Mello, conte di Oeyras, marchese di
Angelo Ribeiro
Statista portoghese, nato a Lisbona il 13 maggio 1699, morto a Pombal l'8 maggio 1782. Seguì gli studî a Coimbra, [...] , riformò l'università, fondò scuole d'istruzione primaria e secondaria, un collegio per i nobili. Nel campo della finanza creò l'erario regio, centro della contabilità di tutto il denaro pubblico. José I lo premiò con i titoli di conte di Oeyras e ...
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ADRIANO VI, papa
Mario Rosa
Adriano Florisz (figlio di Fiorenzo) nacque ad Utrecht il 2 marzo 1459 da Fiorenzo Boeyens, falegname specializzato in costruzioni navali. Mortogli assai presto il padre, [...] beneficiaria, i poteri della Dataria e gli abusi delle indulgenze. Urgeva particolarmente un rinvigorimento del meccanismo burocratico e dell'erario quasi esaurito.
L'inizio del governo di A. confermò le attese o i timori seguiti all'elezione: furono ...
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Monete e banche
Ugo Tucci
Un secolo di stabilità economica
Per gli aspetti di vita economica veneziana che seguiremo in queste pagine il Seicento è un secolo lungo che possiamo far principiare nel 1587, [...] e la guardia di una fusta armata d’artiglieria. Il clima era quello di una città assediata, la perdita per l’erario valutabile sui 600.000 ducati (44). Ritirati dalla circolazione tutti i quattrini, veri o falsi che fossero, vennero emessi in loro ...
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Franco Paparella
Abstract
Negli ultimi anni la disciplina tributaria delle imprese insolventi e di quelle in crisi è stata oggetto di ripetuti interventi legislativi nel Testo Unico delle imposte sui [...] parti ma) della maggioranza dei creditori al punto che il debito d’imposta può subire una falcidia nonostante il parere contrario dell’Erario (cfr. Cass., 22.3.2010, n. 6901; Cass., 4.11.2011, nn. 22931 e 22932; in senso contrario si veda Circ ...
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Le operazioni inesistenti nel sistema dell’IVA
Pier Luca Cardella
Il trattamento tributario delle operazioni che vivono unicamente sulla carta (cd. operazioni oggettivamente inesistenti) e quello delle [...] un’operazione soggetta ad IVA, cioè ad un’imposta dovuta all’Erario.
Non vi è, inoltre, diretta correlazione tra detrazione e versamento riguardanti i beni interessati sia stata o meno versata all’Erario e ciò in quanto l’IVA si applica a qualsiasi ...
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CIVRAN, Pietro
Gino Benzoni
Quarto dei sette figli maschi di Antonio (1575-1642) di Bertucci e di Chiara di Giovanni Badoer, nacque a Venezia il 16 genn. 1623. Suggestionato dall'esempio del padre assurto [...] cappuccini e gesuiti, l'aspra rivalità tra il "primario ministro e gl'altri grandi suoi emoli", le difficoltà dell'"erario publico" sempre prossimo ad essere travolto dalle "spese" di gran lunga eccedenti le "rendite", le rimostranze asburgiche per l ...
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BATTAGLIA (Battagia), Francesco
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia verso la metà del sec. XVIII. Poco sappiamo, ed è dato significativo delle modeste condizioni della famiglia, della sua prima giovinezza, [...] troppo generose a talune industrie dello Stato, con grave discapito pratico e penose conseguenze politiche generali sull'esausto erario della Repubblica e sulle linee direttive dei nuovi programmi di riforma economica cui tanto si tendeva da più ...
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GUSSONI, Andrea
Giuseppe Gullino
, Secondogenito di Marco del procuratore Andrea, e di Chiara Donà di Nicolò di Giacomo, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Fosca, il 21 maggio 1546. Appena ebbe [...] , apparentemente positivo, può essere invece letto come una censura dell'uomo repubblicano verso il sistema monarchico. L'Erario, le fortificazioni, l'esercito, l'artiglieria, la flotta, la corte, la struttura costituzionale precedono la descrizione ...
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erario1
eràrio1 s. m. [dal lat. aerarium, der. di aes aeris «rame; denaro»]. – 1. In origine, il tesoro e l’archivio del popolo romano (che fin dai primi tempi della repubblica ebbe sede nel tempio di Saturno nel Foro), in cui si conservavano...
erario2
eràrio2 s. m. [dal lat. aerarius, der. di aes aeris «rame; denaro», di solito usato al plur. aerarii -orum]. – Nell’antichità romana, nome dato ai cittadini che non avevano proprietà fondiaria e perciò erano esclusi dalle tribù, dall’esercito...