Da Manin a Manin: istituzioni e ceti dirigenti dal ’97 al ’48
Michele Gottardi
Introduzione
La disputa lacerante sorta all’indomani del ’97 per ricercare e attribuire le responsabilità politiche della [...] e nei primi mesi del 1798, la presa d’atto della fine delloStato marciano era ancora troppo onerosa, per tutti. Le rivendicazioni largizioni a una infinità di persone con enorme detrimento del regio erario»(13). Ma prima di Mailath e di Bissingen, a ...
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Il senso dellostato
Alberto Tenenti
L'espressione che corrisponde al titolo di queste pagine ha un significato che si ritiene abbastanza preciso: quello di consapevolezza operante dell'interesse [...] ad istituirsi un nesso molto stretto (43). Ancor meno meraviglia che la situazione dell'erario fosse presentata come "il fondamento principale" delloStato, con l'abituale e duplice tendenza all'iperbole ed all'intercomunicabilità dei maggiori ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo delloStato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] sviluppi delloStato. La normativa della legge Lanza consentiva, invero, ai cittadini l’esercizio del diritto di fondare e gestire istituti scolastici, ma si guardava dall’ammettere le scuole private a godere dei sostegni dell’erario e dell’autonomia ...
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Il Comune prima dell’Unità
Eurigio Tonetti
Scrivere la storia del Comune di Venezia dalla caduta della Repubblica all’Unità significa aprire una pagina di storia nuova, quella di un’istituzione che [...] le rendite e le spese, definitivamente scorporate da quelle delloStato. Al Comune venivano così addossate le spese generali provvisorio 3 milioni di lire, a fronte dei quali l’erario riusciva a mettere insieme la cifra irrisoria di 200.000 lire ...
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PROTEZIONISMO
Riccardo Faucci e Guido Pescosolido
Protezionismo
di Riccardo Faucci
Definizione
Con il termine 'protezionismo' si intende quel complesso di politiche economiche, doganali o no (le cosiddette [...] 's rent) a causa della riduzione del consumo provocata dall'aumento del prezzo; d) il guadagno per l'erario a causa del dazio. che la mancata industrializzazione del Mezzogiorno sia stata dovuta alla politica delloStato italiano, o a questa in modo ...
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Il controllo delle acque
Giovanni Caniato
Premessa
La laguna di Venezia, analogamente a quelle che si svilupparono, quasi senza soluzioni di continuità, lungo il versante alto adriatico della pianura [...] e che avrebbe anzi garantito consistenti introiti per l’erario, grazie al recupero ed alla vendita di vaste estensioni giurisdizione su «materie» di primaria rilevanza per la sicurezza delloStato. Con parte del 10 ottobre, udita la relazione dei ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] Giovanni, che per la sua preziosità gravò pesantemente sull'erario pontificio. Oltre alla fabbrica del palazzo di S. a temere un'invasione dell'esercito napoletano nei territori delloStatodella Chiesa. La battaglia della Molinella, vicino Imola, ...
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L'evoluzione costituzionale
Giuseppe Gullino
Conservazione o innovazione?
I centocinquant'anni racchiusi tra l'inizio del secolo XV e la metà del successivo rappresentano l'epoca più importante e [...] principe, e di esercitare l'ufficio di podestà fuori dei dominii dellostato (11); i savi agli ordini compaiono come membri del collegio a concorrere in misura crescente alle esigenze dell'erario; quindi i tre provveditori sopra banchi (giugno ...
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Pellagra e pazzia: i manicomi di S. Servolo e di S. Clemente
Adriana Salviato
Una malattia controversa
In diverse aree del Veneto contemporaneo sopravvive ancora l’uso del termine «pellagroso» come [...] ; dall’altro i maniaci miserabili, a carico del pubblico erario, accusati di conferire al luogo un’aura di degrado.
affatto con il recupero — peraltro impossibile — dellostato psicofisico originario. Dei criteri di guaribilità così sommari ...
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Giornalismo
DDenis Hamilton
di Denis Hamilton
Giornalismo
sommario: 1. Natura, importanza e compiti del giornalismo. 2. Il giornalismo e il suo pubblico. Il gusto popolare. 3. Il giornalismo e i mutamenti [...] . Molti servizi radiotelevisivi sono di proprietà statale e sono gestiti da organi delloStato, e ciò nondimeno non hanno puramente e semplicemente la facoltà di attingere all'erario e d'infischiarsi di un pubblico in declino. In parecchi casi, come ...
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erario1
eràrio1 s. m. [dal lat. aerarium, der. di aes aeris «rame; denaro»]. – 1. In origine, il tesoro e l’archivio del popolo romano (che fin dai primi tempi della repubblica ebbe sede nel tempio di Saturno nel Foro), in cui si conservavano...
impatriato agg. e s. m. (f. -a) Lavoratore che può fruire di uno speciale regime fiscale agevolato temporaneo se trasferisce la propria residenza in territorio italiano svolgendo attività lavorativa prevalentemente in Italia, a patto che non...