Filosofo greco (6º-5º sec. a. C.), soprannominato per il suo stile ὁ σκοτεινός ("l'oscuro, il tenebroso"). Autore dell'opera in prosa ionica Περί ϕύσεως ("Intorno alla natura"), che si riallaccia, almeno [...] contraddittoria. Simile modo di argomentare può far capire come l'unità degli opposti sia il tema fondamentale della filosofia di Eraclito. Ciascuna realtà non può essere sé stessa se non opponendosi alle altre, in un'eterna guerra che è la madre ...
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Pitagorico (circa 5º sec. a. C.) della Magna Grecia, forse di Metaponto, autore di una teoria affine a quella di Eraclito, secondo cui il fuoco è la sostanza originaria del mondo. ...
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Filosofo eracliteo (seconda metà sec. 5º a. C.), ateniese. Secondo Aristotele fu maestro di Platone e lo introdusse alla dottrina di Eraclito di cui era seguace e che portò alle sue ultime conseguenze [...] e alla sua crisi. Non solo non era per lui possibile "tuffarsi due volte nello stesso fiume", ma neppure una volta sola, giacché, in ogni istante, esso è e non è lo stesso fiume. Egli negava con ciò la ...
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Scienza greco-romana. La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Giulio Lucchetta
La filosofia della Natura tra VI e V secolo
Problemi di metodo
Nel Libro I della Metafisica, Aristotele traccia un [...] negazione. Per questo non si dà scienza della Natura se non a partire dallo studio del movimento naturale, e affermare con Eraclito che tutte le cose nascono o scorrono non significa negare loro un sostrato, come «una sostanza unica che permane al di ...
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Filosofia
La c. nella filosofia antica e medievale
La c. nella filosofia antica è concepita come un processo le cui modalità vengono diversamente interpretate: secondo la concezione di Pitagora, ripresa [...] successivamente da Eraclito e da Empedocle, c. è azione di un elemento omogeneo su un altro (si conosce il «simile con il simile»), mentre per Anassagora gli elementi in questione risultano opposti (si conosce infatti il «contrario con il contrario ...
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Filosofo norvegese (Nesseby 1867 - Oslo 1943), prof. a Oslo dal 1908. La sua opera principale è Der Logos. Geschichte seiner Entwicklung in der griechischm Philosophie und der christlichen Literatur (1896-99), [...] che tratta dell'evoluzione del concetto del logos da Eraclito alla patristica. ...
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Sostantivo greco (λόγος «parola, discorso, ragione»), variamente usato nel linguaggio filosofico e teologico.
Per il più antico pensiero greco, incline a non distinguere l’aspetto verbale dall’aspetto [...] razionale della verità, l. è la ragione che determina il mondo e la legge in cui essa si esprime (Eraclito). Nella sofistica l’elemento verbale del l. assorbe in sé l’altro: il l. è il «discorso» come strumento di vittoria nella lotta oratoria e ...
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significato Il contenuto espressivo di qualsiasi mezzo di comunicazione (parole o frasi, gesti, segni grafici ecc.).
In linguistica, ciò che si vuol dire pronunciando una frase o una parola, il messaggio [...] nella filosofia antica
Nella filosofia presocratica troviamo i primi documenti di una riflessione intorno al significato. Laddove Eraclito sosteneva che le parole significano naturalmente e sono del tutto adeguate a rappresentare la mutevolezza della ...
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Scienza greco-romana. Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Giuseppe Cambiano
Nascita delle scienze e relazioni tra discipline
Sapere globale e distinzioni tra discipline
Nella Grecia antica, [...] cose, lui che non era in grado di conoscere il giorno e la notte, che infatti sono uno" (DK 22 B 57). Qui Eraclito non contesta il fatto che Esiodo abbia appreso una molteplicità di cose, quanto la sua incapacità di cogliere l'unità di ciò che in ...
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Storico della filosofia e uomo politico italiano (Roma 1874 - ivi 1949); deputato al parlamento (1924-34) per due legislature, senatore dal 1934 al 1944, fu (1925-28) sottosegretario all'Educazione nazionale. [...] e poi (1915-40) a Padova, dal 1940 di storia e dottrina del fascismo a Roma, si è occupato del pensiero antico, e particolarmente dei presocratici: Il principio fondamentale del sistema di Empedocle (1905), Eraclito (1910), Protagora (2 voll., 1914). ...
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eracliteo
eraclitèo agg. [dal gr. ῾Ηρακλείτειος]. – 1. Di Eràclito (6°-5° sec. a. C.), celebre filosofo greco di Efeso: la filosofia e., dottrina che svolge il tema fondamentale dell’unità degli opposti, ponendo in rilievo come ciascuna realtà...