SNELL, Bruno
Bruno Gentili
(App. III, II, p. 759)
Filologo classico tedesco, morto ad Amburgo il 31 ottobre 1986. Ricoprì la cattedra di Filologia classica ad Amburgo fino al pensionamento, nel 1960. [...] lirici arcaici, tragici e comici del 5° secolo, ma anche Ezechiele; testi accuratamente rivisti, con traduzione tedesca, di Eraclito (1926, 19665), Vite e opinioni dei Sette Sapienti (1938, 19523), Saffo, Alceo, Anacreonte e Lirici corali (in due ...
Leggi Tutto
diritto, filosofia del
Disciplina che indaga la complessa fenomenologia dell’esperienza giuridica, ricercandone il senso profondo attraverso una riflessione sul fondamento del diritto e dell’idea di [...] come principio autonomo, il diritto si rivelò come un aspetto di quella fisica necessità che governa il mondo naturale. Perciò Eraclito poté definire la giustizia: «la fisica necessità che mantiene ogni cosa nel proprio ordine e nel proprio corso». E ...
Leggi Tutto
The Thin Red Line
Altiero Scicchitano
(USA 1998, La sottile linea rossa, colore, 170m); regia: Terrence Malick; produzione: Robert Michael Geisler, John Roberdeau, Grant Hill per Phoenix; soggetto: [...] e di notte, in alto, quell'altra, grande roccia chiamata Luna. "La guerra (polemos) di tutte le cose è padre" (Eraclito, frammento 53).
Badlands (La rabbia giovane, 1973) e Days of Heaven (I giorni del cielo, 1978) avevano consacrato Terrence Malick ...
Leggi Tutto
PALINGENESI (dal gr. παλιγγενεσία "rinascita")
Goffredo COPPOLA
Guido CALOGERO
Giuseppe MONTALENTI
Nicola TURCHI
Questo vocabolo ha subito nello svolgersi del pensiero religioso-filosofico dei Greci [...] e così eternamente si ripete. Già presente nelle più antiche concezioni del divenire, da Anassimandro a Eraclito, questa idea universale della palingenesi è soprattutto sostenuta dallo stoicismo, e si ricollega strettamente, presupponendola e ...
Leggi Tutto
uno
Termine utilizzato (sia come sostantivo sia come aggettivo) in ambito logico per classificare l’elemento di un insieme o di una classe qualsiasi; in relazione alla serie dei numeri naturali, per [...] o descrittivo.
Antichità
Nelle riflessioni di carattere fisico e cosmologico degli ionici (Talete in Aezio, II, 1; Anassagora, framm. 8; Eraclito, framm. 50 Diels-Kranz) la nozione di u. (ἕν) viene tematizzata sullo sfondo dell’u.-tutto, da cui il ...
Leggi Tutto
ateismo
Negazione esplicita e consapevole dell’esistenza di Dio (dal gr. ἄϑεος «senza Dio»). Riguardo al tema dell’a. è necessario distinguere tra l’ambito religioso e l’ambito più propriamente filosofico. [...] può inoltre individuare un filone di monismo materialistico, che vede nella materia l’unico fondamento della realtà; è questo il caso di Eraclito, secondo il quale il mondo non è stato creato da nessun dio, ma è sempre stato e sempre sarà «un fuoco ...
Leggi Tutto
Dio
Essere supremo, concepito e venerato quasi universalmente quale creatore e quale ordinatore dell’Universo.
Il politeismo
La fantasia creatrice di miti tende a fissare in modo concreto e preciso [...] ’uomo e, nell’atto in cui li affronta con cosciente chiarezza e coerenza logica, formula anche, già con Eraclito e Senofane, la critica radicale della pur prevalente religione politeistica tradizionale. Questa resiste anche all’assalto dei misteri ...
Leggi Tutto
Psicologia archetipica
James Hillman
di James Hillman
Psicologia archetipica
sommario: 1. Origini della psicologia archetipica. 2. Immagine e anima: la base poetica della mente. 3. Immagine archetipica. [...] , anche se meno alla lettera, la metafora del profondo. Ha anzi fatto risalire la metafora della profondità dell'anima a Eraclito (DielsKranz, B 45: ψυχῆς πείρατα ἰὼν οὐκ ἀν ἐξεύροιο [...] οὕτω βαθύν λόγον ἔχει) e al thesaurus o memoria di sant ...
Leggi Tutto
castello [plur. anche castella]
Angelo Adami
Domenico Consoli
Il termine, nel suo significato proprio, ricorre una sola volta in prosa (CV III X 8 è simigliante a l'opera di quello savio guerrero che [...] all'epoca romana), filosofi, scienziati, poeti (Aristotele, Socrate, Platone, Democrito, Diogene, Anassagora, Talete, Empedocle, Eraclito, Zenone, Averroè, Dioscoride, Orfeo, Cicerone, Seneca, Lino, Tolomeo, Ippocrate, Avicenna, Galeno, Euclide).
Già ...
Leggi Tutto
Socrate (Socrato)
Philippe Delhaye
Nell'opera di D. la figura di S. compare quasi soltanto nel Convivio, dov'è evocata in maniera breve e frammentaria. Lo spazio è dedicato quasi del tutto ad Aristotele, [...] Platone, e tutto il consesso di filosofi i cui componenti sono pressappoco gli stessi del Convivio (con l'aggiunta di Diogene, Eraclito e Dioscoride). Tuttavia la priorità di Platone su S. compare in Pg III 43; qui infatti Platone è il solo a essere ...
Leggi Tutto
eracliteo
eraclitèo agg. [dal gr. ῾Ηρακλείτειος]. – 1. Di Eràclito (6°-5° sec. a. C.), celebre filosofo greco di Efeso: la filosofia e., dottrina che svolge il tema fondamentale dell’unità degli opposti, ponendo in rilievo come ciascuna realtà...