DE CARO, Giulia (detta Ciulla)
Elisa Mele
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Nacque a Vieste (Foggia) il 13 luglio del 1646, da Tommasino, che era cuoco o taverniere. Dopo una infanzia infelice nel paese natale, trascorsa tra privazioni [...] un buon successo tanto da consentire alla compagnia di mettere in scena, qualche settimana dopo, la seconda opera della stagione: l'Eraclio di P. A. Ziani.
Seguì un periodo durante il quale la D. riuscì a conquistare la incondizionata ammirazione del ...
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FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] , forse proveniente da Bologna) e a Terra del Sole (parrocchiale, 1734); in Umbria, a Monterivoso (parrocchiale, 1741) e Sant'Eraclio di Foligno (parrocchiale, 1745); in Abruzzo, a Mosciano Sant'Angelo (Ss. Sette Fratelli, 1717, di cui resta il solo ...
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MAGATTI, Pietro Antonio
Valerio Da Gai
Nacque a Varese il 20 giugno 1691 quintogenito di Giovan Pietro Nicola, di professione speziale, e Onesta Orrigoni di Biumo Inferiore (Tognola; Giampaolo, 1953, [...] S. Margherita, attualmente presso la chiesa di S. Carlo a Gorla Maggiore (Coppa, 1993, pp. 132 s.), nonché il telero Eraclio costringe Siroe ad abbandonare la Croce su commissione della "università de' merzari" per il duomo di Milano.
Esso fa parte ...
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GASPARINI, Francesco
Alberto Iesuè
Figlio di Nicolao e di Elisabetta Belfiore, nacque a Camaiore (Lucca) il 19 marzo 1661 e venne battezzato nella collegiata di S. Maria Assunta.
Il padre apparteneva [...] (D. Lalli, ibid. 1710), Tamerlano (A. Piovene, ibid. 1710), Costantino (P. Pariati, ibid. 1711), Merope (A. Zeno, ibid. 1711), Eraclio, atto 2° (P.A. Bernardoni, Roma 1712), L'amore politico e generoso della regina Ermengarda, con G.M. Capella (Parma ...
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BERNABEI, Giuseppe Antonio
Raoul Meloncelli
Nato a Roma nel 1659, si dedicò giovanissimo allo studio della musica sotto la guida del padre Ercole, rivelando ottime qualità di organista e compositore. [...] repertorio della cappella.
Morì a Monaco nel 1690.
Vincenzo fu autore di opere teatrali: Il Torneo (Monaco 1688) e L'Eraclio (Vienna 169o); sull'attribuzione dell'ultima vi sono però alcuni dubbi poiché è stata assegnata dall'Eitner anche al fratello ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] ’opera indicata come Foca superbo negli appunti martiniani (K.44.1.89, K.44.1.98.2) e identificabile nell’Eraclio (adespoto, da Pierre Corneille) allestito nel 1690 (Elettorale; altri ne attribuisce la musica al castrato Clemens Hader). A Genova nel ...
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esagramma
eṡagramma s. m. [comp. di esa- e gramma (= grammo)] (pl. -i). – Moneta bizantina d’argento di g 6,81, del peso cioè di un doppio miliarense, fatta coniare da Eraclio I nel 615.