COUSIN (Gentile, Primo), Louis (Luigi, Aloygio, Aloisio, Ludovico)
Laura Russo
Nacque nel 1606 secondo il De Bie (1661) a Bruxelles; in base a documenti pubblicati da Bodart (1970, p. 154) a Breynelden. [...] Paris 1756, p. 144) come opera di Pierre van Lint. Esistono inoltre due incisioni riproducenti la Verifica della Vera Croce ed Eraclio entra in Gerusalemme con la scritta "Pet. de Bailîn sculpsit" e "Pet. van Lint inv. et pingebat Romae ad S. Mariam ...
Leggi Tutto
BERNARDONI, Pietro Andrea
Silvana Simonetti
Nacque a Vignola il 30 giugno 1672 da Francesco e Lodovica Monsi. Sin dalla più giovane età dimostrò notevole attitudine agli studi letterari, che coltivò [...] di A.Gobbi (Bologna, C. Pisarri, pp. 322-326). L'anno seguente egli fece rappresentare a Roma il suo ultimo melodramma, l'Eraclio, in tre atti (musicati il primo da ignoto autore, il secondo da F. Gasparini e il terzo da C. F. Pollarolo; libretto ...
Leggi Tutto
BRACCIOLINI (Dell'Api), Francesco
Lovanio Rossi
Nacque a Pistoia il 26 nov. 1566 dal giureconsulto Giuliano, che seguendo la tradizione domestica aveva tenuto le maggiori cariche cittadine, e da Marietta [...] nunziatura alla corte di Enrico IV a Parigi (1605), ove pubblicò la Croce racquistata.
È un poema eroico sulla guerra di Eraclio I contro il re dei Persiani Cosroe, con l'argomento ripreso forse dall'VIII libro degli Annali del Baronio e variato da ...
Leggi Tutto
FORTUNATO
Daniela Rando
Abbiamo pochissime notizie relative a F., patriarca di Grado intorno al 628, a causa dell'estrema scarsità delle fonti. Queste sono limitate a una lettera di papa Onorio I, giuntaci [...] del governo bizantino impegnato dall'offensiva di Avari e Persiani, ma a seguito delle fortunate riconquiste dell'imperatore Eraclio I il progetto sarebbe fallito e F. sarebbe stato costretto a riparare in territorio longobardo.
A differenza dei ...
Leggi Tutto
GUACCI, Luigi
Luciana Cataldo
Nacque a Lecce l'8 genn. 1871 da Gaetano, muratore, e da Vincenza Perulli. Frequentò la scuola comunale di disegno, ove studiò con Vincenzo Conte e Raffaele Maccagnani [...] busto in marmo di S. Carlo Borromeo (1896) nell'atrio del palazzo vescovile di Oria; la statua in argento di S. Eraclio a Providence, Rhode Island; il busto in bronzo di Giosuè Carducci a Gallarate e quello in marmo, inaugurato il 19 giugno 1908 ...
Leggi Tutto
CHIAPPE, Giovan Battista
Franco R. Pesenti
Nato a Novi Ligure (Alessandria) intorno al 1723, fu avviato alla pratica del disegno (non della pittura) a Roma dal genovese Giuseppe Paravagna, "uomo più [...] accortezza". L'Alizeri (1846, p. 489) ha ipotizzato un suo intervento come restauratore nelle medaglie delle volte del transetto (Eraclio al calvario e Costantino e la croce)e gli riferisce il gonfalone con l'Assunzione dell'Oratorio di S. Martino di ...
Leggi Tutto
ANTONIO da Pisa
Maria Cristina Pavan Taddei
Maestro del XIV sec. nell'arte della pittura su vetro; nel 1395 è impegnato nell'esecuzione della finestra soprastante la seconda porta (porta dei Canonici) [...] resta di fatto inconfutabile l'importanza del trattato. Seguendo in ordine di tempo al De coloribus et artibus Romanorum di Eraclio e al secondo libro della Schedula diversarum artium di Teofilo, esso è il ricettario base per l'interpretazione delle ...
Leggi Tutto
AGOSTINI, Leonardo
**
Nacque nel castello di Boccheggiano, frazione del comune di Montieri (Grosseto), il 18 settembre 1593 da Michelangelo e da Lucrezia Taddei. Iniziò gli studi, pare, a Siena, e nei [...] Imperatori, Imperatrici e persone illustri antiche delle quali sono state battute le medaglie da Giulio Cesare sino ad Eraclio (Biblioteca Apostolica Vaticana, Vat. Lat. 8243, cc. 1-249), sorta di repertorio di monete e medaglioni antichi, ordinato ...
Leggi Tutto
BENEDETTO II, papa
Ottorino Bertolini
Figlio di un Giovanni, appartenente a famiglia romana, aveva percorso nel clero cittadino tutta la carriera ecclesiastica, dalla Schola cantorum sino all'ordinazione [...] un altro atto allora compiuto da Costantino IV: l'invio a Roma di ciocche recise dalle chiome dei figli Giustiniano ed Eraclio, invio accompagnato da un'altra iussio con l'annunzio ufficialedell'invio stesso. E solenne fu la cerimonia che si svolse ...
Leggi Tutto
DE CARO, Giulia (detta Ciulla)
Elisa Mele
*
Nacque a Vieste (Foggia) il 13 luglio del 1646, da Tommasino, che era cuoco o taverniere. Dopo una infanzia infelice nel paese natale, trascorsa tra privazioni [...] un buon successo tanto da consentire alla compagnia di mettere in scena, qualche settimana dopo, la seconda opera della stagione: l'Eraclio di P. A. Ziani.
Seguì un periodo durante il quale la D. riuscì a conquistare la incondizionata ammirazione del ...
Leggi Tutto
esagramma
eṡagramma s. m. [comp. di esa- e gramma (= grammo)] (pl. -i). – Moneta bizantina d’argento di g 6,81, del peso cioè di un doppio miliarense, fatta coniare da Eraclio I nel 615.