TREBISONDA (Trabzon; A. T., 88-89)
Claudia MERLO
Guillaume DE JERPHANION
Arnaldo MOMIGLIANO
Angelo PERNICE
Città e porto della Turchia. È situata sulla costa del Mar Nero, ai piedi delle boscose [...] lato, Costantinopoli e l'Occidente, dall'altro. Belisario vi soggiornò durante la guerra persiana al tempo di Giustiniano, ed Eraclio, nella primavera del 622, vi sbarcò nell'intraprendere la sua seconda spedizione contro Cosroe II. Agl'inizî del sec ...
Leggi Tutto
A sei anni, nel 963, succedette al padre Romano II. Fu sotto la reggenza, prima di Niceforo Foca, poi di Giovanni Zimiscès; nel 976, morto questi, egli venne proclamato imperatore insieme col minore fratello [...] morte lo colse il 15 dicembre 1025. Egli aveva portato l'Impero a un'altezza quale non aveva avuto dai tempi di Eraclio; con la sua morte, cominciava la decadenza.
Bibl.: Su Basilio II e i suoi tempi, G. Schlumberger ha scritto due esaurienti opere ...
Leggi Tutto
LEONE III imperatore d'Oriente
Angelo Pernice
Sulla sua patria d'origine esistono delle divergenze nelle fonti: Teofane lo dice isaurico e come tale è passato alla storia; ma in altre fonti è detto [...] fu anche l'opera da L. rivolta alla riforma amministrativa. Seguendo una tendenza, manifestatasi già sin dal tempo di Eraclio, egli procedette a generalizzare il regime dei temi affidando, nelle provincie, il potere civile all'autorità militare e ...
Leggi Tutto
Costantino fra divinizzazione e santificazione
Una sepoltura contestata
Giorgio Bonamente
Gli imperatori romani erano, per tradizione secolare, assimilati sotto più aspetti alla divinità, sia in vita, [...] avuto una vera e propria ‘consacrazione’ col De obitu Theodosii di Ambrogio, anche se soltanto con l’imperatore Eraclio, che poté riconquistare le reliquie della croce sconfiggendo i persiani nel 628, tale legame ideale assunse un ruolo fondamentale ...
Leggi Tutto
L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] da questo contrasto indussero Massenzio a mandare in esilio prima Marcello e subito dopo anche il suo successore Eusebio insieme con Eraclio. Nel 311 fu eletto a succedergli Milziade (311-314), che perciò era a capo della Chiesa di Roma quando nel ...
Leggi Tutto
Vedi TOREUTICA dell'anno: 1966 - 1997
TOREUTICA
E. Simon
Sommario: - A) Premesse: 1. Definizione. - 2. Il materiale. - 3. Testimonianze indirette. - 4. I tipi. - 5. Difficoltà metodologiche. - B) Svolgimento [...] a quella delle coppe megaresi, ma hanno piede e anse. Ogni ansa è formata da due fili d'argento intrecciati con il nodo d'Eracle, un tipo d'ansa noto fin dal IV sec. nella ceramica greca ed etrusca. Alla congiunzione fra il labbro del vaso e l'ansa ...
Leggi Tutto
COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] Mus. of Art) potrebbe alludere alla guerra dei Bizantini contro i Persiani, o addirittura riferirsi al duello tra lo stesso Eraclio e il generale persiano Razatis, svoltosi nel 627 (Wander, 1973; 1975).Gregorio di Tours (Hist. Fr., VI, 2) fa menzione ...
Leggi Tutto
Dai Romani ai Longobardi: vie di comunicazione e paesaggio agrario
Luciano Bosio
Il paese dei Veneti al momento della penetrazione romana nella Cisalpina (III secolo a.C.)
La posizione, nel cuore della [...] suo punto di riferimento politico in "Civitas Nova" o "Heraclea" (173), la città legata al nome dell'imperatore bizantino Eraclio e costruita ai margini degli spazi lagunari dopo la caduta di Oderzo, e il suo centro spirituale nel Patriarcato di ...
Leggi Tutto
La politica con i sasanidi
Conflitti, diplomazia e nuove problematiche religiose
Andrea Piras
I primi tre decenni del IV secolo sono un periodo abbastanza tranquillo per quel che concerne il rapporto [...] pp. 171-197; U. Roberto, Immagini del dispotismo: la Persia sassanide nella rappresentazione della cultura ellenistico-romana da Costantino a Eraclio (306-641 d.C.), in Dispotismo. Genesi e sviluppo di un concetto filosofico, a cura di D. Felice, I ...
Leggi Tutto
FEDELI
Paolo Peretti
Famiglia di organari marchigiani ("oriunda veneziana", secondo quanto scrisse Zeno F., in una lettera del 1880 a P. C. Remondini) variamente presente con diversi rami nelle regioni [...] , forse proveniente da Bologna) e a Terra del Sole (parrocchiale, 1734); in Umbria, a Monterivoso (parrocchiale, 1741) e Sant'Eraclio di Foligno (parrocchiale, 1745); in Abruzzo, a Mosciano Sant'Angelo (Ss. Sette Fratelli, 1717, di cui resta il solo ...
Leggi Tutto
esagramma
eṡagramma s. m. [comp. di esa- e gramma (= grammo)] (pl. -i). – Moneta bizantina d’argento di g 6,81, del peso cioè di un doppio miliarense, fatta coniare da Eraclio I nel 615.