Costantino e i templi
Silvia Margutti
Negli anni successivi all’emanazione dell’editto di Milano del 313 d.C., con il quale Costantino e Licinio avevano reso il cristianesimo religio licita in tutto [...] l’Apostata scrisse il Discorso contro il cinico Eraclio (362 d.C.), nel quale, oltre a 62,8 (« suo padre aveva spogliato gli dei delle loro ricchezze: egli [scil. Costanzo II] atterrò i templi, abolì tutti i riti sacri»); Or. 30,6-7 («Costantino […] ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] loro festa insieme ad altri santi, come Marco ed Eraclio nel Typicon di Patmos. Ma l’associazione dei due XIIe siècle), Spoleto 2001, pp. 173-195.
53 Livres des cérémonies, cit., II 7, pp. 535-538.
54 Sui funerali imperiali si vedano P. Karlin-Hayter ...
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L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] da Romolo, fondatore e primo re di Roma, a Basilio II (976-1025), in una serie successiva di 106 basileis, termine soldi” cioè aurei solidi, per libbra, un sistema che comunque Eraclio (610-641) non poté mantenere nel corso della invasione persiana e ...
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