TRATTATI TECNICO-ARTISTICI
S.B. Tosatti
I t. tecnico-artistici rappresentano "la parte più originale di ciò che possiamo chiamare la letteratura artistica del Medio Evo" (Schlosser, 1924, trad. it. [...] H. Hedfors, Uppsala 1932; J. Burnam, Recipes from Codex Matritensis A 16 (ahora19) (University of Cincinnati Studies, s. II, VIII, 1), Cincinnati [1912], pp. 5-47; Eraclio, De coloribus et artibus Romanorum, a cura di A. Ilg, Wien 1873 (18882, p. 171 ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. La formazione dell'impero bizantino
Antonio Carile
La formazione dell’impero bizantino
Il processo di trasformazione dell’Impero romano nell’Impero romano orientale, [...] da Romolo, fondatore e primo re di Roma, a Basilio II (976-1025), in una serie successiva di 106 basileis, termine soldi” cioè aurei solidi, per libbra, un sistema che comunque Eraclio (610-641) non poté mantenere nel corso della invasione persiana e ...
Leggi Tutto
VENEZIA
I. Baldassarre
Città lagunare tra le foci del Piave e del Brenta, fondata dalle popolazioni del retroterra (Vèneti) fuggite in seguito alle invasioni barbariche (e in particolare quelle dei [...] degli sportelli sui fianchi, di alabastro, fu donata da Eraclio I al Patriarca di Grado. Decorata dell'albero della Arte, V, 1892, pp. 301-320; A. Venturi, Storia dell'Arte Italiana, II, Milano 1902, p. 540 ss.; D. W. S. Hunt, An archaeological Survey ...
Leggi Tutto
Vedi EDESSA dell'anno: 1960 - 1994
EDESSA (῎Εδεσσα)
C. Bertelli
Città della Mesopotamia settentrionale, sul luogo della città turca di Urfa, che rinnova nel nome la città pre-ellenistica di Orra, sull'estremità [...] di E. erano fortemente aramaizzati. Con la caduta del regno dei Seleucidi nel II sec. a. C. e il profilarsi della potenza parthica, fu possibile, tra Dopo la breve riconquista bizantina nel 628 (Eraclio) la città cadde definitivamente nelle mani dei ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. Gli Slavi orientali e meridionali
Ciro Lo Muzio
Gli slavi orientali e meridionali
Definizione con la quale si designa l’insieme [...] e nell’assedio di Costantinopoli, durante il regno di Eraclio (610-640).
L’interpretazione dei dati storiografici sugli singole tribù (i Drugubites, Sagudates, Belegezites e altri, nel libro II dei Miracoli di San Demetrio) e ai “re” degli Sclaveni ...
Leggi Tutto
TEOFILO
S. B. Tosatti
Nome religioso del monaco autore del De diversis artibus o Diversarum artium schedula, uno dei più notevoli trattati tecnico-artistici (v.) medievali, il quale si presenta come [...] appoggiarsi - tra cui Plinio il Vecchio (23-79), Eraclio - presunto autore del trattato altomedievale De coloribus et artibus , "XLI Settimana di studio del CISAM, Spoleto 1993", Spoleto 1994, II, pp. 955-991; O. Pächt, Metodo e prassi nella storia ...
Leggi Tutto
Vedi HISTRIA dell'anno: 1961 - 1973
HISTRIA ("Ιστρος, ῾Ιστρία, ῾Ιστρίη)
G. Bordenache
Colonia milesia sulla riva sinistra del Mar Nero su un promontorio di scisto verde, a circa 50 km a N da Costanza [...] che becca un delfino - coniate tra la metà del V sec. e II III sec. a. C.
Il grande iato delle nostre conoscenze, dal monete più tarde dell'ultimo strato di H. essendo quelle di Eraclio) è, naturalmente, quella meglio nota: ed essa ci appare sino ...
Leggi Tutto
Vedi LARGIZIONE, Piatti di dell'anno: 1961 - 1995
LARGIZIONE, Piatti di
E. Cruikshansk Dodd
Questo termine è entrato nell'uso comune per un gran numero di grandi piatti d'argento del tardo periodo classico [...] bibliche rappresentate hanno caratteri aulici e imperiali che le ricollegano al regno di Eraclio. Oggi è generalmente accettato che i piatti di Licinio e di Costanzo II e il frammento da Gross Bodungen siano prodotti di officine locali. I piatti ...
Leggi Tutto
BARLETTA, Colosso di
Viene cosi designata una statua colossale in bronzo (altezza odierna m 5, 11) posta in B. presso il fianco sinistro della chiesa del S. Sepolcro sulla piazza già del mercato.
Asportata [...] V secolo d. C. La sua identificazione iconografica ha oscillato da Valentiniano I (364-375) a Teodosio II (408-450), a Valentiniano III (421-455), a Eraclio (610-641), il cui nome sembrava adombrato nella designazione popolare di Aré, e sino all'età ...
Leggi Tutto
COSTANTINO III (Flavius Claudius Constantinus)
M. Floriani Squarciapino
Imperatore romano.
Soldato semplice in Britannia fu proclamato Augusto dalle legioni di stanza nell'isola nel 407; ottenuto il [...] non confondersi con C. III, figlio di Eraclio, detto anche C. II, 612-641; né con Costante II, da alcuni detto anche C. III, 630 J. Lafaurie, La chronologie des monnaies de Constantin III est de Constant II, in Rev. Numism., S. 5, XV, 1953, pp. 37- ...
Leggi Tutto