RATERIO
Mariaclara Rossi
– Nacque assai presumibilmente fra gli anni 887 e 890, in Belgio, da una famiglia aristocratica; il padre è definito da lui stesso ingenuus, ossia appartenente alla nobiltà; [...] il regno tra Ugo e Lotario da una parte, e Berengario II di Ivrea dall'altra) poté riottenere l’episcopato veronese (inizio -955), incensa la sua ampia doctrina e la eloquentia copiosa; Eraclio, vescovo di Liegi, ricorda il ‘maestro’ a cui nessuno ...
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PACETTI, Vincenzo
Chiara Piva
PACETTI, Vincenzo. – Nacque a Roma il 3 aprile 1746, primogenito di Andrea, incisore di gemme, e della romana Lucrezia Saiocchi.
Battezzato nella parrocchia di S. Maria [...] , S. Barbara, la Beata Angela e S. Eraclio) poste nelle nicchie della cupola della cattedrale di Foligno pp. 217-228; A. Campitelli, V. P. e la committenza Borghese, ibid., II, 2002, pp. 233-258; P. Russo, Il concorso Balestra del 1801, inLe “Scuole ...
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FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] tra gli altri, il Paoletti, in ambito toscano, ed Eraclio Landi per il Mantovano.
Le doti di divulgatore attento e in Studi di storia medievale e moderna per E. Sestan, Firenze 1980, II, pp. 725 n., 742. Sui rapporti del F. con il Nord America ...
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COCCETTI, Liborio
Vittorio Casale
Figlio di Giovan Battista e di Maria Lucia Camerini, nacque a Foligno il 23 luglio 1739 (Foligno, Arch. capitolare, Reg. battesimi della cattedrale, n. 1281bis., B [...] veniva menzionato da A. Guattani (Memorie enciclopediche sulle belle arti..., II, Roma 1805, p. 148) tra i pittori di "decorazione delle opere del C. in ordine cronologico.
Foligno, S. Eraclio: S. Marco in gloria (circa 1713), affresco; attribuibile ...
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MAGATTI, Pietro Antonio
Valerio Da Gai
Nacque a Varese il 20 giugno 1691 quintogenito di Giovan Pietro Nicola, di professione speziale, e Onesta Orrigoni di Biumo Inferiore (Tognola; Giampaolo, 1953, [...] Coppa, 1993, pp. 132 s.), nonché il telero Eraclio costringe Siroe ad abbandonare la Croce su commissione della " pp. 85-131; Id., Nuovi appunti sul pittore P.A. M. di Varese, ibid., II (1954), 2, pp. 65-69; L. Servolini, P.A. M. pittore varesino del ...
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FALOCI PULIGNANI, Michele
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Foligno (od. prov. di Perugia) il 9 luglio 1856, da Biagio Faloci, che si era trasferito a Foligno da Umbertide per esercitarvi il mestiere [...] . F. Federici la rettoria della parrocchia di S. Eraclio presso Foligno, e lì si prodigò, sistemando la chiesa in Italia e le origini del movimento cattolico in Umbria, in Italia sacra, II, Padova 1969, pp. 705-94; M. Casella, Mons. Radini Tedeschi ...
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NEBBIA, Cesare
Patrizia Tosini
NEBBIA (del Nebbia, Nebula), Cesare. – Nacque a Orvieto da Tommaso, di piccola nobiltà locale, nei primi anni Quaranta del XVI secolo (come si ricava da una lettera alla [...] Ss. Crocifisso di S. Marcello, con l’Entrata di Eraclio a Gerusalemme, su commissione di Federico Cesi. Sono del Lo Bianco, in La pittura in Italia. Il Cinquecento, a cura di G. Briganti, II, Milano 1988, p. 781; A. Melorio, C. N. in Roma di Sisto V. ...
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GHERARDI, Filippo
Alessandro Serafini
Nacque a Lucca nel 1643 dal pittore Sebastiano.
Nella bottega paterna, dove il G. - noto anche con il soprannome di Sancasciani - avanzò i primi passi nell'arte [...] di S. Croce e S. Bonaventura dei Lucchesi raffiguranti Eraclio che riporta la vera Croce a Gerusalemme, al centro, ibid., p. 454; R. Contini, Coli Giovanni e G. F., ibid., II, p. 698 (con bibl.); H. Gabelmann, Der Triumphbogen in Zagarolo. Antiken in ...
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SCARSELLA, Ippolito detto lo Scarsellino
Valentina Lapierre
– Figlio del pittore e architetto ferrarese Sigismondo, detto il Mondino (1522 o 1524-1594), e di Francesca Galvani.
Ebbe quattro fratelli: [...] ’altare maggiore (Vergine in gloria e l’imperatore Eraclio che porta la Croce, Stoccolma, Nationalmuseum, datata pittori e scultori ferraresi (1697-1730), I, Ferrara 1844, p. 193, II, 1846, pp. 65-107; C. Brisighella, Descrizione delle pitture e ...
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BERNARDONI, Pietro Andrea
Silvana Simonetti
Nacque a Vignola il 30 giugno 1672 da Francesco e Lodovica Monsi. Sin dalla più giovane età dimostrò notevole attitudine agli studi letterari, che coltivò [...] seguente egli fece rappresentare a Roma il suo ultimo melodramma, l'Eraclio, in tre atti (musicati il primo da ignoto autore, il Muratori, Della perfetta Poesia italiana, Venezia 1724, I, p. 69; II, pp. 330-334, 358 s.; L. A. Muratori, Epistolario, a ...
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