DAMASCO
P. Cuneo
(gr. ΔαμασϰόϚ; lat. Damascus; arabo al-Shāmo Dimashq)
Capitale della Rep. Araba di Siria, situata al margine occidentale del deserto siriano, ai piedi della catena montuosa dell'Antilibano, [...] e quindi ricondotta sotto il controllo bizantino da Eraclio nel 628, D. fu conquistata dalle armate SS Arab., VII, 1909, p. 42; Giorgio Cedreno, Historiarum compendium, a cura di I. Bekker, in CSHB, V, 1839, pp. 714-715; The Travels of Ibn Jubayr, ...
Leggi Tutto
COURTOIS, Guillaume (in Italia Guglielmo Cortese detto il Borgognone)
Simonetta Prosperi Valentini Rodinò
Nacque a Saint-Hippolyte in Borgogna nel 1628 (Pascoli, 1730; ma lo stesso Pascoli, altrove [cfr. [...] vittorie riportate per l'intervento della Vergine, e cioè: Eraclio sconfigge le armate di Cosroe, S. Pulcheria, il Trionfo Roma, in Boll. d'arte, XXIX(1935), pp. 167-76; Id., I Pittori Borgognoni... e la loro casa in Piazza di Spagna, Roma 1937; V. ...
Leggi Tutto
BARLETTA
P. Belli D'elia
(lat. Baruli, Barulum)
Centro costiero della Puglia, in prov. di Bari, al limite settentrionale della Terra di Bari, presso la foce dell'Ofanto. A detta di Guglielmo Appulo [...] Jerusalem (Bibliothèque archéologique et historique, 7-8), 4 voll., Paris 1925-1928: I, pp. 28, 31, 91, 94, 209; II, pp. 123-132 1, 1964, pp. 129-163; N. U. Gallo, Eraclio. Il colosso di Barletta nella storia e nella leggenda, Barletta 1967 ...
Leggi Tutto
Affresco
M. Cordaro
Deve intendersi per pittura a fresco, o più semplicemente a., un particolare tipo di pittura murale caratterizzato dalla stesura dei colori, generalmente di origine inorganica, stemperati [...] a Roma e di S. Maria foris portas a Castelseprio o i cicli decorativi di S. Giovanni a Müstair e della cripta di che l'utilizzazione dell'olio in pittura è documentato a partire da Eraclio (sec. 8°) che nel De coloribus et artibus Romanorum lo ...
Leggi Tutto
Acheropita
J. Lafontaine-Dosogne
La parola greca ἀχειϱοποίητος, che significa 'non fatto da mano (umana)', si riferisce essenzialmente alle immagini miracolose di Cristo, in particolare al Volto Santo [...] giunse a Costantinopoli nel 574. L'icona miracolosa venne portata come palladium imperiale nelle campagne contro i Persiani di Maurizio, nel 586, e di Eraclio, nel 622. Essa aveva una doppia funzione, religiosa e militare, in quanto gli imperatori la ...
Leggi Tutto
LOMI (Gentileschi), Aurelio
Luca Bortolotti
Nacque a Pisa il 29 febbr. 1556, secondogenito di Giovan Battista di Bartolomeo, orafo nato a Firenze ma trasferitosi con la famiglia a Pisa intorno alla [...] Gaggiola (La Spezia). Di seguito, il L. attese all'Eraclio che sale al Calvario, oggi nel palazzo dell'arcivescovado di Genova Pietro Sorri, il 18 nov. 1610 furono saldati dalla primaziale i tre dipinti che a quella data erano già stati ultimati dal ...
Leggi Tutto
Amida
A. Iacobini
Y. Demiriz
(gr. ῎Αμιδα; turco Kara Amid; od. Diyarbakır)
Identificata con la stazione Ad Tygrem della Tabula Peutingeriana, A., oggi Diyarbakır, capoluogo della prov. del Diyār Bakr [...] e liberata da Eraclio nel 628, fu definitivamente occupata dagli Arabi nel 639 e vani furono i tentativi di riconquista , 1954, pp. 254-270.
M. Restle, s.v. Amida, in RbK, I, 1963, coll. 133-137.
J. Leroy, Les manuscrits syriaques à peintures, Paris ...
Leggi Tutto
COLI, Giovanni
Robert Enggass
Nacque nel 1636 a San Quirico (Lucca); fu avviato alla pittura da Sebastiano Gherardi, mediocre pittore lucchese padre di Filippo, amico e socio del C. per tutta la vita. [...] Coli.
Di ritorno a Roma, ma sempre lavorando per committenti lucchesi, i due dipinsero, tra il 1675 e 1677, una serie di quadri nel soffitto di S. Croce dei Lucchesi: L'imperatore Eraclio che riporta a Gerusalemme la vera croce al centro; Angeli col ...
Leggi Tutto
ANKARA
C. Barsanti
ANKARA (gr. ῎Αγϰυϱα; lat. Ancȳra)
Città dell'Anatolia centrale, capitale (dal 1920) della Rep. di Turchia, sorge sul luogo dell'antica Ancȳra. Situata sull'altopiano anatolico, A. [...] suggeriscono per questo complesso una datazione al regno di Eraclio (610-641), dopo il sacco persiano (de EUA, XIV, 1966, coll. 172-173; M. Restle, s.v. Ankyra, in RbK, I, 1966, coll. 170-177; H. Buchwald, The Church of the Archangels in Sige near ...
Leggi Tutto
CENNINI, Cennino di Drea
B.S. Tosatti
Pittore tardogotico toscano, nativo di Colle Val d'Elsa, noto principalmente come trattatista.Allievo di Agnolo Gaddi, nella cui bottega rimase per dodici anni, [...] greco in latino, e ridusse al moderno", Libro dell'arte, I). Nell'alto concetto dell'arte figurativa, seconda solo alla scienza e Romanorum e la Diversarum artium schedula, attribuiti rispettivamente a Eraclio e a Teofilo - è frequente, anche se non ...
Leggi Tutto
esagramma
eṡagramma s. m. [comp. di esa- e gramma (= grammo)] (pl. -i). – Moneta bizantina d’argento di g 6,81, del peso cioè di un doppio miliarense, fatta coniare da Eraclio I nel 615.
eracleo1
eraclèo1 agg. [dal gr. ῾Ηράκλειος]. – Di Èracle, mitico eroe greco corrispondente all’Ercole dei Latini; che si riferisce a Eracle, o è proprio di Eracle: i miti eraclei.