TAKHT-I SULAIMĀN
Maurizio Tosi
N "Il Trono di Salomone", imponente cono calcareo a sommità tabulare, si eleva per 51 m sulla piana desertica di Shakindej, nell'Azerbaigian iranico. Si tratta di una [...] sasanide e mongolo. Nel 3° secolo d. C., i Sasanidi vi costruirono il grande tempio del fuoco a pianta uno dei quattro fuochi reali, fu distrutto dall'imperatore d'Oriente EraclioI, nel 627 d. C., per rappresaglia alla distruzione del tempio ...
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PALESTINA (A. T. 88-89)
Roberto ALMAGIA
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Giuseppe RICCIOTTI
Angelo PERNICE
Adriano ALBERTI
Anna Maria RATTI
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Dei molti nomi coi quali attraverso le varie epoche fu [...] Gesù, e li riconobbero come appartenenti alla loro nazione); i monasteri sono saccheggiati, avvengono gravi stragi fra i cristiani.
Con le sue campagne del 628-629 contro i Persiani, l'imperatore Eraclio liberò l'Impero d'Oriente da questi invasori e ...
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ROMA - Pittura
G. Curzi
A. Tomei
La perdita degli apparati decorativi dei grandi cantieri romani del sec. 4°, solo in parte risarcita dalla sopravvivenza di un episodio semiprivato come il mausoleo [...] miracoloso rinvenimento della Vera Croce da parte di EraclioI (610-641) e al suo trasferimento a in Via Lata. La chiesa inferiore e il problema paolino, Roma 1971; G. Bovini, I mosaici dell'oratorio di S. Venanzio a Roma, CARB 18, 1971, pp. 141-154; ...
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PITTURA ALTOMEDIEVALE (secoli 6°-10°)
C. Davis-Weyer
La p. altomedievale, e in particolar modo la p. murale, è profondamente radicata nella tradizione classica, specie a Roma e in Italia, in parte perché [...] le nuove tendenze della ritrattistica metropolitana, specialmente all'epoca dell'imperatore EraclioI (610-641; Kitzinger, 1958). A partire dal sec. 7° i pittori producevano anche una grande quantità di icone cristiane con la raffigurazione ...
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La civilta islamica: condizioni materiali e intellettuali. Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
Gerhard Endress
Scienza e filosofia nel tardo-ellenismo
La cultura urbana dell'Islam è erede della [...] loro. Ancora nel VII sec. si ha notizia di un filosofo di Alessandria, questa volta un cristiano, Stefano, al quale EraclioI offrì una cattedra a Costantinopoli.
Il metodo della tradizione didattica è documentato, a partire dal II sec. d.C., sotto ...
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SALTERIO
K. Corrigan
Libro in cui sono raccolti i centocinquanta salmi dell'Antico Testamento, recitati nella liturgia cristiana nel corso della settimana secondo le varie ore canoniche.Tradizionalmente [...] sono situate nei margini intorno al testo, e un gruppo molto meno omogeneo nel quale i salmi 1, 51 [50], 78 [77], 151 e le singole odi sono sono stati generalmente associati all'imperatore bizantino EraclioI (610-641) e furono forse eseguiti per ...
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TRATTATI TECNICO-ARTISTICI
S.B. Tosatti
I t. tecnico-artistici rappresentano "la parte più originale di ciò che possiamo chiamare la letteratura artistica del Medio Evo" (Schlosser, 1924, trad. it. [...] , De coloribus et artibus Romanorum, a cura di A. Ilg, Wien 1873 (18882, p. 171); Eraclio. I colori e le arti dei romani (e la compilazione pseudo-eracliana), a cura di C. Garzya Romano, Bologna 1996; G.E. Lessing, Vom Alter der Oel-Malerey aus ...
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VENEZIA
I. Baldassarre
Città lagunare tra le foci del Piave e del Brenta, fondata dalle popolazioni del retroterra (Vèneti) fuggite in seguito alle invasioni barbariche (e in particolare quelle dei [...] causa degli sportelli sui fianchi, di alabastro, fu donata da EraclioI al Patriarca di Grado. Decorata dell'albero della vita e del V sec.; uno sköphos di onice; un vaso "murrino" del I sec. d. C., trasformato in calice e decorato di smalti all'epoca ...
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PITTURA - Pigmenti pittorici
S.B. Tosatti
In p. per pigmento si intende la sostanza colorante presente, in sospensione in opportuno legante, nel colore o più precisamente nella pellicola pittorica. [...] nei codici miniati quanto nei precetti della trattatistica. Per es. nel trattato De coloribus et artibus Romanorum di Eraclio - i primi due libri, del sec. 11°, sono una summa delle tecniche pittoriche altomedievali - su dodici precetti per colori ...
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FORTUNATO
Daniela Rando
Abbiamo pochissime notizie relative a F., patriarca di Grado intorno al 628, a causa dell'estrema scarsità delle fonti. Queste sono limitate a una lettera di papa Onorio I, giuntaci [...] e dai chierici di Aquileia, mentre la lettera pontificia menziona solo i chierici di Grado. A proposito dell'ostilità di questi ultimi nei ma a seguito delle fortunate riconquiste dell'imperatore EraclioI il progetto sarebbe fallito e F. sarebbe ...
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esagramma
eṡagramma s. m. [comp. di esa- e gramma (= grammo)] (pl. -i). – Moneta bizantina d’argento di g 6,81, del peso cioè di un doppio miliarense, fatta coniare da Eraclio I nel 615.
eracleo1
eraclèo1 agg. [dal gr. ῾Ηράκλειος]. – Di Èracle, mitico eroe greco corrispondente all’Ercole dei Latini; che si riferisce a Eracle, o è proprio di Eracle: i miti eraclei.