Vedi NIMES dell'anno: 1963 - 1996
NÎMES (Nemausus)
F. Benoît
Capitale dei Volsci Arecomici all'epoea dei Galli, era anche un santuario importante per la sua posizione lungo la strada che dall'Italia [...] La leggenda, tramandataci da Partenio di Nicea, secondo la quale il fondatore di N. sarebbe stato Nemausos, figlio di Eracle, prova un influsso esercitatovi dal mondo greco attraverso Marsiglia. Ed infatti una parte del territorio dei Volsci, dove fu ...
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Vedi FLIACICI, Vasi dell'anno: 1960 - 1994
FLIACICI, Vasi
A. D. Trendall
I cosiddetti vasi f. sono un gruppo di vasi, in prevalenza a figure rosse, dell'Italia meridionale, su cui sono dipinti singoli [...] C. 6; T. 24); sul cratere a campana di Leningrado 1775 (C. 2; T. 29) è rappresentata la bravata di Eracle verso Zeus in Olimpia: Eracle trangugia le offerte fatte al re degli dèi e questi non può far altro che brandire il fulmine ebattere i piedi con ...
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PALAMEDE (Παλαμήδης, Palamedes)
C. Gonnelli
Eroe del ciclo troiano che però non è menzionato da Omero. È ricordato invece in molti altri autori dai ciclici in poi. Figlio di Nauplio e di Climene, o, [...] ma alcuni ricordano come sua patria l'Eubea.
È annoverato fra i discepoli di Chirone insieme ad Achille, Aiace ed Eracle. La sua sapienza, le invenzioni che gli erano attribuite (alfabeto, numeri, monete) e i calcoli astronomici che avrebbe eseguito ...
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LENINGRADO
B. Latynin
A. P. Mantsevic
G. Belov
A. Vo¿cinina
M. Bystrikova
A. Bank
L. Belova
B. Ja. Stavisskij
N. D. Diakanova
N. Djakonova
Museo statale dell'ermitage.-
1. Formazione del museo. [...] , I candelabri copti dell'Ermitage, in Raccolta dell'Ermitage statale, III, 1926, pp. 70-86; K. S. Ljapunova, Un tessuto copto col mito di Eracle, in T. O. V. Ê., I, 1939, pp. 211, 219; M. E. Matie, La ceramica dipinta copta dell'Ermitage, in T.O.V.Ê ...
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Troia
Antica città, capitale della Troade. La leggenda indica come fondatore di una prima città della Troade, Dardania, l’eroe Dardano, oriundo della Tracia. Di padre in figlio la signoria della città [...] un compenso per cui Apollo e Posidone eressero le mura di cinta della città. Ma avendo Laomedonte mancato alla parola data, Eracle lo uccise e ridusse a malpartito la città, a cui Priamo, figlio e successore di Laomedonte, conferì nuovo splendore ...
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IUVENTAS
W. Köhler
− Dea della giovinezza il cui culto è antichissimo.
Veniva venerata in un'edicola del sacrario di Minerva, sul Campidoglio, quale dea della giovinezza eternamente rinascente di Roma. [...] della I. alla Spes. Nell'Italia meridionale, dove il suo culto era da tempo diffuso, I. compare insieme con Eracle, la divinità della forza virile, e con la sua dea Ebe, la rappresentante dell'eterna gioventù. In circostanze minacciose, per ...
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OIKOPHELES (Οἰκοϕήλης)
E. Paribeni
Ceramista probabilmente attico della seconda metà del VI sec. a. C., noto attraverso un singolare piatto, o coppa senza anse, dell'Ashmolean Museum di Oxford, firmato [...] presenza intorno a un gorgonèion centrale una serie di scene tra le più note del repertorio come una caccia alla lepre, Eracle e il centauro, un sileno e una menade danzanti in un infantile faticoso incalzarsi e sovrapporsi. Non senza ragione H ...
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MILONE (Μίλων)
E. Paribeni
Atleta, nato a Crotone. Fu il più famoso tra gli atleti greci dell'antichità; per il gran numero di vittorie conquistate, l'entusiasmo di generazioni intere e il fiorire di [...] C.). E il tessuto stesso della sua vita quotidiana è un susseguirsi di fatti straordinarî. In numerosi epigrammi viene paragonato ad Eracle e ad Achille, e in realtà gli aspetti in cui ci è presentato, mentre conduce i Crotoniati in battaglia contro ...
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L'Italia preromana. I siti etruschi: Veio
Maria Paola Baglione
Veio
Ubicata nella bassa valle del Tevere, V. era la città d’Etruria più prossima a Roma, alla quale fu legata da un complesso rapporto [...] modulo maggiore (circa un doppio del vero), uno mediano (pari al vero), al quale appartengono le note figure di Apollo, Eracle, Ermes e Latona, e un modulo minore, con resti di due figure. Gli episodi individuati nel ciclo acroteriale si riferiscono ...
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JENA, Pittore di
M. Cagiano de Azevedo
JENA, Pittore di. − Ceramografo attico. Il ritrovamento, avvenuto ad Atene verso la metà del secolo scorso, dell'officina di un antico vasaio ha permesso di enucleare, [...] (Mon. Piot, xxvii, t. 4-5) con Cefalo e Prokris; la coppa di Marzabotto (P. Ducati, Misa, p. 21) con Dioniso ed Eracle; la coppa del Museo Gregoriano (Mus. Greg., ii, t. 76, 2) con Trittolemo: la hydrìa di Berlino (3768) con Paride ed Elena.
Insieme ...
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eracleo1
eraclèo1 agg. [dal gr. ῾Ηράκλειος]. – Di Èracle, mitico eroe greco corrispondente all’Ercole dei Latini; che si riferisce a Eracle, o è proprio di Eracle: i miti eraclei.